𝑰𝒍 𝒅𝒊𝒔𝒕𝒓𝒖𝒕𝒕𝒐𝒓𝒆 3 [ErrorBerry] -Ultimo Libro-

another Chance?

E fù così che la promessa venne mantenuta.
Il distruttore tornò ad underswap.
Non il giorno seguente,
Ma quando ovviamente se la sentiva, e quando aveva finito coi suoi lavori.
Era chiaro che il glitch non era tipo da mantenere promesse..
Era un caldo pomeriggio li a sunnedout, e quando bluberry vide lo scheletro dalle ossa nere, corse da lui con uno smagliante sorriso vivace, sbracciando, come previsto, (e per fortuna di Error) Swap pap non era li,
Forse era a pisolare da qualche parte, o a mangiare da muffets.

-che bello! Quindi sei venuto davvero!! Mwehehehe!! Sono così felice!-
-beh.. si, avevi qualche dubbio?-
-Mwehehehehehe!! Ovvio che no! Lo sai, per qualche strana ragione, sento come se potessi fidarmi ciecamente di te-

Ed ecco che un altra fitta all'anima glitchiata trafisse lo scheletro.. probabilmente sia in senso negativo che in positivo.
Risentire la sua voce, gli faceva male ma allo stesso bene..
sospirò e mise le mani in tasca guardandolo.

-ebbene, sentiamo ? Cosa vuoi fare di così.. entusiasmante oggi? In questo universo cosa c'è di divertente da fare? Mh?-

Bluberry, emozionato di aver sentito la domanda, disse a Error di seguirlo dato che non poteva prenderlo per mano, e così i due scheletri erano nella foresta di Sunnedout. Dove era li che lo scheletro si allenava quasi tutti i giorni o praticava i suoi puzzle..
Error teneva le mani in tasca e lo ascoltava pazientemente..
Lo aveva ascoltato nella precedente timeline, e non vedeva il motivo di
Non ascoltarlo qui.
Per quanto il glitch era sempre stato un tipo impaziente nel corso della sua vita.. da quando aveva conosciuto Bluberry qualcosa era cambiato, e se ne era accorto.
Ma cercava comunque sia di non ""andare in tilt"'
anche se; beh.. forse era gia troppo tardi?
oh beh~
comunque quel giorno, Bluberry gli spiegò che era un maestro nel fare i puzzle.. e che nessuno era bravissimo come lui!
Ad Error scappò una leggera risatina a sentirlo vantarsi come un narciso mentre faceva puzzle e sistemava trappole, certo; erano una cosa noiosa per lui.. ma lo avrebbe volentieri ascoltato anche per il resto della giornata.

-uao. Quante cose che ho imparato oggi sui puzzle grazie a te-

Disse ovviamente scherzoso, anche se con un tono freddo il glitch.. anche se chiaramente non glie ne fregava beatamente nulla di quelle cose.

-vero eh?! Sono così interessanti! E belli!! Mh.. cosa possiamo fare ora.. oh! Oh!! Lo so cosa possiamo metterci a fare: che ne dici della maglia?-

Error si ricordò di quando bluberry gli propose di insegnargli a fare la maglia.. Error non aveva pazienza in quelle cose.. ma aveva comunque provato.. che nostalgia.
Sospirò e annuì, provando ad abbracciare i vecchi tempi.
Si mise seduto su una panchina assieme a lui a fare la maglia seguendo le sue istruzioni, e come faceva ogni ricamo.
Ad un tratto però disse:

-bluberry.. se percaso ti cancellassero la memoria di colpo: tu che cosa faresti?-
-auch, che domanda. Mwehe.. non ci ho mai pensato. Sono domande complicate. Mhh.. vediamo un po'.
Probabilmente la prima cosa che farei è andare alla ricerca dei miei amici! E se ero innamorato di qualcuno, dell'amore della mia vita!-

Error iniziò a glitchare..
La sua voce si fece un po' alterata.

-ma.. si beh, ma comunque sia; se hai perso la memoria, come puoi riconoscere chi è chi?! È tecnicamente impossibile!- disse con un tono di voce quasi sofferente, guardando il mirtillo con uno sguardo dolorante, e gli occhi che supplicavano di smetterla così perfetto.

-beh è vero, forse la ricerca sarà complicata... ma: nulla è impossibile per coloro che hanno fede e speranza! Io sono il magnifico Sans! Non mi sono mai arreso! Non ho mai perso la speranza in nessuno!! E non la perderò neanche su di me!-

Lo guardò, e poi fece una dolce risata..
La sua dolce risata..
Error non volle credere a quello che disse.
Non volle ascoltarlo.
Lo avrebbe perso di nuovo?
Avrebbe dovuto soffrire di nuovo?
Immaginarsi di morire davanti a lui e non rivederlo mai più.. per poi svegliarsi di scatto, e vedere lui vivo, che non si ricordava più nulla..?
Quello era un incubo.
Un segno crudele del destino.
Error glitchò per un secondo.. però, tanto valeva provarci, magari.. se gli faceva ricordare qualche cosa del passato, forse si sarebbe ricordato di lui..
E forse.. la sua afefobia se ne sarebbe andata?
.. . Nah, improbabile; anzi: impossibile, ma, avrebbe potuto toccarlo perlomeno un pochino con le mani..
Almeno solo un pochino..
Il distruttore si alzò e lo guardò con serietà.

-vieni. Alzati. Voglio mostrarti una cosa-

-oh! Okey! Dove andiamo?-
-in un posto.. emh, particolare..
Non so se te ne ricorderai, ma ..
È parecchio famigliare ai tuoi occhi-