DROGATA DI TE

BALLIAMO?

Dopo mangiato Mi chiusi in camera, stavo chattando con la mia migliore amica Giulia....quanto mi mancava, insieme avevamo passato le giornate più belle di sempre...
Da una parte contavo i giorni per rivederla ( anche se ero li solo da 2 giorni) dall' altra invece avrei voluto stare lì per sempre, perche' odiavo la mia citta', mentre li era tutto magnifico e ogni giorno era sempre piu' bello...
La mia migliore amica ed io sognavamo di scappare lontano da tutto e da tutti, e quello sarebbe stato il luogo perfetto. Si, li' nessuno ti giudicava, nessuno ti diceva cosa fare...
Sentivo i miei genitori parlare nella camera affianco divisa da una porta.
La mia camera aveva una porta che mi collegava al corridoio... sentii bussare da lì, ed entrarono tutti i miei nuovi amici.
Ci salutammo abbracciandoci, come fossimo amici da sempre.
Mattia si buttò sul mio letto e dopo cinque minuti si addormento'...
- Marta non Ti preoccupare fa sempre così, poi ci vuole circa mezzoretta per farlo svegliare...
Disse Lojo ridendo
- hahahah be io ho il megafono nell armadio se volete.
Dissi ridendo...
Ridemmo in coro.
- Raga stasera dove andiamo?
Cambiò discorso Martina
- eh se andassimo in piazza ?
Rispose Vega
- si dai... ma non quella giù... andiamo a quella in centro, suonano stasera... gli altri sono d'accordo?
Chiese gentilmente Luca
eravamo tutti d'accordo quindi alle 22:30 decidemmo di uscire.
Vega prese il megafono e urlo' nelle orecchie di Mattia che si svegliò di soprassalto.
- bastava dirlo con gentilezza che mi dovevo svegliare
Ringhio' lui ancora mezzo addormentato.
Prendemmo le biciclette e rangiungemmo la piazza...
C'era il chiosco dei gelati, quello dello zucchero filato, le giostrine, la musica e... una stupido gatto gigante ballava per attirare i bambini...faceva ridere da tanto era goffo...e ad un certo punto inciampo' e cadde giù provocando le risate di tutti...
Nicolò andò a prendere lo zucchero filato e si sedette, costringendomi a sedermi sopra di lui.
- apri la bocca dai è buono
- no dai ti ho detto che non mi piace
- amo ma se te lo do io...
Aprii la bocca e lui me lo fece mangiare...
- blea che schifoo...
Dissi, pulendomi la lingua.
- vieni qui...
Mi baciò e non pensai più allo zucchero filato che mi faceva vomitare. Ora aveva in bocca il dolce più buono di tutti.
Si staccò da me e fece un sorriso malizioso poi mi fece alzare e mi disse galantemente:
- signorina, mi concede questo ballo?
Annuii
Appoggia la testa sulla sua spalla e mi lasciai trasportare dalla musica.
Non ero capace di ballare, ma in quel momento non me ne importava perché pensavo solo a me e lui.
Lui mi stringeva e mi sussurrava all'orecchio pezzi di quella canzone.
Il mio cuore era felice, batteva a mille.
Quella serata trascorse tra una canzone e l'altra e arrivo' il momento di tornare in albergo.
- Nico,Marta noi iniziamo ad andare...quel tonto di Mattia si e' dimenticato di andare in bagno e se non arriva prima di 2 minuti se la fa sotto...
Risi... quant' era stupido.
- hahah domani mattina ci vediamo tutti in camera di Marta okay?
Annuii felice.
Se ne andarono facendo gara di chi andava più sbandato...
- ahahhahah guardali... sono unici
- tu sei unica stellina
- è stata una serata bellissima torniamo anche noi?
- hahah amo non è finita...andiamo in spiaggia? Ci sono i fuochi d'rtificio...hahah e parte la nave Tritone...
- cos'e' la nave Tritone?
- una nave? Hahah amore allora andiamo?
- Andiamo conclusi sorridendo