5 Free Day

450 25 7
                                    

Era passato parecchio tempo da quando avevamo avuto le giornate libere.

Il lavoro ultimamente si era moltiplicato (per non dire che si era triplicato) e spesso passavamo notti insonne a lavorare su testi e musiche, mentre altri si occupavano delle coreografie fino a tarda notte, il che era parecchio stancante.

A breve ci sarebbe stato il nuovo comeback, ma nonostante questo JYP aveva deciso di far uscire altre canzoni, totalmente random e fuori luogo, perché anzi di scrivere canzoni in più potevamo svagarci un pò, dopotutto siamo solo ragazzi...

Mi svegliai parecchio presto quella mattinata; la luce del sole che penetrava fioca dalle persiane semichiuse della finestra, andava a sbattere contro il mio viso, obbligandomi a strizzare gli occhi più volte.

Decisi di alzarmi, e tra uno sbadiglio e l'altro, mi sistemai soltanto i capelli e lavai la faccia, non curandomi di cambiare i pantaloni del pigiama e di indossare una maglietta.

Sentii bussare alla porta della mia camera e poco dopo si aprì rivelando la figura del biondo lentigginato di cui ero perdutamente innamorato: Felix.

Entrò parecchio nervoso, si vedeva lontano un miglio che era stressato a causa del lavoro. -Hyung ti prego ho bisogno del tuo aiuto- si sedette alla mia scrivania senza neanche degnarmi di uno sguardo mentre uscivo confuso dal bagno e mi appostavo dietro di lui.

-Nella parte in cui il testo dice '' 'Cause this is our time '' devo cant-- si bloccò non appena si voltò e vide che ero a petto nudo dietro di lui.

Lo vidi arrossire violentemente e poi voltarsi nuovamente, prese i fogli che aveva portato con se con lo sguardo basso.

-Ehm... o-oggi è il tuo giorno l-libero? Potevi d-dirmelo prima, s-scusa il disturbo- fece per alzarsi e si avvicinò alla porta, realizzai cosa era appena successo e lo bloccai prendendolo per il polso.

Non mi guardò in viso, probabilmente era imbarazzato, ma non capivo perché; mi aveva già visto altre volte a petto nudo.

Lo voltai verso di me e gli alzai il mento con due dita obbligandolo a guardarmi negli occhi, lo fissai per qualche istante.

-Senti Lix... io- cominciai a parlare imbarazzato, probabilmente ero anche rosso in viso ma non mi importava. Sentii il mio battito accelerare, era il momento giusto per dirglielo?

Avrebbe avuto conseguenze sull'intero gruppo e non volevo rovinare ciò che avevamo creato con duro lavoro.

Mi bloccai e non riuscii a finire di parlare, ero come paralizzato. Pero' volevo essere sincero con lui nonostante tutto.

Presi un respiro -Lix, tu m-mi piaci, e anche tanto, no aspetta ma che dico, io sono innamorato perso di te- ridacchiai nervoso indietreggiando da lui che mi guardava un pò scioccato -Però, non voglio che questo rovini la nostra amicizia o che possa influire sul gruppo, io v-volevo solo essere sincero con te- sorrisi flebilmente mentre guardavo il pavimento che in quel momento sembrava molto interessante.

Lui si avvicinò a me e mi prese la mano delicatamente. A quel contatto alzai lo sguardo e lo guardai in viso, era stupendo come sempre e mi guardava con un tenero sorriso sulle labbra. -Beh, anche t-tu mi piaci- confessò guardandosi le scarpe.

Rimasi un attimo scioccato, avevo sentito bene? -A-aspetta cosa?! T-ti piaccio? Serio??- chiesi sconvolto mentre stringevo la presa della sua mano.

Lui ridacchiò -Suvvia Chan-hyung, apri i tuoi occhi! Si vede lontano un miglio e se ne sono accorti tutti tranne te!- in quel momento mi persi totalmente nei miei pensieri.

Veramente non ero riuscito ad accorgermene? Tutti i momenti passati con lui mi raffiorarono alla mente e tutti i suoi comportamenti... quando arrossiva, quando era in imbarazzo, tutte queste piccole cose a cui non facevo caso.

Strizzai un paio di volte cercando di tornare alla realtà, fissai negli occhi il biondino e gli sorrisi.

Lui ricambiò il mio sorriso per poi avvicinarsi a me e lasciarmi un bacio sulla guancia.

-Io vado, ho del lavoro da fare. Tu goditi il tuo giorno libero!- aprì la porta, ma lo fermai subito, lo voltai e gli lasciai un bacio sulle labbra.

Fu un veloce bacio a stampo, molto casto, ma che per me valeva più di mille parole, e penso anche per lui, perché lo vidi arrossire prima di abbandonare la mia stanza.

FINE

angolo autrice
e anche questa mini idea random l'ho conclusa :')
anyway, sto lavorando ad un progetto con i fiocchi e non vedo l'ora di cominciare a pubblicare <3

Open your eyes - chanlixWaar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu