Jungkook
Dopo aver finito di scrivere e stampare tutto, io e Tae scendiamo giù in salotto, dove troviamo mia madre e mio padre.
-ciao ragazzi!- ci saluta mia madre euforica appena ci vede.
-buonasera signora- saluta Taehyung, facendo un inchino, come suo solito fare.
-ma quale signora! non essere così formale. Chiamami pure Dayeon- gli dice mia madre e dopo essersi presentato anche a mio padre, mia madre va verso di lui, prendendogli la mano per poi trascinandolo via in cucina, mentre io mi perdo a guardare la sua figura allontanarsi.
-Jungkook?- mi giro verso mio padre e gli sorrido.
-non mi presenti il tuo ragazzo?- mi chiede ed io arrossisco.
-papà! non è il mio ragazzo- dico sussurrando, mettendomi immediatamente seduto vicino a lui, mentre mio padre ride per la mia reazione.
-ah si? e allora chi è?- mi chiede continuando ridere.
-è solo un amico- dico mettendo su un broncio.
-per ora- aggiunge mio padre divertito. E in effetti non ha tutti i torti.Poco dopo entra la mamma con Tae e insieme portano in tavola tutto il cibo che mia madre ha accuratamente preparato.
E dopo aver sistemato la tavola iniziamo a mangiare.***
-Tae tesoro vuoi rimanere a dormire qui?- chiede mia madre, notando che ormai sono già le 22.
-oh non c'è bisogno, posso tornare a casa- rifiuta lui dolcemente.
-ma tesoro sei venuto a piedi, adesso è pericoloso tornare a casa da solo- dice ancora mia madre cercando di convincerlo ed io vedendolo pensare mi intrometto.
-Tae, mia madre ha ragione, è tardi per tornare a casa a piedi e poi sta pure piovendo- gli dico io e lui annuisce, guardando fuori dalla finestra vedendo la pioggia battere sul vetro.
-Taehyung puoi dormire nella camere degli ospiti- dice mio padre e a quel punto Tae si fa convincere.
-va bene, allora rimango, ma prima avviso i miei genitori- dice ed io gli sorrido calorosamente.
-perfetto!- esclama mia madre felice.Poco dopo mia madre va a sistemare la camera degli ospiti dove dovrà dormire Tae, mentre mio padre va nel suo studio, visto che aveva detto che aveva da finire un lavoro, anche se secondo me è stata tutta una bugia per lasciarci soli, cosa che ovviamente ha funzionato.
Ci andiamo a sedere sul divano e rimaniamo in silenzio. Probabilmente nessuno dei due sa cosa dire.
Giro la testa e guardo fuori dalla finestra, guardando la pioggia, una cosa che mi ha sempre fatto rilassare, anche se non so il vero motivo, semplicemente mi rilasso guardando la pioggia e sentendone il suono.-ti va di uscire fuori in terrazza?- chiedo a Taehyung e mi giro verso verso di lui guardandolo, aspettando una risposta.
-oh...va bene- dice forse insicuro dal fatto che fuori stia piovendo.Gli prendo la mano e ci alziamo, iniziando a camminare verso la terrazza per poi entrarci e sederci sulla piccola poltroncina posizionata sotto una specie di copertura in modo tale da non farla bagnare in giornate come questa, quando appunto piove o peggio ancora nevica.
-perchè mi hai chiesto di uscire qui fuori se sta piovendo?- mi chiese dopo alcuni minuti di silenzio.
-non lo so, ho semplicemente pensato che fosse rilassante stare qui a guardare e ascoltare la pioggia- gli dissi sincero per poi voltarmi verso di lui trovandolo a sorridermi, così gli ricambiai.
-ti piace la pioggia?- mi chiese ancora e io annui.
-si, ma non chiedermi il motivo perchè non lo so neanch'io- gli risposi e lui rise un pò, mischiando il suono della sua risata con quello delle pioggia, creando la melodia più bella che io abbia mai sentito.-a te piace?- gli chiedo curioso e lui mi sorride prima di rispondermi.
-diciamo che preferisco di gran lunga le giornate di sole-dice ridendo leggermente. Lo guardo attentamente notando il leggero tremolio del suo collo, probabilmente per il freddo.
-hai freddo?- gli chiedo dolcemente.
-un pò- ammette ed gli sorrido prendendogli poi la mano facendolo alzare dalla poltroncina.
-viene entriamo dentro- gli dico e lui annuisce seguendomi dentro casa.
-hai sonno? ti accompagno nella tua stanza-
-va bene- dice ed io lo porto al piano di sopra, dove si trova la stanza degli ospiti.-allora buonanotte- gli dico una volta davanti la porta della stanza.
-notte Jungkook- dice anche lui entrando successivamente in camera. Io sospiro prima di allontanarmi andando poi nella mia stanza, cercando di addormentarmi.***
Mi sveglio nel cuore della notte sentendo un tuono e il rumore della porta di camera mia aprirsi, così mi giro ancora mezzo addormentato verso la porta, vedendo poi una sagoma avvicinarsi a me.
-j-jungkook?- sento una leggera e delicata voce chiamarmi.
-mh?- dico non riuscendo a capire chi sia, mentre questa si avvicina sempre di più.
-j-jungkook c-ci sono i t-tuoni e io ho p-paura- dice ancora la voce mentre io i accorgo che si tratta di Taehyung. Così mi sveglio del tutto e mi metto a sedere sul letto vedendolo ancora in piedi davanti al letto.
-viene qui- gli dico e lui ubbidisce immediatamente, sedendosi accanto a me sul letto. Lo guardo attentamente e vedendolo tremare ed io di istinto lo abbraccio, come se volessi proteggerlo. Lo faccio distendere sul letto e successivamente mi distendo anche io.
Gli faccio appoggiare la testa sul mio petto ed io lo abbraccio, mettendo una mano sotto la sua testa e l'altra sulla sua vita.-dormi qui, mh?- gli dico e lui annuisce chiedendo i suoi occhietti cercando di addormentarsi.
-non avere paura, ci sono qua io- gli dico dopo averlo visto sussultare a causa di un tuono.
-mi stringi più forte?- mi chiede dopo essersi calmato ed io ridacchio un pò, ma alla fine lo faccio, portandolo ancora più vicino a me e stringendolo ancora più forte.Dopo essermi assicurato che si sia addormentato, chiudo gli occhi anch'io cercando di dormire.
SPAZIO AUTRICE
Ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia.
Buona lettura!
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Sei la mia opera d'arte preferita - Taekook/ Kookv
Fanfiction▪︎Taekook-Vkook▪︎ Taehyung da Daegu si trasferisce a Seul, per realizzare il suo sogno, quello di andare a fare l'accademia di belle arti. Lì incontrerà un ragazzo all'inizio scorbutico e freddo, ma subito dopo si scioglierà, mostrando di essere un...