𝑰𝒍 𝒅𝒊𝒔𝒕𝒓𝒖𝒕𝒕𝒐𝒓𝒆 3 [ErrorBerry] -Ultimo Libro-

Deal whit the devil

Ci sarà sempre qualcuno che porterà rancore.
Che sarà geloso di come ti come ti comporti..
O della tua forza.
Qualcuno che vorrà rovinarti la carriera qualcuno che vorrà portare via le persone che ami.
Dovrai fartene una ragione.
Pioveva in un au sperduto.
Dimenticato da Dio stesso..
E Ink
Si era recato li..
Fece un enorme respiro, doveva parlare com lui;
Aveva di nuovo le pupille bianche .
Venne fermato da due guardie del corpo.. dicendo che non poteva entrare.
Subito il pittore si stava iniziando a innervosire, pronto per sguainare il suo pennello, quando vide arrivare il capo che sussurò un: lasciatelo passare.
E così fecero passare il pittore.
Ink si avvicinò allo scheletro.
Camminarono per quel lungo corridoio..
Mentre ink guardava i quadri...

-chi te li ha fatti?-
-non credo siano cose che ti riguardino-
Ink lo guardò sempre più con sguardo
Accigliato e disinteressato.
Mentre non rispose.
Appena arrivati nel suo studio, e vide quello scheletro sedersi con fare elegantre.. ink rimase fermo immobile davanti alla scrivania.

-ho una proposta da farti-
-e sentiamo.. quale sarebbe?-
-Ho qualcosa che voglio.. o meglio: qualcuno che voglio.. e tu, in cambio.. avrai il tuo giocattolo personale-

Lo scheletro iniziò a bere del vino e inarcò un sopracciglio.. sembrava ancora disinteressato dall'idea.
Anche perchè.. si ricordava di come era andata a finire con quel piccolo scheletrino..

Ink aveva pensato a questo.
E così, gli lanciò una piccola fiala color rosato..
Lui la guardò, per poi prenderla lentamente e osservarla con attenzione..

-che cosa contiene al suo interno?-
-lussuria. Amore non casto... se la darai al tuo giocattolino.. cadrà ai tuoi piedi.. ecco che cosa contiene quel colore-

Disse freddo Ink.
L'altro scheletro ghignò. E ne fece buon uso.
E allora la prese con se.

-Va bene! Allora tu porterai a me Quel piccolo scemotto... che tanto bramo.
E tu? Cosa vuoi in cambio?-

Vi fù un silenzio assordante.

-voglio che sia fatta giustizia.
Che quel codardo di error capisca che non deve perdere tempo in stupidi sentimenti futili e inutili come l'amore-

Disse sempre ink, inespressivo,
E senza emozioni, giustamente.. non avendo un anima..
Allora, l'altro scheletro lo guardò curioso, ancora non avendo capito.

-vuoi che lo torturi? Che lo uccida? Che gli faccia qualcosa? Non sto capendo...-

-nessun dolore fisico. Voglio che gli facciate capire; che sta sbagliando ad innamorarsi di una delle sue anomalie.. dato che, lui è solo uno stupido foglio di carta.
E lui...
Un distruttore.
Dovete dividerli.
Farli litigare.
Error deve ritornare al suo lavoro.
È questo
Ciò che voglio-

Lo scheletro sembrò scocciato e arrabbiato.
Era venuto qui per sta stronzata?
Seriamente?
Ma dato che gli aveva promesso quel piccolo mirtillo...

Beh.
Nightmare si alzò dalla sedia, e fece un ghigno malefico.

-non posso rifiutare tale proposta..
Accetto-