|| dabi x reader || E⃜N⃜L⃜I⃜G⃜H⃜T⃜E⃜N⃜ M⃜E⃜

16º 𝚊𝚖𝚊𝚛𝚖𝚒?

｡･:*:･ﾟ★,｡･:*:･ﾟ☆　｡･:*:★,｡･:*:･ﾟﾟ

(T/n) Pov:

Gli afferro le guance continuando a guardarlo negli occhi.
(T/n): No...no! Ne hai di tempo, tu puoi fare tutto quello che vuoi basta che ci provi. Se lo vuoi puoi.-

Della miscela rossa esce dalle sue cicatrici violacee, è caldo e mi sta iniziando a sporcare tutte le mani.
Le sue labbra si scontrano con le mie, mi fa quasi cadere all'indietro per colpa della forza con cui mi ha iniziata a baciare.

Con un piccolo salto mi fa aggrappare con le braccia al suo collo, iniziando a toccargli  i soffici fili neri e con le gambe stringergli la vita.

Continuo a baciargli tutto il viso con tutta me stessa, cercando esprimergli quanto lo adori, mentre lui comincia ad incamminarsi verso la mia camera da letto, appoggiandomi lentamente sulle coperte per poi iniziarmi a fissare.
È teso, tanto teso e il suo sguardo non sembra sia molto felice, anzi è come se fosse pentito di qualcosa.

Dabi: Ti amo.-
Non rispondo, non so che cosa dire queste due parole non me se sarei mai aspettata di sentirle uscire dalla sua bocca.
Mi è sembrato fin da subito il genere di uomo che aspetta che sia sempre la donna a dire il primo "ti amo", ma a quanto pare mi sono sbagliata, chissà quanti altri lati nasconde.

Lo vedo allontanarsi e sparire uscendo dalla stanza, lasciandomi con lo sguardo fisso sulla porta e la testa piena di pensieri.
Che cosa avrei dovuto fare, corrergli dietro e pregargli di non andarsene?
Urlargli di amarlo anche io sperando mi avrebbe sentita?
Si.

Spalanco gli occhi e inizio a correre fuori dal palazzo, solo ora ho notato l'errore che ho compiuto a non averlo fermato prima.
(T/n): TI AMO.-
Urlo a pieni polmoni appena uscita dal portone senza nulla che mi aiutasse  a salvarmi dal freddo.

Lui è davanti a me di schiena.
Dabi: Stando con me farai una vita fuori dal normale, te ne rendi conto o no?!-

(T/n): Pensavo avessi capito che farei di tutto per te, non farmi ripetere le stesse cose.-

Dabi: Entra.-

(T/n): Solo con te.-

Rimaniamo in quelle posizioni per alcuni minuti.
Mi sento il petto bruciare e il naso colare.
I capelli sono tutti fradici per colpa dell'umidità, le mani, labbra e guance invece rosse fuoco.
Sto tremando come una foglia. 

Dabi: Ri-verrò veramente questa volta, fidati di me, ed entra dentro da sola.- 

Mi appoggi con la schiena sul legno della porta con le testa tra le mani; Mi sta esplodendo, sono diventata folle per un uomo che neanche mi vuole veramente nella sua vita, faccio pena.

Singhiozzo una volta, due e poi tre, fino a brillare di luce mia grazie alle mie lacrime e al mio potere, come la prima volta in cui gli ho suonato con il pianoforte quel pezzo.
Ho tanti problemi, eppure lui mi libera la mente come neanche le sigarette hanno mai fatto.
Non sto facendo la scuola che vorrei, i miei genitori mi hanno privato di sogni, non sono come tutte le mie antenate belle e forti, non ho un ragazzo e una famiglia tutta mia e a malapena riesco a vivere con lo stipendio che ricavo con il mio lavoro.

Rido leggermente iniziando ad alzarmi dal pavimento.
Come può piacergli veramente una fallita come me?

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
ciao bellissimi come state?
è da tanto che non pubblico ma il mio tempo libero scarseggia, quindi molto probabilmente pubblicherò una volta ogni scesa di cristo.
comunque spero che come ogni volta vi sia piaciuta questa nuova parte.