"Non ci comprenderemo mai del tutto, ma potremo assai più che comprenderci."
-NovalisOsservo Mason seduto davanti a me e lui alza immediatamente la testa sentendosi osservato. I suoi occhi brillano all'istante appena entrano in contatto con i miei e lo vedo esaminare le mie labbra, facendomi subito capire che direzione hanno preso i suoi pensieri e quali intenzioni ha.
Siamo tornati dalla Grecia solo ieri, ma sembra passata un eternità. Siamo dovuti tornare ai nostri doveri e ai nostri obblighi, lui stamattina ha già ripreso gli allenamenti e io lo studio in vista di un esame, ma questo non è motivo di allontanamento, visto che ho comunque passato il tempo a casa sua.
"Potete smetterla di mangiarvi con gli occhi?" alzo lo sguardo su Lando e osservo la sua espressione quasi schifata "Ok che è mio il merito se state insieme, ma è imbarazzante vedere mia cugina con quello sguardo."
Mason scoppia immediatamente a ridere, mentre io assottiglio gli occhi a mo di minaccia "Puoi ripetere, Lando?"
Mi lancia un'occhiata di sfida e per un attimo mi sembra di rivedere lo stesso Lando bambino che mi faceva i dispetti e che se poi mi vedeva piangere per questo diventava il mio schiavo personale per un'intera giornata. Ammetto che molte volte ho finto di restare male per i suoi scherzi per il puro gusto di fargli fare ciò che volevo per un giorno intero.
"Non voglio vedere mia cugina pura e innocente che guarda il mio amico in quel modo, come se foste pronti a spogliarvi." fa finta di rabbrividire per le sue stesse parole, mentre io afferro un fazzoletto di carta e glielo tiro in faccia, prendendolo in pieno. Ovviamente, punto per me.
"Sei un cretino. Perché non pensi a quello che tu fai con Luisinha? Oppure ti guardi allo specchio per vedere l'espressione da pesce lesso che hai ogni volta che la guardi?" gli rispondo io, facendogli l'occhiolino "Povera Lisa che deve sopportarti tutto il giorno." lei scoppia immediatamente a ridere, mentre il viso di mio cugino si fa paonazzo e poi subito arrossisce di botto.
"Quello che facciamo io e lei non c'entra ora."
Inarco un sopracciglio e lo guardo scioccata, mentre scuoto la testa "Pensi che non abbia capito perché avete fatto tardi? Ti si legge in faccia quanto tu sia rilassato e appagato."
Ora è Mason quello che scoppia a ridere sentendo le mie parole e, senza neanche specificarlo, decide di intervenire trovando il discorso estremamente interessante. "Pensi che non si capisca? Certo, l'espressione che ha Maria in viso è molto più rilassata, ma si capisce comunque che cosa avete fatto tu e Lisa prima di raggiungerci."
Lando inizia a tossire e quasi sputa l'acqua che stava bevendo, poi inizia a battersi il petto e a guardare verso l'alto, per riprendersi, cosa che poi fa piano piano. Inizia a respirare regolarmente e poi posa il bicchiere sul tavolo, con assoluta calma, e lo sguardo su di me e poi su Mason, in modo alternato.
Sembra quasi ci stia esaminando attentamente e non voglia perdersi nessun dettaglio."Non voglio sapere queste cose, basta." piagnucola e poi si tappa le orecchie come un bambino che non vuole ascoltare "Mia cugina innocente deve avere a che fare con te... povera."
Alzo gli occhi al cielo sentendo il suo melodramma, mentre questo per Mason è solo un incentivo a stressarlo ulteriormente "Ma dai Lando pesce lesso innamorato, non pensare mica che sono io quello che la trascina in questa strada. Molte volte è lei che prende l'iniziativa, ma capiscila, sono abbastanza irresistibile."
Vorrei lanciare un'occhiata malefica verso il mio fidanzato, ma è davvero troppo divertente vedere mio cugino che si dispera come se io fossi ancora troppo piccola anche solo per sentire parlare di questo e lui non volesse accettare la realtà dei fatti.

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Uno scherzo del destino|| Mason Mount
FanfictionMaria Martini, cugina del famoso pilota Lando Norris, è una ragazza dolce e con un sogno nel cassetto, quello di diventare un medico, infatti frequenta il primo anno di medicina. Vorrebbe prendere la specializzazione come medico sportivo, perché ama...