Ed ora? Non voglio arrendermi. Mi ritrasformo in umana e corro davanti al tronco, ma un ramo mi colpisce in piena pancia buttandomi all'indietro. Corro di nuovo verso l'albero: tende un ramo, lo schivo, prendo la bacchetta e grido -IMMOBILUS!- si ferma improvvisamente. Mi dirigo verso una specie di apertura chiusa. Sopra di essa si trova un nodo d'albero: come fosse un pulsante lo clicco e il passaggio si apre. Mi ritrasformo in gatto, cammino, salgo delle scale e capisco di trovarmi nella Stamberga Strillante. Sento dei rumori sinistri e mi dirigo in una stanza. Vedo un cervo correre, inseguito da un lupo mannaro. È grigio, scheletrico e di medie dimensioni; ha gli stessi occhi color miele del mio migliore amico. Dietro di esso un cane nero, cerca di distrarlo abbaiando. Esso si gira e gli corre in contro, lanciandolo contro la parete. Sta per aggredirlo, però io mi metto davanti soffiando. Ulula. Si prepara a graffiarmi, ma James, con le sue corna mi difende. Combattiamo fino a tarda notte. Remus stanco, e ancora nella sua forma da lupo, si mette a dormire in un angolo della stanza.
Il cervo, il cane e il topo si guardano, e poi guardano me. Ad uno ad uno si ritrasformano.
-Credete che capisca?- chiede Peter tenendosi il braccio sanguinante.
-E che è venuto a fare qui, questo bel gattino?- domanda James avvicinandosi. Ha un graffio sulla guancia e sulla spalla.
Sirius ha la camicia un po' strappata ed è diffidente - Io non mi fiderei tanto. È sospetto-
-Hey micio miciooo, vieni qui- dice l'occhialuto con una mano protesa, che ritrae di scatto appena mi trasformo.
-Tu!?-
-Sei un animagus?!-
-Come hai fatto ad entrare!?-
Dicono i tre contemporaneamente.
-Godric! Non mi assillate! Voi non mi avete detto nulla del povero Remus! Ora mi spiegate-
Mi siedo a gambe incrociate per terra e James inizia a spiegarmi.
-Ed è per questo che non ha voluto dirti nulla- conclude Peter. Oramai è l'alba, e infatti, Remus ha ripreso la sua forma umana e si sveglia.
-Come state ragazzi? Vi ho fatto del male?- dice guardandosi attorno spaventato -Tn?? Che ci fai qui?? Che cosa hai visto?-
-Oh Remus!- gli corro incontro e gli salto addosso -So tutto, come ti senti?- dico con voce dolce accarezzandogli la guancia. Qualche secondo dopo, cambio totalmente tono di voce sotto gli occhi attenti di tutti: -Come hai potuto pensare di essere un mostro!? O che io ti considerassi tale? Sei un idiota! Non è colpa tua, assolutamente!- poggio i piedi per terra, gli metto le mani sulle spalle e lo guardo negli occhi .
-Non sei un mostro, ricordatelo! Io ti voglio bene così come sei, non poteva capitarmi un amico migliore-
Mi abbraccia con gli occhi lucidi, sento che sta per piangere. -Grazie Tn, ti voglio bene- bisbiglia
-Anche io Rem, tanto- usciamo dalla Stamberga parlando, il sole sta per sorgere.
-E quindi hai lottato contro di me anche tu?- domanda Remus.
-Esatto- rispondo io.
-Mi dispiace averti fatto del male- guarda il mio labbro spaccato e il taglio che ho sulla gamba.
-Tranquillo, per te questo ed altro- gli sorrido, poi guarda i suoi amici che ridono e scherzano poco dietro di noi.
Torniamo nel castello e ci dirigiamo in infermeria. Madame Chips ci disinfetta i tagli e mi alzo per uscire.
-Sicura di non volerti riposare un po' cara?- chiede la donna mentre pulisce il taglio di Remus.
-No no, grazie Madame- le sorrido -Ci vediamo ragazzi- esco e corro verso i dormitori. Le mie amiche mi ammazzeranno. Non mi faccio vedere da ieri, soprattutto Lily. Già la sento farmi una ramanzina, nemmeno fosse mia madre...
Dico la parola d'ordine -Godric Grifondoro- e la Signora Grassa mi lascia entrare. Salgo le scale e mi dirigo verso la mia stanza, apro la porta silenziosamente e...
-Tn!!- Lily si alza di scatto dal letto, ha due occhiaie -DOVE SEI STATA!? Non ti vediamo da ieri sera!- con la sua voce, fa svegliare di scatto Marlene. Alice invece, si alza e mi abbraccia -Lily non ha chiuso occhio, anche io ero molto preoccupata-
-Oh state tranquille! È viva, magari si è avventurata con qualche ragazzo!- sorride maliziosa la bionda e la rossa scuote la testa. -Allora che hai fatto?- domanda quest'ultima.
-Ehm...dovrei dirvi qualcosa- guardo a terra -Beh quest'estate, non sapendo che fare...ho deciso di diventare un anim....- sedendomi sul letto.
-Che?- chiede Alice confusa.
-Ho deciso di diventare un animagus-
-TU COSA?- sbarra gli occhi Lily
-Ti annoiavi e hai pensato di diventare un animagus?- dice la mora a bocca aperta.
-Wow!!! Devi farmi vedere assolutamente! Cosa sei?- Marlene si alza entusiasta.
-Marlene! Non capisci che è un processo lungo, difficile e pericoloso? E sentiamo...in cosa ti saresti trasformata?- continua la Evans.
Per darle una risposta, mi trasformo in gatto.
-Che bella!- sorride Alice e viene ad accarezzarmi, Marlene la segue.
-Occhei è una cosa forte- dice Lily lasciandosi andare e ridendo. Riprendo la mia forma umana -Sono andata a fare un giro questa notte. Volevo sperimentare... ma non mi sono accorta dell'ora e ho fatto tardi-
Vorrei tanto dire loro la verità, ma ciò spetta a Remus e se lui non vuole, io non dirò nulla. -Pensate che se volete spiare qualcuno, tipo qualche ragazzo, sappiate che io sono a disposizione- scoppiamo a ridere e ci diamo un abbraccio di gruppo. Purtroppo dobbiamo andare a lezione e mentre usciamo Marlene mi bisbiglia:
-Voglio le istruzioni- con un occhiolino.
-Marlene ti ho sentito!!- grida Lily scendendo le scale. Scoppio a ridere. Non potevo avere amici migliori di questi...davvero.~Spazio Autrice~
Ciao a tutti!! Sono ancora alle prime armi, e spero che la mia storia vi stia piacendo. Se sì mettete una stellina. Continuo appena posso.😉❤
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Come cane e gatto//Sirius Black
FantasyTn Tc, giovane quindicenne grifondoro, ha sempre avuto una bassa considerazione del famoso Sirius Black. Erano due opposti. Se uno dei due diceva sì, l'altro diceva no. Se uno prendeva seriamente una situazione, l'altro invece alla leggera. Erano c...