perdutamente noi

IL COMPLEANNO DI CARLOS

DESIDERIA

È già passato un anno dalla nascita del piccolo Carlos, oggi è il suo primo compleanno e abbiamo organizzato una festa nel giardino di casa nostra.

Sol ha già tre anni, le sono cresciuti molto I capelli, è ogni giorno più bella.

"amore, ho gonfiato tutti i palloncini"
Mi dice Leon con la voce modificata all elio e io comincio a ridere
"sembri Alvin super star!" dico ridendo
Mi abbraccia e mi bacia
"ti amo amore mio, sei ogni giorno più bella"
Adesso ha di nuovo la sua splendida voce, calda è sensuale
"sei ogni giorno più bello anche tu tesoro mio, ti amo immensamente"
Lo bacio con passione quando sento una vicina
"mamma, papà!!!"
La piccola Sol corre verso di noi, va davanti a Leon e alza le sue braccine
"papà in braccio!"
"ok principessina di papà"
La prende in braccio e lei lo stringe forte
"vado a pendere tuo fratello, che tra poco inizia la festa" le dico baciandole la fronte
"festa, siiii!!!" dice battendo le manine felice.

Salgo in camera sua, lui al contrario di sua sorella che si alza alle sei è un dormiglione.

"svegliati amore della mamma, oggi è il tuo compleanno tesoro mio"
"mamma!" dice aprendo gli occhi e sorridendomi, mi assomiglia ogni giorno di più, proprio come Sol assomiglia ogni giorno di più a suo padre.

Lo abbraccio forte e sorrido felice
"il mio ometto! Il mio piccolo principe".

Lo vesto e lo prendo in braccio, scendo al piano di sotto e vado in giardino dove ci aspettano Leon e Sol.

"eccoti amore di papà, buon compleanno"
Leon lo prende in braccio e lo bacia sulla guancia, io vado da Sol
"mamma mi fai la coda, a papà viene male"
Io e Leon scoppiamo a ridere
"te la rifaccio io amore, papà è un vero disastro, anche a me la faceva male"
"hei!!! Io mi impegno tantissimo"
Mentre lo dice si tocca il petto e trattiene una risata
"si, come no!"
Mi fa il solletico e io scoppio a ridere
"Leon!!!"
"è adesso tocca a te!"
Comincia a fare il solletico anche a Sol che scoppia a ridere esattamente come me, abbiamo la stessa risata
"papà!!!!"
Una volta libere dal solletico di Leon, finalmente le faccio una coda degna di questo nome.

Dopo pranzo arrivano Salvo e Giusy, hanno avuto una splendida bambina che adesso ha tre mesi e si chiama Miriam.

"è identica a te quando eri piccola "dice Leon, in effetti è vero, Miriam è il ritratto di Giusy
" bella come sua madre "dice Salvo abbracciando Giusy, sono così belli è innamorati, una splendida coppia
" tra un po vorremo provare a dare un fratellino o sorellina a Miriam "dice Giusy seduta sulla sedia mentre tiene in braccio la piccola, è una mamma dolce e premurosa
" magari un bel maschietto, sarebbe fantastico "dico servendo il the'.

È arrivato il pomeriggio e gli invitati arrivano tutti.

Abbiamo messo nel tavolo lungo tante cose buone da mangiare e da bere, ci sono palloncini azzurri ovunque e uno striscione con scritto BUON COMPLEANNO CARLOS.

Per l'occasione sono venuti anche il fratello di Leon con sua moglie e il loro bambino, con l'oro c'è anche Mirko, che ci saluta educatamente, mi irrigidisco un po ma lo saluto, Leon ovviamente viene subito ad abbracciarmi, Giusy lo abbraccia e Salvo lo saluta educatamente.

"puoi restare, ma ti tengo d'occhio!" dice serio Leon
"grazie e, Desideria... Io ecco... Se ti da fastidio avermi qui.. Io vado via.. Non voglio dare problemi"
"resta... Non dimentico che mi hai aiutata.. Sol, Carlos,.. Lui è vostro cugino Mirko, il fratello di Giusy"
Mirko si mette sulle ginocchia e guarda con vero affetto ed emozione i miei figli.

