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09/04/2022

Le parole di oggi sono:

Decisione

Tenda

Sorriso

Dito

Prezzo

A voi la storia ;)

I soldati portavano a peso la donna, sembrava che la stessero trascinando al patibolo. Umana aveva paura e aveva ragione ad averla. I suoi passi rimbombavano insieme a quelli dei soldati che la stavano portando in un lungo e freddo silenzio lungo tutto il deambulatorio.

<<Eccoci>> pensò lei quando ad un tratto i soldati si fermarono davanti a una porta di legno scuro, uno di loro la incitarono ad aprire la porta. Umana stava rigida come una statua senza nemmeno sbattere le palpebre, guardava fissa la porta. Uno di loro la aprì al suo posto e quello che si presentò fu prevedibile. Un normalissimo ufficio con una finestra rivestita da una tenda di raso, Umana esitò ma alla fine entrò nella stanza e i soldati alle sue spalle chiusero la porta.

<<Benvenuta nella mia umile dimora>> Umana girò la testa, lo vide seduto nella poltrona con le mani incrociate. Lei rimase in silenzio, lui la guardava, Umana sudava. Loro due si guardavano ma il silenzio era sovrana. Umana avanzò un passo verso la scrivania

<<Accomodati pure>> l'uomo l'accolse con amichevole sorriso, Umana faceva passi rigidi e pesanti, si sedette sempre in silenzio.

<<Da quanto tempo Vincent>> dalle labbra della donna uscirono parole proibite, lo si poteva vedere dalla sua espressione malcontenta.

<<Stai parlando con Terzo Reich>> rispose secco, Umana aveva lo sguardo triste, ancor peggio affranto.

<<Cosa ti è successo?>> bisbigliò, Reich si alzò e con passo lento andò dietro di la poltrona

<<Umana questo è il potere del tempo, tutto cambia come io sono cambiato>> Umana non sapeva come continuare, la sua mano le toccava il mento e un dito le sfiorava la sua guancia pallida. La donna sfilò la mano grossa dell'uomo e il suo volto si piegò in una smorfia

<<Perché sono qui?>> Reich si morse il labbro inferiore poi bisbigliò

<<Quando mi è arrivata la notizia che eri in città non ho potuto resistere >> Umana aveva lo sguardo pietrificato

<<Quindi... io sto qui>>

<<Certo mia cara, questa è la tua casa ora>>

<<Ho una...>>

<<Una sola condizione...non uscire da qui>> Umana strinse il pugno

<<Ma...>>

<<Niente ma, se lo fai, ne pagherai il prezzo>> la mano si rilassò

<<Si signore>>

<<Sei dismessa>>

Arrivederci e a domani ;)

By Greta 

-Au Nations-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora