CAPITOLO 19 sorpresa inaspettata

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Sono in giardino a prendere un pò di sole, Thomas è in ufficio sta compilando alcune carte su qualcosa che, francamente, non mi interessa. Il cielo è limpido, i fiori in questa tenuta sono splendidi, gli uccellini svolazzano tranquilli è la giornata perfetta.

Forse ho parlato troppo presto. Una forte fitta allo stomaco mi destabilizza. Non mi era mai successo. Eccone un'altra. Sto iniziando a preoccuparmi. Non disturberò Thomas per un semplice mal di stomaco, mi farò preparare un infuso di erbe da Emma, la mia balia personale. È un pò anziana, ma mi ha vista nascere e poi è dolcissima.

<Mylady come posso esserle utile> mi dice
<ho un strano malore allo stomaco, potresti prepararmi un infuso o qualcosa che lo calmi>
Lei mi sorride in modo affettuoso, mi prende per mano e dice
<non credo sia un semplice malore allo stomaco> a sentire quelle parole inizio a preoccuparmi, cosa potrebbe mai essere allora.

<THOMAS! THOMAS!> apro di scatto la porta del suo ufficio
Lui mi guarda preoccupato, si alza e viene verso di me
<stai bene, è successo qualcosa?>
<no, sto benissimo> dico elettrizzata
<allora a cosa devo questa euforia> chiede confuso e mi prede le mani tra le sue, io gli sorrido
<sono incinta!>

Lo guardo tutta contenta mentre gli stringo le mani. Lui però rimane impassibile e impalidisce, il ché mi fa pensare le cose peggiori. E se lui non volesse bambini? E se pensasse che io non sia all'altezza? E se mi abbandonasse con il piccolo? E se avesse paura? E se non mi amasse più? E se...

I miei pensieri vengono interrotti da un suo bacio.

<ti amo tanto> me lo ha già detto tante volte, ma ogni volta arrossisco.
<quindi vuoi tenerlo?> chiedo paurosa
<ma certo! In questo momento mi sento l'uomo più felice del mondo, non riesco ad esprimere la mia gioia a parole, tu non sai per quanto ho atteso questo momento> dice sincero con un sorriso stampato sul volto e gli occhi sbrilluccicanti. Le sue parole mi rincuorano. <voglio gridarlo al mondo intero, io Thomas Hiddleston diventerò padre>

Credo che tra i due, sia il più contento, non che io non lo sia, ma lui continua a sorridere, a muoversi elettrizzato, a prendermi il viso tra le mani e baciarmi.

<dobbiamo dirlo agli altri, saranno sicuramente contenti e faranno attenzione a come comportarsi con te>
<che vuoi dire> dico divertita
<niente abbracci stretti, non dovrai sollevare niente, scordati del cavallo e delle lunghe passeggiate, parteciperai agli eventi che mi sembreranno tranquilli e dovrai rimanere nel mio campo visivo> dice molto, ma molto, seriamente
<va bene> sorrido perché sono contenta che si preoccupi così tanto, anche se in modo esagerato.
<organizzeremo un ballo tranquillo questo mese e annunceremo la notizia>
<come volete duca Hiddleston>
<è vero, ora che ci penso ci sarà un mini duca o una mini duchessa in giro per la casa> dice con occhi sognanti
<già, che cosa carina> dico pensando a quanto sarà adorabile

Thomas Hiddleston

Ho iniziato i preparativi per il ballo, ma ci vorrà ancora un pò, non posso di certo pretendere di organizzarlo in due giorni. Dovrò fare attenzione ai comportamenti degli altri, ignari della situazione, nei confronti di Sophia.

Questo pomeriggio siamo a casa di David, ci ha invitati per fare due chiacchiere. Ho detto a Sophia di fruttare l'occasione per apprendere nozioni da Rory, essendo anche lei incinta.

Io e Sophia siamo seduti su un divanetto, Rory è adagiata comodamente su una poltroncina e David anche; il piccolo Oscar gioca con la sua balia, in un'altra stanza.

<so che è pomeriggio, ma ho fatto preparare il drink alcolico preferito della mia sorellina per tutti> dice sorridente David

Io sbianco totalmente e il mio sorriso sparisce. Non voglio che mio figlio nasca alcolizzato. Ora ci penso io. Il maggiordomo le porge il vassoio, ma prima che lei dica qualcosa, afferro il calice e inizio a berne il contenuto di fretta.

<Thomas stai bene?> domanda David preoccupato
<sì, ehm... volevo solo assaggiarlo> mento facendo un sorrisetto, come se nulla fosse
<ma lo hai finito tutto> dice abbastanza confuso.

Io sgrano gli occhi non sapendo cosa dire, quindi scrollo semplicemente le spalle, continuando a fare finta di nulla. I due ragazzi mi guardano in modo strano, non capendo il mio comportamento. Sophia trattiene a stento le risate, coprendosi la bocca con una mano.

<Tranquilla Sophia, ne farò preparare un'altro>
<NO!> rispondo svelto
<perchè> David è sempre più confuso
<ehm...>
Vedendomi in difficoltà, Sophia mi prende per mano e dice calmamente e con un bel sorriso:
<ho semplicemente deciso di non voler bere più e Thomas ha preso la cosa troppo seriamente>

Cavolo, perché non ho pensato prima a questa scusa, sono sembrato ridicolo.

<potevi dirlo prima sorellina, Thomas non pensavo fosse così apprensivo>
<è un uomo pieno di sorprese> dice divertita la mia Sophia

Spero vi piaccia ❄

Il duca HiddlestonWhere stories live. Discover now