☾perché non riesco a starti lontano?☽

Capitolo 14

Ad ogni modo era arrivato il gran giorno, si intendo il festival delle lanterne.
Ho pensato di andare a Mondstadt per vedere se qualcuno sarebbe andato al festival quindi mi sono incamminata, sulla strada c'era qualche hilichurl  qua e là e qualche slime, non che mi dessero qualche problema particolare ma è un po' uno strazio dover sempre fermarsi a combatterli.
Come se non bastasse doversi fermare ogni 5 minuti ha anche iniziato a piovere e di conseguenza sono arrivata a Mondstadt bagnata fradicia.
La prima persona che sono andata a cercare è stato Diluc, anche perché non è stato difficile trovarlo, sono entrata alla taverna e oltre a chi cercavo c'era anche Venti mezzo ubriaco.
"Oh Lumine che piacere rivederti" ha detto Diluc vedendomi entrare "anche per me è un piacere rivedervi" ho risposto ridendo mentre guardavo Venti accasciato sul bancone.
"Voi andrete a vedere le lanterne?" Ho domandato curiosa.
"Non lo so" ha risposto Diluc mentre Venti ha detto che ci sarebbe andato, anche se non so se credergli visto che aveva bevuto troppo.
"Lo lasci bere così Diluc?" Ho chiesto ridendo e come risposta ho ricevuto "tanto ormai non posso farci nulla".
Sono uscita dalla taverna in cerca di Jean e Lisa, quest'ultima era alla libreria e alla medesima domanda "tu andrai a vedere le lanterne?" Ha risposto di sì.
Ora mi mancavano Jean e Kaeya, di cui ho trovato solo il ragazzo che mi ha risposto senza esitare che non sarebbe riuscito ad andare.
Non ho trovato la ragazza che probabilmente era impegnata con delle missioni e quindi ho deciso di tornare a Liyue per andare a comprare qualche lanterna.
Mentre tornavo c'era un bel sole che ha asciugato quelle ultime tracce di acqua che ancora bagnavano i miei vestiti.
Appena sono entrata nella città era già pieno di persone e quasi facevo fatica a vedere la strada, in molti vedevano lanterne e proprio per questo non ho fatto fatica a comprarne 2, si esatto 2, una per me e una per Xiao perché sono sicura che non la avrebbe presa per se.
Intanto era diventato tardo pomeriggio e ho iniziato ad incamminarmi per andare all'albero sulla collina vicino a Liyue dove avrebbe dovuto esserci anche Xiao, come mi aspettavo il ragazzo era già lì, ad osservare dall'altro la folla della città.
"Hey Xiao! Ho preso una lanterna anche per te"
"Perché lo hai fatto? Sai che trovo al quanto infantili queste cose" ha detto lui
"Lo so, lo so... ma ormai le ho prese quindi dovrai usarne una anche tu!"
Il tempo passava ed era ormai diventata sera, mancava poco al lancio delle lanterne e quindi ho congiunto le mani e ho iniziato a fare una preghiera.
"Anche tu preghi per avere fortuna e felicità?" Ha chiesto Xiao senza nemmeno voltarsi.
"In realtà era rivolta a te" ho risposto sorridendogli
"A me?... sai che non prometto ne fortuna ne ricchezza o felicità vero?" Ha replicato il ragazzo sorpreso
"Si lo so, ma la ricchezza e la fortuna non mi interessano, mi interessa che sia un bel gesto per te" sapevo che da ormai tanti anni nessuno si rivolgeva a Xiao durante il festival delle lanterne proprio perché preferivano pregare per fortuna e ricchezza.
"Perché persisti?"
Mi sono girata verso di lui.
"Innumerevoli anime sono cadute preda di queste mani, anche io sono stato inghiottito dall'oscurità, eppure tu osi guidarmi..." mentre mi parlava mi sono persa nei suoi occhi ambrati che pian piano si illuminavano riflettendo le prime lanterne che si accendevano.
"Tu... sei davvero un essere difficile da comprendere"
Senza nemmeno rendermene conto la distanza che prima c'era tra me ed il ragazzo si azzerò, le lanterne che erano affianco a noi si illuminarono.
Passato quel momento Xiao distolse lo sguardo girandosi velocemente con il viso rosso, solo in quel momento in realtà mi accorsi delle lanterne.
E ho chiesto "Xiao hai acceso tu le lanterne?"
Ha guardato con la coda dell'occhio le strutture di carta illuminate, "no non sono stato io".
A quel punto ci siamo guardati e poi dalla città ho visto sollevarsi nel cielo quindi mi sono avvicinata al ragazzo e gli ho messo una delle 2 lanterne in mano "esprimi un desiderio"
"Un desiderio?"
"Si quello che più vorresti"
Ho chiuso gli occhi ed ho espresso il mio desiderio, anche Xiao lo stava facendo.
Il ragazzo silenziosamente ha detto "Lumine il mio desiderio è...", l'ho fermato prima che dicesse qualcosa "no! Non dirmelo altrimenti non si avvera!"
Il ragazzo si è girato verso il cielo notturno illuminato dalle lanterne facendo una risatina.
Solo dopo mi sono resa conto che era la prima volta che mi chiamava per nome...