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Dove James presenta il suo ragazzo, Regulus, ai suoi genitori e Regulus fa una chiacchierata con Euphemia

Ship:Jegulus,acenni e Wolfstar

Devo rileggere quindi scusate eventuali errori

Il treno correva veloce sui binari diretto alla stazione di King cros. Un altro anno scolastico era finito, per la precisione era appena finito il sesto anno dei Malandrini, e il quinto anno di Regulus Black. I cinque ragazzi in questione si trovavano in uno scompartimento, Remus seduto vicino al finestrino mentre mangiava una cioccorana, Sirius era seduto di fianco a lui con un braccio intorno alle sue spalle, Peter vicino a Sirius mentre apriva un pacchetto di gelatine tutti i gusti +1, e sull'altro sedile, James girava tra le dita della mano sinistra un boccino da Quidditch, mentre l'altra mano accarezza la gamba del suo ragazzo, Regulus, che aveva le gambe allungate sopra quelle di James e la schiena appoggiata al finestrino. Non aveva parlato quasi per nulla dall'inizio del viaggio e al momento era impegnato a giocare con i vari anelli che aveva alle dita senza prestare troppa attenzione alle parole che si scambiavano gli altri ragazzi. "Reg?" Fù la voce di Remus, il suo migliore amico, a risvegliarlo dai suoi pensieri. Lui e Remus avevano legato molto da quando James e Regulus avevano annunciato il loro fidanzamento, ovvero a dicembre di quest'anno, e da subito divennero migliori amici, e Remus diventò molto protettivo nei confronti di Regulus. "Ti senti bene? C'è qualcosa che ti preoccupa?" Gli chiese infatti, avendo notato che il ragazzo aveva un'area preoccupata. Gli occhi di tutti gli altri si puntarono su di lui, James istintivamente gli strinse dolcemente la gamba attraverso gli strappi dei jeans chiari che insossava,che gli andavano larghi sulle gambe, i due strappi su entrambe le gambe erano abbastanza larghi da lasciar scoperto il ginocchio e un parte delle gambe sia sopra che sotto il ginocchio.
Regulus smise di fissarsi le mani, ma continuò comunque a giocare con i suoi anelli, e portò lo sguardo verso Remus che gli aveva posto la domanda "Si certo, tutto bene" Disse, e cercò di sorridere, anche se vista la faccia che fecero gli altri non era stato molto convincente.
"Amore" Disse James muovendo il pollice sulla sua gamba dolcemente "Che cosa di turba, puoi dircelo lo sai" E gli sorrise, Regulus sospirò per poi dire "Sono ecco... Nervoso. All'idea di conoscere i tuoi genitori James. Voglio dire, e se non gli piaccio? E se non vogliono che io stia con te? Dio e tu addirittura pensavi di chiedergli se potevo restare per le vacanze estive, sarà un di-"
"Ei ei Reggie calmati" Lo interruppe il suo ragazzo. "Sono certo che i miei genitori di adorerano. Hanno acettato che Sirius fosse gay, e la sua relazione con Remus, quindi accetteranno anche che io sia pansessuale, acceteranno anche noi, non ti devi prouccupare, gli piacerai sicuramente" E si sporse per lasciargli un bacio sulla guancia, Regulus sorrise appena.
"James ha ragione fratellino, hanno accettato me e accetteranno anche te, e poi i signori Potter sono le persone più gentile che abbia mai conosciuto, non hai nulla di cui preucuparti, davvero" E sorrise a suo fratello che ricambiò il sorriso, non ancora del tutto tranquillo ma sicuramente meno agitato di prima.
"Quindi adesso basta essere tristi e preoccupati e vediamo chi sarà più fortuanato o sfortunato con le caramelle!" Disse Peter dando una caramella tutti i gusti +1 ad ognuno, e il viaggio continuò così, tra caramelle e cioccorane, batute e risate, e qualche bacio rubato qua e là dalle due coppie.

Dopo qualche ora erano arrivati alla stazione di King Cros al binario nove e tre quarti, erano tutti scesi dal treno, Peter aveva salutato tutti con un caloroso abbraccio per poi andare dai suoi genitori, sarebbe andato con loro in vacanza in Italia per due settimane, Sirius si era attacato a Remus e non sembrava intenzionato a staccarsi, aveva le braccia intorno al collo di Remus mentre lui aveva le braccia intorno alla sua vita di Sirius "Dai amore sono solo due settimane, credo che riuscirai a sopravvivere" Disse Remus ridacchiando tra i vari baci che Sirius gli dava, avevano accordato che dopo le prime due settimane di vacanze, quindi dopo il ritorno di Peter, avrebbero passato un mese o più di vacanze a casa di James "Sirius eccoli! Dobbiamo andare!" Disse James dopo aver intravisto i suoi genitori in mezzo alla folla di gente, Sirius sbuffò, diede un ultimo bacio al suo ragazzo, un pò più lungo rispetto agli altri e poi si incamminarono verso i Signori Potter che nel frattempo si erano avvicinati.
"James Sirius cari!" Disse Euphemia abbracciando prima uno e poi l'altro ragazzo. "Ben tornati figli miei" Disse Fleamont dando anche lui un'abbraccio ad entrambi, Sirius non poté fare a meno di sorridere, ormai era da tanto che i Signori Potter si riferivano a lui chiamando "figlio" ma Sirius non riusciva a far a meno di sorride ogni volta.
"Oh, e tu chi sei?" Chiese Euphemia a Regulus, che fin ora era rimasto nascosto dietro James, sussultò quando la donna si rivolse a lui "Emh, R-reguls" Rispose balbettando, guardò i due ragazzi più grandi in cerca supporto e Sirius lo affiancò mettendogli un braccio intorno alle spalle. "Mamma, papà" Inziò James "Vi ricordate guardo nell'ultima lettera che vi ho mandato ho detto che vi avrei fatto conoscere una persona speciale?" Domandò James sorridendo, i genitori annuirono "Certo che ci ricordiamo"
"Bene, allora che ne dite se andiamo a casa, abbiamo un po' di cose da raccontarvi" Propose James, e Regulus si chiedeva come facesse ad eseere così tranquillo, e i genitori di James anche se un pò confusi annuirono, e così i due adulti smaterializarono tutti al Potter Manor.

JEGULUS E WOLFSTAR ONE SHOT🖤Where stories live. Discover now