Destino//LDA

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5 giorni.
5 giorni senza Luca.
5 giorni senza i suoi sorrisi, i suoi abbracci, i suoi baci.
5 giorni in cui sento il mondo crollarmi addosso.
Sapevo sarebbe stato difficile ma non pensavo così tanto.
Questi giorni sono stati un incubo, completamente vuoti, neanche la musica è riuscita a tirarmi su.

"Ei, ti ho portato la cena" Alex fa il suo ingresso nella mia stanza, con in mano un piccolo vassoio.
"Grazie del pensiero ma non ho fame"
"Risposta sbagliata, esci fuori da lì, dai" mi scuote mentre io spunto fuori dalla coperta che, nonostante il caldo primaverile, avevo tirato su fin sopra la testa.
"Ma c'è la pizza!" esclamo felice come i bambini che hanno appena ricevuto un nuovo gioco, facendo sorridere Alex.
"Si l'ha fatta Serena e ho pensato che non c'è cosa migliore per far tornare il buonumore"
"Grazie Ale" sorrido sinceramente afferrando un pezzo di pizza e donandogli l'altro che accetta volentieri.

"Cosmary mi manca tanto" ammette dopo qualche minuto di silenzio ed io strabuzzo gli occhi perché non mi aspettavo che dicesse una cosa del genere, certo ci avrei scommesso perché lo dimostra sempre ma non l'ha mai detto così apertamente.
"Perciò ti capisco benissimo, però tu pensa che hai pochissime settimane e poi lo rivedrai" continua ed io sospiro, loro non si vedono da mesi e Alex ha ragione a dire che manca davvero poco, potrei anche uscire alla prossima e lo rivedrei subito.
Eppure mi manca in una maniera inspiegabile.

"Lo so, hai ragione come sempre" scherzo ma neanche più di tanto, riesce sempre a dire la cosa giusta al momento giusto.
"Penso che quando usciremo da qui dovrò farti un regalo enorme per ripagarti di tutte le sedute psicologiche"
"Tra te e Luca non so davvero chi mi ha fatto dannare di più" sbuffa fingendosi esausto ma lo so che non gli è mai pesata come cosa.

"Ti voglio bene" confesso per la prima volta dopo otto mesi, senza aspettarmi niente in cambio perché ormai so com'è fatto Alex e con i suoi gesti me lo dimostra ogni giorno.
Il sorriso enorme che fa e l'abbraccio in cui mi stringe, mi bastano come risposta.

"Ma qui facciamo un pigiama party senza di me?" Luigi entra nella stanza facendoci sobbalzare per lo spavento.
"Ho capito che sono brutto ma così state esagerando" dice in modo teatrale mentre noi scoppiamo a ridere.
"Scemo" gli tiro un cuscino che gli arriva dritto in faccia e, ovviamente, non perde l'occasione di tirarmelo a sua volta.
Quando sto per tirarglielo nuovamente vengo fermata da Alex.
"Non cominciate eh, la battaglia con i cuscini no"
"Hai ragione papà, non sono venuto qua per questo" risponde Luigi facendo alzare gli occhi al cielo ad Alex ed io cerco di trattenermi dal ridere per non scaturire la permalosità del cantante.

"Filmetto?" continua Gigi e solo ora noto che ha portato con sé un computer, non ci lascia il tempo di rispondere che l'ha già acceso e posizionato su una sedia ai piedi del letto.
"Faccia con comodo"
"Detto fatto" dice prima di buttarsi su quello che prima era il letto di Carola.
"Che vediamo però? Non cose sdolcinate" ordina Alex mettendosi più comodo accanto a me.
"Non era nei piani infatti, questa è la missione 'facciamo sorridere Ariel' perciò qualcosa di divertente o boh azione, fantascienza, vedete voi" annuncia ed io sorrido felice perché hanno avuto tutti e due la stessa idea, ovvero quella di farmi tornare il buonumore, ed io non potrei essere più fortunata di così ad aver trovato due amici speciali come loro.

"Vabbè a sto punto ci vediamo un horror"
"No!" quasi urlo appena sento la stupida idea di Alex, tutto ma non un horror, potrei non dormire per giorni.
"Hai paura?"
"No"
"Si" insiste ed io sbuffo mentre i due ragazzi scoppiano a ridere.
Mi rimangio tutto ciò che ho detto prima, sono due cretini.

"Vediamo sto horror"
"Sicura che poi dormi?"
"Gigi vaffanculo" gli mostro il dito medio mentre prendo il computer e faccio partire il primo film horror che trovo.
Probabilmente non dormirò per chissà quanti giorni ma sono troppo orgogliosa per dargliela vinta.

"Dai ma questo non fa nemmeno paura, te lo giuro, fa solo ridere" esclama Alex ricevendo l'appoggio dell'altro cantante.
Decido di dargli fiducia anche se per precauzione tiro su le coperte fino al naso, almeno sono protetta nell'eventualità che qualche mostro arrivi fin qui.
Okay forse è una cosa stupida ma lo facevo sempre quand'ero piccola.

Restano nella mia stanza finché non torna Sissi, abbiamo passato una bella serata insieme e sono felice di aver staccato la testa per qualche ora.
Ovviamente il film mi ha fatto paura e questo ha fatto divertire ancora di più i due cantanti, se Luca fosse stato con noi mi avrebbe preso in giro per sempre.