enemies to lovers| Alex

quarantuno.

La diciassettesima puntata stava per iniziare, gli altri erano in studio perchè io essendo senza la conferma della maglia sarei entrata dopo.

Come sempre per i cantanti c'era la gara cover, a giudicare oggi Gerry Scotti.
Alex si esibì con Uomini Soli e prima di cantare ognuno di loro dovevano portare un aneddoto legato sulla vita che Maria leggeva.

"Ricordo un periodo in cui l'insicurezza di avere pensieri
controcorrente non faceva parlare. Mi domandavo se
rispondere alle mie stesse domande portasse mai
all'essere consapevoli di ciò che siamo. Ci troviamo
spesso soli con il nostro corpo a pensare, ci troviamo
sempre li, basta un pensiero per sentirsi niente, come
lo stesso potrebbe farci sentire tutto.
Cadevo ripetutamente nel mondo dello stare fermo,
illudermi che il contrario fosse come speravo. Mi
trovavo spesso li nel limbo dei pensieri, mi cullava il
tempo sprecato li ad incontrare me stesso solo.
Qui ho compreso l'essenza della vita, che uno sbaglio
non esiste, come non esiste il giusto, come un tuo
pensiero conterà sempre. E non è vero che non sarai
mai nessuno perché sei già qualcuno se stai
ascoltando queste parole." Lui era tutto questo, semplicemente.

Dopo aver cantato immensamente bene, nella classifica era terzo e purtroppo Rea era l'eliminata della puntata.

«Parliamo un attimo dei ballerini e facciamo entrare le vostre maglie del serale.
E a tal proposito deve entrare Soleil» disse Maria, così tra ansia e applausi entrai in studio.

«ciao a tutti»

«qui esattamente come è successo per Albe, per la puntata di oggi la sospensione delle maglie è annullata e quindi anche la maglia di Soleil, intanto tu preparati che dimostra Giulia»

Finita la dimostrazione di Giulia era il mio turno, ballare su Driver License era così liberatorio, se in sala mi sembrava difficile ora qui su questo palco volavo.

«Raimondo?»

«mi è piaciuta molto questa, ovviamente per la maglia non c'è bisogno dato che ora devi conquistare quella per il serale» disse facendomi l'occhiolino

«anche a me è piaciuta a differenza della scorsa settimana» disse questa volta la Celentano.

E Veronica Peparini? boh lei non si sbilanciava mai nei miei confronti, forse solo un po' all'inizio.
Ringraziai e andai al mio posto facendo scontrare i miei occhi con quelli di Alex.

Durante la pausa pubblicitaria il pubblico urlava tante cose carine per me e io non potevo fare altro che salutarle.
Finita la pausa, Alex era stato chiamato nuovamente ma questa volta per la questione della sfida con Calma.
Dopo una breve discussione con Rudy, fece entrare un giudice esterno.
Alex la versione di Don't la fece bene per quanto non era nel suo, mentre per Calma questa canzone  l'aveva già fatta altre volte e per questo la sfida la vinse lui.
La discussione si era aperta di nuovo, nonostante Alex continuava a dire che quello era un suo pensiero e sembrava che nessuno veramente capiva quello che voleva dire. A quel punto Maria prese una lettera che Rudy aveva scritto per Alex.

«leggo questa cosa, Soleil preparati perchè questo qui per tutta la settimana ti assillerà» disse scherzandoci sopra

«no no io devo studiare» continuai io sempre con un tono scherzoso.

Finita la puntata vedevo Alex veramente nervoso, lo capivo ma non poteva farsi invadere da tutto questo.

«stai tranquillo»

«mi gira il cazzo...»