LEON

Mirko si abbassa sulle ginocchia e guarda con affetto ed emozione I mie figli
"ciao... Siete bellissimi!"
"ciao" fa Carol con la manina
"tu... Hai un viso bello" dice Sol accarezzando il viso di Mirko, lo vedo trattenere le lacrime
"anche tu sei diventata bellissima"
"mi conosci?"
"si piccola, ti ho vista appena sei nata"
"mi piaci" gli si butta tra le braccia e Mirko mi guarda con le mani alzate
Gli faccio si con la testa è un lieve sorriso, lui abbraccia mia figlia e le lacrime escono
"mi sei mancata Sol"
Questo è mio nipote, il bambino sensibile che piangeva sempre, non l'uomo cattivo che era diventato.

Vedo Giusy piangere e Desideria mi prende la mano e mi sorride, poi si avvicina a Mirko con Carlos in braccio
"vuoi prenderlo in braccio?"
"posso?...io... Si, mi piacerebbe"
Lo prende in braccio e sorride tra le lacrime
"Desideria... Come ti assomiglia"
"già, di conseguenza è anche tutto suo nonno"
La guarda e le sorride
"doveva essere un grande uomo"
"si".

Si avvicina anche Giusy
"lei è tua nipote Miriam"
"ciao piccola... È bella come te"
Abbraccia la sorella è prende in braccio la piccola, saluta salvo e quando mi guarda resta fermo
"ok" gli volto le spalle e con mia moglie stretta a me vado a prendere la torta.

Mio fratello Simon mi aiuta, mentre Ambra aiuta con i piatti Desideria.

Portiamo la torta in giardino e subito ci mettiamo al centro, io con in braccio Sol, e Desideria con in braccio Carlos.

"tanti auguri a te
Tanti auguri a te
Tanti auguri a Carlos
Tanti auguri a te!!!!"

Lo aiutiamo a spegnere le candeline e tutti applaudono.

Mi siedo vicino a Mirko
"come stai?... Come vanno le dita?"
"meglio.. Le uso quasi come prima"
"riesci a suonare il pianoforte?"
"no"

"ok... Ti manderò un fisioterapista... La figlia di un mio caro amico dottore... È molto brava"
"non c'è ne è bisogno... Io mi merito tutto"
"non ho chiesto il tuo parere... Quando domani torni a Londra.. La troverai già lì!"
"ma..."
Lo guardo male e lui non aggiunge altro, mi alzo ma la sua voce mi fa voltare
"grazie... Leon"
"zio... Sono tuo zio"
Lo vedo cambiare espressione, gli occhi lucidi
"perdonami per tutto... Grazie... Zio!"
"prego... Nipote"
Mi giro e vedo via, ho le lacrime agli occhi.

Finita la festa tutti vanno alle loro case, io, Desideria e i bambini restiamo da soli
"soli finalmente amore mio"
La prendo tra le mie braccia
"non vedevo l'ora amore"
La bacio con passione e lei risponde con altrettanta passione, ha ripreso la pillola, sennò, avremmo un altro bambino, facciamo l'amore ogni giorno.

Mangiamo e mettiamo i bambini a letto, ci stendiamo anche noi, dopo un po' sentiamo bussare alla porta, mi alzo, vado ad aprire e vedo la piccola Sol
"posso dormire con voi, ho fatto un brutto sogno"
"certo principessa"
La prendo in braccio e la metto in mezzo a noi
"vieni qui amore mio, adesso con la me e il papà farai tanti sogni belli"
Le guardo mentre si addormentano, poi chiudo gli occhi anch'io.

Mi addormento felice tenendo stette a me le mie due principesse.

Eccoci ad un altro capitolo 🥰
Cosa ne pensate 😁
Per le foto volevo ringraziare la mia amica Giusy ❤️
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 😍
A lunedì mattina con il prossimo capitolo, buona domenica 😘