𝑰𝒍 𝒅𝒊𝒔𝒕𝒓𝒖𝒕𝒕𝒐𝒓𝒆 3 [ErrorBerry] -Ultimo Libro-

The Judge

Error ritornò con Sans ad underswap.
Bluberry non capiva del complicato e frettoloso comportamento dell'amico.
E come mai voleva andarsene in quella maniera.
Magari c'era qualcosa che gli stava nascondendo e che lui giustamente non si ricordava. Doveva per forza essere così.
Rimase accanto a quello scheletro glitchato ad osservarlo per svariati minuti, provando a fargli qualche domanda, a dirgli se voleva parlare, ma error non aveva alcuna intenzione di parlare.. ne di osservarlo.
Solo oscuri ricordi di lui che moriva tra le braccia di Blue uscivano dalla testa del distruttore..
Poi, Un reset.
Un reset che mai si sarebbe aspettato.
È ripetitivo lo so, voi da casa che state leggendo..
Voi che probabilmente state pensando:
""Ok, e quindi?""
""E ora error cosa farà?""
Beh, effettivamente error non sapeva come comportarsi.
Poteva semplicemente ricomportarsi da stronzo che era, e rifare il manipolatore parassita con Blue, Trattare i suoi sentimenti come una palla da Ping pong e poi gettarli nel cesso. Eppure non ci riusciva.
No, non poteva.
Non poteva.
Ogni volta che guardava quello scheletro sentiva rimbombare nella sua testa quella stramaledettissima risata che tanto odiava e tanto amava.
Quel: mwehe che voleva resettarsi dalla testa.
Quel mweheh che voleva togliersi per sempre.
Ma oramai era fatta.
Odiava bluberry per questo.
Lo aveva cambiato.
Lo aveva trasformato in una pappamolla..
Una pappamolla che ora non riusciva a eliminare una singola anomalia, ma ne poteva far fuori altre milleecinquecento passapiù, Bluberry era la sua unica debolezza.
Decise di non pensarci per il resto della giornata..
E si fece cupo, non aveva più risposto a sans per tutto il tragitto, e non gli importava se Lui si era fatto giù di morale e triste in volto.. doveva capire che era il suo carattere, Error era sempre stato permaloso; cocciuto, e
Con un carattere che si alterava facilmente.
Bluberry non si fece altre domande.. e una volta arrivati a casa.. guardò la sua dimora, poi error.. con un piccolo sorriso..

-Io ora ho gli allenamenti da Alphys.
È meglio che vada.
Che ne dici se vieni a trovarmi la prossima volta ? Così magari passiamo un altro pomeriggio assieme?-

-per me possiamo fare quello che vuoi. Basta che non torna quel ficcanaso li-

-ehy.. smettila!-
Disse rattristato Bluberry a quello che aveva Detto.
Allora fù la volta di Error ad incazzarsi, voltandosi verso di lui con voce Schietta e diretta.

-cosa? Ho i miei motivi per odiarlo! Tu puoi fare pure l'amichetto del cuore con lui! Ma io lo odio! Hai capito? Lo odio! È un bugiardo bastardo!-

Bluberry rimase a fissarlo intensamente negli occhi..
Mentre lasciò error sfogarsi.
Notando con quanta rabbia gli aveva urlato contro.
Stava per dire altro..
Ma, ecco che qualcuno interruppe la loro ""amorevole"" conversazione.
Era Papyrus.. stava trattenendo la voglia di uccidere Error in quel papyrus.
Il giudice era arrivato signore e signori.
Stava osservando error con sguardo truce e Incazzato, mentre stringeva un pugno.

-Blue, vai da alphys ad allenarti.. io devo fare una chiacchierata con .. il tuo amico-

-ecco.. emh- Blue non ne sembrava molto sicuro di lasciare Error e paps da soli. Ma, fece come il gemello aveva detto. E se ne andò.
Error vide l'amato andar via...e sospirò.
Poi ghignò.

-vedi? chi non muore si rivede?
La tua au è tornata come prima.. tuo fratello sta bene.. e io sono tornato a fare il mio lavoro.. e tu hai di nuovo il tuo fratellino-

Ma giustamente.. orange non si fidava di quello lì.
Come poteva fidarsi di un rapinatore?
Che ora si stava comportando in modo così calmo..
Papyrus gli fumò addosso, e avrebbe giurato di sentir dire: merda, da parte di error.

-se sei tornato qui per riprenderti Blue, sappi che ci andrò giù pesante con te. E non esiterò ad ucciderti. Pezzo di merda-

A Quelle parole, il glitch rise come un matto, ma una risata così folle e disperata, che orange gia si stava preparando a combattere.

-oh come siete divertenti voi anomalie.. no. No non lo rapirò.. a meno che, be.. lui non soffra di sindrome di stoccolma! Quello è un altro discorso! Ma..
Diciamo che quel piccolo vivace mirtillino ha attirato la mia attenzione~-

Questa volta fù orange a ghignare.. e si avvicinò al glitch. Dandogli un cazzotto sul petto. Facendolo anche indiettreggiare e spaventare. Per via del contatto fisico.

-beh. Novità del giorno.. anomalia-
Gli disse: -non sei il benvenuto qui ad Underswap.. stai alla larga da mio fratello.. da Undyne, da Alphys.. da tutti quanti. Non sei il benvenuto.. sei solo un glitch. Un errore..-
E dopo quelle crude e secce parole , se ne andò.. mentre error.. stava glitchando.. ridendo..
Trattenendo gli istinti omicidi.
Di farlo fuori e ucciderlo in quell'istante.