Intervista a Bertelli13

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Oggi non intervistiamo un autore ma un protagonista. Eccolo che arriva. Accomodati pure, tranquillo: qui il mondo non sta per finire e non sono previste partite di calcio.
Sei il protagonista di "Diario di Bordo", storia vincitrice del Midsummer Contest nella categoria umorismo. 

-Parlaci di te. Ora che sei “libero di parlare” cosa vuoi raccontarci?

Avete visto per caso nei paraggi Ines? No perché stasera era il mio turno a lavare i piatti e con la scusa dell’intervista mi sono dileguato! Se vedete passare un misto tra Wolverine e Predator, è lei che mi cerca!

Per caso si può avere un aperitivino? Sono leggermente in tensione… mi dovete capire, provate voi a stare assieme a quei tre rincoglioniti e a vagare per lande e deserti alla ricerca di gemme e amuleti!

Mi sta bene il cravattino? Non male, vero? Inizio ad abituarmi alla vita da Star…

“Il Signor Paolo?”

“Oh, avete anche il servizio posta voi dell’HopeTeam! Si sono io, mi dica!”

“Questo pacco è per lei!”

“Spettacolo, inizio già a ricevere i regali! Una zucchina?”

“Sì, e questo è il biglietto. Abbiamo trovato il tutto appena fuori dall’edificio!”

“SONO QUI! Già sai che fine farà quella zucchina appena ti trovo. INES”

Ok va bene, prossima domanda? Avrei una certa fretta di andare!

- Cosa vuoi dire al tuo creatore, bertelli13

Tre cose:

Con tutti i giorni che potevi scegliere per tele trasportarmi via, ma proprio quello della finale di Champions?Ma proprio il genere fantasy dovevi scegliere da prendere per il culo? Ma per lo meno la prossima volta trasformami in un drago, in un supereroe! No! Vessato e sbeffeggiato dalla prima all’ultima pagina.E c’era bisogno di farla così incazzata e pignola a Ines? Invece di una spada di Damocle sulla testa ho una zucchina dell’orto nelle zone posteriori a causa tua!  

- il fatto che noi lettori ci facciamo 4 risate sulle tue disavventure come ti fa sentire? Sei lieto di farci ridere o ci reputi dei bas...di senza cuore?

Quello scellerato dell’autore mi ha creato a sua immagine e somiglianza, quindi non si è nemmeno impegnato più di tanto a far ridere, è quasi una truffa! Io sono vittima di un bullizzamento generalizzato proveniente da più parti, lui che scrive e voi che lo leggete! Altro che multiverso! Gli date anche corda a quel disgraziato e lo premiate pure! E magari si offende se alle premiazioni ci vado io! Certo che ci vado io!

- C'è qualcosa che avresti voluto fare e il tuo creatore non te lo ha concesso? 

Si, non per essere ripetitivo, ma avrei voluto vedere la partita! Poi, se magari invece che guerriero mi faceva mago, mi divertivo di più! Mi materializzavo quella milionata di Spritz a pagina, me ne stavo sempre briao e mi passava meglio la disastrosa disavventura! Ah, e un’altra cosa. Ma brutto stronzone, non potevi fare una storia autoconclusiva? Invece no! Un finale aperto! Eccerto! E adesso io me ne devo stare qui in tenzione aspettando che a te ti pruda la penna e decidi di continuare con il tuo delirio dettato dall’unico neurone tonato che ti ritrovi in zucca! Complimenti!

- Vorresti un'altra storia tutta per te? Con quale trama?

Sì, vorrei una storia con il titolo: “Voglio essere lasciato in pace!” E non gli date suggerimenti, fosse mai la prossima volta mi spedisce a Rapanui in bocca a un Tirannosauro! Quello lì non è mica normale, che pensate! Ups…

“Eccoti qui infingardo, vagabondo, fedifrago che non sei altro! A fare il ganzettone con le fie del Team! Prima sparisci durante una partita dicendo di essere stato tele trasportato, poi te ne vai a fare i Bunga Bunga nelle feste dove tutti si travestono come quel film… gli Hunger Games! Dicendo che non è niente, è una parodia… Poi, te ne scompari per una millantata intervista per un ipotetico primo posto del “Diario di Bordo” a un contest! Tu! Che non sai scrivere nemmeno il tuo nome e cognome!”

“Ma…”

“Ecco, hai già sprecato l’unica parola che avevo in mente di concederti! L’intervista è finita, grazie per l’attenzione e la cortesia! Non vi preoccupate, lo riporto a casa io!”   

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