JEGULUS E WOLFSTAR ONE SHOT🖤

3

E se Sirius quella notte avesse portato Regulus con se??
Devo rivisionare quindi scusate eventuali errori
Frienship:Sirius e James/Sirius e Regulus
Ship:acceni Jegulus

Era una sera di maggio e nonostante la pioggia dentro casa si stava benissimo in cannotiera e pantaloncini. James era sdragliato sul divano in salotto, concentrato nella lettura del romanzo che stava leggendo,ormai era quasi l'una di notte ma il ragazzo era così preso dalle lettura che voleva davvero finire i tre capitoli rimanenti prima di andare a dormire.
Ad un certo punto sentì bussare alla porta "Ma chi diavolo è a quest'ora? Con la pioggia pergiunta?" Si chiese. Si alzò dal divano prendendo la sua baccheta, non si sa mai, e cautamente andò ad aprire la porta,ma appena l'apri "Ma cosa diamene Sirius, Regulus? Ma cosa-?!" Domandò fissando i due ragazzi,entrambi con i vestiti bagnati dalla pioggia, Regulus aveva gli occhi chiusi e si stringeva al braccio nel fratello, la fronte sulla sua spalla mentre Sirius lo stringeva a se con un braccio intorno alla sua vita "Scusa se siamo piombati qui senza preavviso" Disse Sirius ridacchiando appena, probabilmente per alleggerire la tensione "Sirius ma cosa non-" James si interruppe non sapendo nemmeno lui cosa volesse dire e trascinò dentro entrambi notando solo ora la valigia che era dietro di loro, la prese e la mise dentro vicino alla porta chiudendola.
"Potrei sapere che diavolo è succeso?!" Chiese preoccupato girandosi verso gli altri due ma non ricevette risposta. Regulus era seduto sul divano con la testa chinata verso il basso e il corpo scosso da singhiozzi, Sirius era inginocchiato ai suoi piedi con le mani sulle sue spalle cercando di calmarlo "Che cos'ha?" Chiese avvicinandosi "Un attaco di panico, sarà- eiei Reggie" Si interuppe Sirius vedendo che suo fratello si stava mettendo le mani nei capelli, gliele prese e lo strinse in un abraccio susurandogli parole confortanti all'orecchio cercando di calmarlo "Aspettate vado a chiamare i miei!" Disse per poi correre al piano di sopra nella camera dei suoi genitori che stavano dormendo già da qualche ora.

Nemmeno due minuti dopo James stava correndo di sotto con i suoi genitori dietro, entrambi in pigiama. "Eccomi!" Disse James avvicinandosi a Sirius che era ancora intento a cercare di calmare Regulus.
"Che cosa è successo?!" Chiese Euphemia,la madre di James appena arrivata in salotto con il marito Fleamont "O santissimo Godric!" Disse guardando la scena posta davanti a lei mettendosi le mani sulla bocca "Sirius caro cosa è successo?!" Domandò avvicinandosi di corsa a loro "Lui è tuo fratello?" Chiese guardando Regulus che ancora non si era calmato "Si" Si limitò a rispondere Sirius senza neanche guardare la donna, troppo concentrato a cercare di far calmare suo fratello "Aspettate un'attimo torno subito" Disse la donna correndo in un'altra stanza.
Fleamont intanto si avvicinò ai due ragazzi e con un rapido gesto di baccheta asciugò i vestiti e i capelli di entrambi, Sirius gli sorrise grato. "Grazie, mio fratello è leggermente debole di costituzione, si ammala facilmente, vero Reggie?" Domandò ma Regulus era ancora tramante e singhiozzante "Fratellino ti prego devi calmarti va tutto bene" Gli disse Sirius cercando di non far trasparire troppo la sua preoccupazione. "Regulus Sirius ha ragione adesso siete al sicuro" Disse James appogiando un mano sulla spalla di Regulus che si rilassò un pò.

La madre di James tornò correndo in salotto con una sorta di piccola valigetta in mano che apri prendendo una fialetta dandola a Sirius "Dalla a tua fratello" Disse, "È un calmante"  Sirius annuì "Hai sentito fratellino? Dai bevila" Avvicinò la fialetta alla sua bocca ma vedendolo in difficoltà a causa dei singhiozzi James si sedette sul divano affianco a lui mettendogli le mani sulle spalle "Forza Regulus ti aiuterà a calmarti" Disse cercando di tranquillizzarlo e sembrò riuscire nel suo intento dato che in due sorsi Regulus riuscì a bere tutta la fialetta.
Dopo pochi minuti smise di piangere del tutto e il respiro si calmò, col palmo della mano si asciugò il viso dalle ultime lacrime per poi rimanere seduto con le mani unite in grembo a testa bassa. "Regulus, alza la testa." Gli disse Sirius e Regulus lo fece, ma evitò lo sguardo di tutti.
"Allora adesso potrei sapere cosa è- Aspetta un'attimo, Sirius ma stai sanguinando?!" Si interruppe James notando la macchia di sangue sulla camicia di Sirius "Umh si, ma non è nulla di grave, nulla a cui non sia abituato tranquillo" Disse quasi come se fosse una sciocchezza "Nono signorino tu adesso ti siede e mi fai controllare" Disse Euphemia decisa facendo sedere Sirius sul divano accanto a Regulus controllando la ferita, che per fortuna era solo un taglio non troppo grave che con una pozione ed una benda sarebbe guarito in poco tempo.