Capitolo 11

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Jungkook


Dopo aver finito di scrivere e stampare tutto, io e Tae scendiamo giù in salotto, dove troviamo mia madre e mio padre.
-ciao ragazzi!- ci saluta mia madre euforica appena ci vede.
-buonasera signora- saluta Taehyung, facendo un inchino, come suo solito fare.
-ma quale signora! non essere così formale. Chiamami pure Dayeon- gli dice mia madre e dopo essersi presentato anche a mio padre, mia madre va verso di lui, prendendogli la mano per poi trascinandolo via in cucina, mentre io mi perdo a guardare la sua figura allontanarsi.
-Jungkook?- mi giro verso mio padre e gli sorrido.
-non mi presenti il tuo ragazzo?- mi chiede ed io arrossisco.
-papà! non è il mio ragazzo- dico sussurrando, mettendomi immediatamente seduto vicino a lui, mentre mio padre ride per la mia reazione.
-ah si? e allora chi è?- mi chiede continuando ridere.
-è solo un amico- dico mettendo su un broncio.
-per ora- aggiunge mio padre divertito. E in effetti non ha tutti i torti.

Poco dopo entra la mamma con Tae e insieme portano in tavola tutto il cibo che mia madre ha accuratamente preparato.
E dopo aver sistemato la tavola iniziamo a mangiare.

***

-Tae tesoro vuoi rimanere a dormire qui?- chiede mia madre, notando che ormai sono già le 22.
-oh non c'è bisogno, posso tornare a casa- rifiuta lui dolcemente.
-ma tesoro sei venuto a piedi, adesso è pericoloso tornare a casa da solo- dice ancora mia madre cercando di convincerlo ed io vedendolo pensare mi intrometto.
-Tae, mia madre ha ragione, è tardi per tornare a casa a piedi e poi sta pure piovendo- gli dico io e lui annuisce, guardando fuori dalla finestra vedendo la pioggia battere sul vetro.
-Taehyung puoi dormire nella camere degli ospiti- dice mio padre e a quel punto Tae si fa convincere.
-va bene, allora rimango, ma prima avviso i miei genitori- dice ed io gli sorrido calorosamente.
-perfetto!- esclama mia madre felice.

Poco dopo mia madre va a sistemare la camera degli ospiti dove dovrà dormire Tae, mentre mio padre va nel suo studio, visto che aveva detto che aveva da finire un lavoro, anche se secondo me è stata tutta una bugia per lasciarci soli, cosa che ovviamente ha funzionato.

Ci andiamo a sedere sul divano e rimaniamo in silenzio. Probabilmente nessuno dei due sa cosa dire.
Giro la testa e guardo fuori dalla finestra, guardando la pioggia, una cosa che mi ha sempre fatto rilassare, anche se non so il vero motivo, semplicemente mi rilasso guardando la pioggia e sentendone il suono.

-ti va di uscire fuori in terrazza?- chiedo a Taehyung e mi giro verso verso di lui guardandolo, aspettando una risposta.
-oh...va bene- dice forse insicuro dal fatto che fuori stia piovendo.

Gli prendo la mano e ci alziamo, iniziando a camminare verso la terrazza per poi entrarci e sederci sulla piccola poltroncina posizionata sotto una specie di copertura in modo tale da non farla bagnare in giornate come questa, quando appunto piove o peggio ancora nevica.

-perchè mi hai chiesto di uscire qui fuori se sta piovendo?- mi chiese dopo alcuni minuti di silenzio.
-non lo so, ho semplicemente pensato che fosse rilassante stare qui a guardare e ascoltare la pioggia- gli dissi sincero per poi voltarmi verso di lui trovandolo a sorridermi, così gli ricambiai.
-ti piace la pioggia?- mi chiese ancora e io annui.
-si, ma non chiedermi il motivo perchè non lo so neanch'io- gli risposi e lui rise un pò, mischiando il suono della sua risata con quello delle pioggia, creando la melodia più bella che io abbia mai sentito.

-a te piace?- gli chiedo curioso e lui mi sorride prima di rispondermi.
-diciamo che preferisco di gran lunga le giornate di sole-dice ridendo leggermente. Lo guardo attentamente notando il leggero tremolio del suo collo, probabilmente per il freddo.
-hai freddo?- gli chiedo dolcemente.
-un pò- ammette ed gli sorrido prendendogli poi la mano facendolo alzare dalla poltroncina.
-viene entriamo dentro- gli dico e lui annuisce seguendomi dentro casa.
-hai sonno? ti accompagno nella tua stanza-
-va bene- dice ed io lo porto al piano di sopra, dove si trova la stanza degli ospiti.

-allora buonanotte- gli dico una volta davanti la porta della stanza.
-notte Jungkook- dice anche lui entrando successivamente in camera. Io sospiro prima di allontanarmi andando poi nella mia stanza, cercando di addormentarmi.

***

Mi sveglio nel cuore della notte sentendo un tuono e il rumore della porta di camera mia aprirsi, così mi giro ancora mezzo addormentato verso la porta, vedendo poi una sagoma avvicinarsi a me.
-j-jungkook?- sento una leggera e delicata voce chiamarmi.
-mh?- dico non riuscendo a capire chi sia, mentre questa si avvicina sempre di più.
-j-jungkook c-ci sono i t-tuoni e io ho p-paura- dice ancora la voce mentre io i accorgo che si tratta di Taehyung. Così mi sveglio del tutto e mi metto a sedere sul letto vedendolo ancora in piedi davanti al letto.
-viene qui- gli dico e lui ubbidisce immediatamente, sedendosi accanto a me sul letto. Lo guardo attentamente e vedendolo tremare ed io di istinto lo abbraccio, come se volessi proteggerlo. Lo faccio distendere sul letto e successivamente mi distendo anche io.
Gli faccio appoggiare la testa sul mio petto ed io lo abbraccio, mettendo una mano sotto la sua testa e l'altra sulla sua vita.

-dormi qui, mh?- gli dico e lui annuisce chiedendo i suoi occhietti cercando di addormentarsi.
-non avere paura, ci sono qua io- gli dico dopo averlo visto sussultare a causa di un tuono.
-mi stringi più forte?- mi chiede dopo essersi calmato ed io ridacchio un pò, ma alla fine lo faccio, portandolo ancora più vicino a me e stringendolo ancora più forte.

Dopo essermi assicurato che si sia addormentato, chiudo gli occhi anch'io cercando di dormire.






SPAZIO AUTRICE

Ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia.

Buona lettura!




Sei la mia opera d'arte preferita - Taekook/ KookvWhere stories live. Discover now