CAPITOLO 13 matrimonio

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Thomas Hiddleston

Finalmente è arrivato, il giorno che ho tanto atteso è arrivato.  Sto per sposarmi con la donna che amo. Non so però se lei ricambi, non riesco a percepire i suoi segnali.

Indosso l'abito migliore che mi sia mai fatto cucire, allaccio la cravatta, sistemo i miei capelli lunghetti, taglio appena la barba, a me piace che ce ne sia solo un pò. Sono pronto.

David sarà il mio testimone, essendo una delle persone più importanti per me, inoltre, io l'ho fatto a lui e quindi lui lo farà a me.

Non appena esco dalle mie stanze trovo una sfilza di camerieri e servitori andare avanti e indietro per la tenuta. Li capisco, sono molto indaffarati, infondo si terrà qui la cerimonia, come concordato. All'esterno è anche peggio, il giardino, però, non è mai stato così meraviglioso, d'ora in poi le feste si celebreranno qui, ho deciso.

<signor Hiddleston preferite le primule viola o bianche>
<entrambi, la sposa adora questi colori> fa un cenno col capo e va via.

<amico mio, ti sei tirato a lucido per la mia sorellina, non mi pentirò mai di averti scelto>
<ed io non smetterò mai di ringraziarti per questo, David>

Sophia Anderson

Finalmente è arrivato, il giorno che ho tanto atteso è arrivato.  Sto per sposarmi con l'uomo che amo. Non so però se lui ricambia o mi sta solo usando.

<amica mia, sembri una principessa! Sei bellissima> dice elettrizzata la mia testimone
<grazie Elizabeth> dico guardandomi allo specchio

Ha ragione il mio abito è degno di una principessa... voglio essere perfetta per lui. Indosso la mia tiara migliore e sono pronta.

Dopo che tutti i miei fratelli mi hanno fatto dei complimenti, si sono emozionati e hanno fatto delle battute per sdrammatizzare, sono finalmente salita nella carrozza che mi porterà da lui, dal mio Thomas.

Thomas Hiddleston

Sono qui assieme al cerimoniere ad aspettare lei. I posti si stanno riempiendo ed io sono sempre più agitato o emozionato, non lo so in questo momento non riesco a percepire bene le mie emozioni.

La musica inizia e di colpo mi volto verso l'arcata di edere ed in quel preciso momento vedo la creatura più bella del mondo indossare un candido abito bianco e una tiara argentata. I suoi occhi verdi mi guardano e posso percepire gioia, emozione, timore e quantaltro, spero che tra tutte quelle emozioni ci sia almeno un quarto dell'amore che io provo per lei.

Avanza piano verso di me, sto tremando per l'emozione, i miei occhi sono umidi e il cuore sembra che vorrebbe uscire dal petto. David è al mio fianco e dall'altro lato c'è Elizabeth. Lei è scortata dal padre e davanti a sé ci sono Susan e Lauren, la prima porta gli anelli, la seconda sparge dei petali lungo il cammino.

Eccola è di fronte a me, le prendo le manie gliele bacio e le sorrido, lei ricambia subito.
Il cerimoniere inizia a parlare, la verità, non lo sto proprio ascoltando, sono impegnato a perdermi nei suoi occhi. Mi risveglio dal mio trans solo quando iniziamo a scambiarci le promesse matrimoniali.

< Io Thomas William Hiddleston prometto di amarti e onorarti per il resto della mia vita>
< Io Sophia Isabelle Anderson prometto di omarti e onorarti per il resto della mia vita >

La piccola Susan ci consegna gli anelli, prendo la sua mano sinistra e glielo infilo all'anulare, lei fa la stessa cosa.
Adesso siamo sposati quindi al diavolo l'etichetta, le prendo il viso tra le mani e la bacio intensamente, lei ricambia subito e sorride sulle mie labbra. Gli altri ci applaudono, ma per me esistiamo solo noi due.

Finito il bacio ci guardiamo negli occhi, ho deciso glielo dirò, prendo tutto il coraggio che ho in corpo e sussurro le fatidiche parole

<io ti amo>

Ci sono alcune secondi interminabili di silenzio in cui ho paura della sua risposta

<anch'io ti amo> dice dolcemente

Il mio cuore manca un battito, sul serio l'ha detto? Ciò significa che passerò il resto della mia vita con l'unico scopo di renderla felice.

Ci prendiamo per mano e attraversiamo il percorso fino ad arrivare all'arcata di edere. Mostriamo agli invitati la strada verso la sala da ballo, in cui si terrà la festa postcerimonia.

Appena entriamo vedo i suoi occhi brillare, in effetti l'allestimento della sala è bellissimo, degno della sua bellezza.

Alcuni ospiti si dirigono al tavolo con del cibo sopra, altri conversano, altri ci augurano il meglio, altri ancora si preparano per ballare.

Non ho intenzione di mollarla nemmeno per un secondo questa sera.

Il duca HiddlestonWhere stories live. Discover now