capitolo 3: Sirius

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erano passati 2 mesi dall'inizio del terzo anno e dell'amicizia dei quattro ragazzi. Lily era sempre più convinta di aver trovato finalmente degli amici di cui potersi fidare.

sin dal primo anno nessuno si avvicinava a lei. Ne avevano il terrore solo perché secondo loro lei fosse la figlia di un assassino. Solo una persona fece amicizia con lei. Rose Higsone. Era una semplice ragazza tassorosso che voleva fare amicizia con Lily. Si rivelò una vera amica, pronta a fare di tutto pur di veder star bene le persone a lei care. Tutta via questo durò poco. A metà del secondo anno dovette andarsene da Hogwarts e lasciare da sola Lily. Da sola in mezzo a tutte quelle persone che la disprezzavano senza un apparente motivo. Non sapevano nulla di suo padre e non dovevano osare spendere delle parole negative su di lui in presenza di Lily. Una volta venne quasi espulsa per aver picchiato Zabini solo perché aveva detto che suo padre era un ubriacone che si meritava Azkaban senza dubbio.

era sempre così, lui e il suo odioso gruppo di serpeverde. Era dal primo anno che l'avevano puntata. Da quando sentirono la professoressa chiamare il cognome Black per lo smistamento. Non la lasciavano mai in pace, ma dopo un po' ci fai l'abitudine. Era per questo che era sempre immersa nei libri, la sua unica fonte di salvezza. L'unico modo per fuggire da quelle offese. E non era vero che non aveva notato Harry che la guardava in continuazione, semplicemente pensava che era uno dei tanti che la fissava con quello sguardo disgustato stampato in faccia, quindi non ci fece caso. In realtà lei dal primo anno voleva conoscerlo. Remus gli aveva parlato tanto di lui e della grande amicizia tra Sirius, James e lui. Le raccontò perfino di Lily, diceva che doveva essere fiera di portare il nome della strega più brillante di Hogwarts.

"Ron la smetti di ingozzarti?" disse lily ridendo.

"Lily ha ragione! Finirai per strozzarti" disse hermione con fare ovvio.

in tutto questo ron ovviamente non le ascoltava fin quando non gli andò storto un pezzo di pollo e lily cominciò a ridere ininterrottamente mentre harry ed hermione cercavano di aiutarlo.

"Sei crudele" disse harry mentre batteva la mano sulla schiena di ron.

e solo quando finì di ridere rispose.

"Scusate ma neanche dopo 2 minuti che hermione lo aveva avvisato e si è strozzato" ricominciò a ridere.

dopo poco mise fine alla sua lunga risata vedendo il suo gufo marrone andarle incontro.

"Chi è che ti scrive?" chiese harry osservando la ragazza che sfilava la lettera dalle zampe del suo gufo.

"Non lo so" disse lei lanciando uno sguardo a Remus al tavolo dei professori.

aprì la lettera e la lesse mentalmente.

Cara Lily,
spero tu stia bene figlia mia. Come va ad Hogwarts?  E con Remus? Scommetto che ti avrà fatto mangiare più cioccolata che altro. Senza di lui non so come farei. Ti giuro che manterrò la mia promessa Lily, ci rivedremo presto.

Tuo, Sirius Black

"Chi è?" chiese hermione.

"Nessuno. Scusate ma io non ho più fame. Ci vediamo dopo!" si alzò velocemente rivolgendo un grande sorriso agli amici tenendo stretta la lettera nelle mani e uscì dalla sala grande.

"Ma che le è preso?" disse ron.

i due scossero la testa.

"Io la seguo" disse harry alzandosi dal tavolo.
Voleva andare in fondo alla storia di suo padre.

uscì dalla sala grande.

"Lily! Lily aspetta!" le urlò ma lei non pensò neanche una volta di fermarsi.

grey eyes -Harry James PotterWhere stories live. Discover now