capitolo 1 "Si. È lei"

255 11 4
                                    

[1319 parole]

la ragazza si svegliò di soprassalto. Diede uno sguardo al suo orologio sulla parete.

le 5 del mattino. Come sempre.

ormai era così da mesi. Faceva il solito incubo, si svegliava sempre alla stessa ora e poi non riusciva più a dormire.

le parole di suo padre le continuavano a rimbombare in testa.
"Ci rivedremo Lily, te lo prometto"
non sapeva nemmeno se le avesse mai pronunciate quelle parole.
Il suo incubo parlava sempre della stessa cosa. Il padre che veniva portato via ad Azkaban. Lei tra le braccia di Remus e lui che le diceva sempre quella frase.

le faceva male segnarlo ogni singola notte. Ma nonostante tutto, non lo faceva vedere. Non voleva recare altri problemi a Remus. Già la teneva a casa sua, e questo le bastava.

Si massaggiò le tempie alzandosi.Andò in bagno. Oggi avrebbe dovuto iniziare il suo terzo anno ad Hogwarts. Sperava che quell'atmosfera tranquilla e quel odore di libri vecchi le avrebbero potuto annebbiare le mante e farle dimenticare per un po' di suo padre e di tutte le prese in giro degli ultimi due anni.

si fece una doccia. Passò l'eternità lì dentro. Essendo le 5 del mattino aveva tutto il tempo per prepararsi.

uscì dal bagno con l'accappatoio addosso e si vestì con calma. Scelse cose comode.

un jeans a palazzo, una maglietta nera a collo alto e da sopra una felpa bianca con la zip.

anche se era solo il primo settembre faceva abbastanza freddo.

asciugò i capelli e li legò in uno chignon basso un po' disordinato.

scese al piano di sotto per fare colazione.
Trovò Remus appoggiato alla finestra a bere un caffè.

"Buongiorno, remmy " disse lei allegra ridacchiando.

"Quando la finirai di chiamarmi così?" chiese lui voltandosi verso la figura della ragazza che si preparava un caffè.

"Mai" disse continuando a ridacchiare.

"Fai veloce che dobbiamo andare" gli disse poggiando la tazza nel lavandino porgendole un sorriso.

lei annuì e si affrettò a finire la bevanda.

viveva con Remus da 13 anni. Praticamente da sempre. Era l'unico che potesse darle una casa. Sua madre era morta alla sua nascita. Remus le diceva sempre che Sirius l'aveva affidata a lui. Le spiegò la sua situazione familiare fin da subito per evitare che da bambina pensasse che fosse suo padre. Ovviamente aspetto alcuni anni. Non poteva dire a una bambina di un anno che la madre era morta e che il padre fosse ad Azkaban.

ovviamente lei sapeva che lui fosse un lupo mannaro. Anche perché sarebbe stato impossibile nasconderglielo vivendo con lei.

Lily era un animagus, un grande cane bianco.
Adora prendere le sembianze da animale. Anche per vedere come le persone la trattino senza sapere che è lei. È un po' come fuggire dalla sua vera identità. Come andarsene dalla realtà.

"Lily!" la chiamò dal piano di sotto Remus.

lei si sbrigò ad afferrare la valigia e correre al piano di sotto.

"Eccomi" disse con il fiatone prima di accorgersi che i suoi capelli si erano sciolti.
Si rassegnò ormai, erano indomabili.

lasciò la sua chioma di lunghi capelli mori lungo la schiena.

l'uomo sorrise. Ogni volta che la vedeva con i capelli sciolti non faceva che pensare a Sirius. Era incredibilmente uguale a lui.

si smaterializzarono e arrivarono alla stazione. Solito percorso.

grey eyes -Harry James PotterWhere stories live. Discover now