6.

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"È bellissimo Jinnie" sorrise Felix guardando l'anello sul suo anulare. Dopo aver comprato gli anelli andarono a mangiare in un ristorante abbastanza raffinato sotto comando di Hyunjin, voleva avere più cene romantiche con il suo ragazzo.
"Tu sei bellissimo" disse Hyunjin facendolo arrossire leggermente. Arrivò un cameriere che chiese i loro ordini, così Hyunjin prese un piatto a base di pesce e Felix della carbonara. Da bere il minore acqua e Hyunjin prese un vino leggero.
"Ha bisogno di qualcos'altro?" chiese con un sorriso il cameriere a Felix, che gli sorrise a sua volta.
"No grazie mille" ringraziò chinando leggermente la testa. Il cameriere lo squadró un'ultima volta prima di andare via, così Felix si girò verso il suo ragazzo che aveva una faccia incazzata.
"Cosa?" chiese confuso il minore. Hyunjin lo guardò di nuovo facendo poi una smorfia, distogliendo lo sguardo da quello del minore.
Quest'ultimo si accigliò per il suo comportamento rimanendo un po' offeso, aspettando la cena in silenzio intento a rigirarsi l'anello.
"Ecco a voi, buon appetito" tornò il cameriere con i loro ordini, andando poi via.
"Buon appetito" mormoró Felix iniziando a mangiare con la testa basta, non avendo neanche più voglia di mangiare.
"Cos'hai?" chiese freddo Hyunjin notando che non stava mangiando.
"Niente" disse prendendo una piccola forchettata, sentendo gli occhi pizzicare.
"Baby, ehi" Hyunjin si sporse alzandogli il mento in modo da guardarlo in faccia, notando una lacrima scivolare lungo la guancia. Subito si alzò e lo abbracciò stretto, ringraziando che erano in un posto isolato.
"Scusa baby, mi sono incazzato con quel cameriere, non volevo rovinare tutto" disse accarezzandogli la schiena.
"N-no, è colpa mia. Scusami" singhiozzò Felix stringendo la camicia del maggiore fra le dita.
"Su, basta piangere tesoro, vuoi andare a fare una passeggiata dopo? C'è un bel posto sul lago" disse cercando di rallegrarlo. Felix annuì unendo le loro labbra, asciugandosi poi le lacrime.
Hyunjin tornò al suo posto e continuarono a mangiare chiacchierando e scherzando tutto il tempo, prendendo anche il dolce sotto diteggiatura del minore, voglioso di cibo.
"Non stai bevendo un po' troppo?" chiese Felix guardando il suo ragazzo portare alle labbra il calice di vino.
"Tranquillo, reggo bene l'alcol" lo rassicurò pulendogli il labbro sporco di cioccolato.
"Va bene" si fidó Felix finendo di mangiare il dolce con Hyunjin, alzandosi poi con il suo aiuto.
"Vado a pagare" disse lasciandogli un bacio sulla fronte, dirigendosi poi verso la cassa.
Felix si avviò verso l'uscita, accarezzando dolcemente il pancione coperto dalla grossa maglia, ridacchiando quando la piccola diede un calcetto.
Ad un certo punto qualcuno gli venne addosso da dietro, facendolo quasi cadere se non si fosse tenuto al muro.
"Levati dai coglioni, puttana!" sbraitò un uomo che sembrava un drogato, molto probabilmente ubriaco. Felix non ebbe neanche il tempo di dire qualcosa che vide il suo ragazzo buttarsi addosso a quell'uomo, iniziando a picchiarlo duramente.
"Hyunjin!" Felix corse per prenderlo quando per sbaglio il maggiore gli diede una gomitata in pancia, facendolo gemere dal dolore.
Sentì gli occhi pizzicare, si tenne la pancia con due mani scivolando a terra, spaventato per la bambina.
Con gli occhi sfocati vide i camerieri e altre persone fermare la rissa buttando fuori l'uomo ubriaco, mentre Hyunjin cercava di liberarsi per inseguirlo.
"Ehi, ehi! Riesci a sentirmi?!" Felix vide affianco a lui il cameriere di prima guardarlo preoccupato, facendolo piangere ancora di più.
"L-la mia bambina" pianse accarezzando il pancione preoccupato per lei.
Hyunjin lo sentì piangere e subito si girò verso di lui, levandosi le mani di dosso e correndo verso il suo ragazzo.
"Felix! Oddio stai bene?" si agitò prendendo il suo viso tra le mani. Felix pianse solo di più non guardando il suo ragazzo, toccandosi in più punti il pancione.
Hyunjin abbassò lo sguardo sulla pancia e subito alzò la maglia, cominciando a toccarla e massaggiarla, cercando di capire in che condizioni era la bambina.
"Va tutto bene, la botta non ha influito su niente" disse serio baciandola e accarezzandola.
"Mi dispiace" disse sinceramente guardando il suo ragazzo, che aveva lo sguardo perso.
"Andiamo a casa" disse freddo provando ad alzarsi da solo, ma Hyunjin lo aiutò lo stesso.
Uscirono dal ristorante e entrarono in macchina, Hyunjin alla guida e Felix affianco a lui.
"Baby ti prego parlami" disse.
"Cosa devo dirti?!" sbottò girando la testa verso di lui.
"Cazzo ma hai sentito cosa ti ha detto quello?!" disse anche lui continuando a guardare la strada.
"Finché non mi mettono le mani addosso va tutto bene, tu hai fatto il coglione buttandoti subito!" disse ancora.
"Col cazzo che me ne rimanevo lì a fare niente cazzo!" sbatté le mani sul volante arrabbiato.
"Hyunjin mi hai tirato una gomitata in pancia!" urlò iniziando a piangere.
"Tu non riesci a capire la gravità di questa cosa, mi sono spaventato tantissimo" pianse ancora tenendosi la pancia.
"E tu l'unica cosa che pensi è a quello lì, era ubriaco e chi se ne fotte se mi ha detto quello!" disse ancora respirando affannosamente.
Hyunjin non disse niente, strinse solo il volante schiacciando di più sull'acceleratore, cercando di mantenere la calma.
"Portami da Chan" sussurrò Felix dopo un po'.
"No" sbottò subito andando ancora più veloce.
"Ho detto portami da Chan, Hyunjin!" urlò iniziando ad arrabbiarsi di nuovo.
"Ho detto di no" ringhiò girando lo sguardo verso di lui, facendolo trasalire leggermente spaventato.
"Ti odio" sussurrò trattenendo le lacrime, girandosi poi verso il finestrino.
Una volta a casa Felix si chiuse in camera da letto senza dire niente, lasciando Hyunjin ancora davanti alla porta di casa.
"FANCULO!" urlò prendendo una lampada e lanciandola contro il muro, frantumandola in mille pezzi. Si accasciò poi contro la porta, iniziando a piangere, pentendosi di aver rovinato tutto quanto.
"Mi dispiace piccoli miei" pianse, riferendosi anche alla bambina.

Baby-HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora