Se questo non è un segno...🍋

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T/N's Pov

"Mmmmhhh~~..."
Mugugnai poco prima di aprire gli occhi
I raggi del sole che filtravano dalla finestra, mi avevano svegliata e questo mi disturbava non poco
Volevo dormire ancora e così cercai di girarmi di lato, peccato che qualcosa o meglio qualcuno me lo impedisse

Mi accorsi di Keigo che dormiva beatamente proprio sopra i miei seni, il suo corpicino si alzava e si abbassava seguendo il ritmo del mio respiro
Se da una parte provavo la tentazione di prenderlo e lanciarlo verso il fondo del letto, dall'altra mi sentivo troppo stanca
Perciò lasciai perdere e buttai la testa sul cuscino, restando in posizione a stella marina sul materasso
Mi coprii gli occhi con l'avambraccio e lentamente ripresi il sonno

Peccato solo che dopo nemmeno dieci minuti toccò all'incessante squillare del telefono a svegliarmi
"Che cazzo! Si può sapere chi diavolo mi cerca a quest'ora?!"
Sbottai, alzandomi col busto senza preoccuparmi di Keigo che rotolò giù finendo in mezzo alle mie gambe coperte dal lenzuolo
Ovviamente anche lui si svegliò

Presi il cellulare, non diedi nemmeno uno sguardo al display per leggere il nome
"Chi parla?!"
Risposi stizzita

"Modera i toni signorina, sono pur sempre il tuo superiore oltre che tuo padre. Ti sei appena svegliata, vero? Hai visto che ore sono?"
Dall'altro capo del telefono sentii la voce di Keiji, quella giornata era partita decisamente male, ci mancava proprio la ramanzina da parte sua

Sbuffai
"Mhhh no, non ho guardato l'ora, anche perché oggi è il mio giorno di riposo! Perché mi hai chiamata alle..."
Mi bloccai un secondo per allontanarmi il telefono dall'orecchio così da controllare che ore fossero
"...Nove del mattino! Insomma non è nemmeno così tardiiiii, perché mi hai cercata uffa, non riuscirò più a riprendere sonno"
Mi lamentai, vista dall'esterno probabilmente avrei dato l'idea di sembrare un'adolescente che non voleva alzarsi per andare a scuola
Però non m'importava, era il mio giorno di riposo
R I P O S O ed io volevo appunto
R I P O S A R MI

"Aaahh..."
Sentii Keiji sospirare
"Ti ho chiamata perché ci sono delle novità sulla pistola che mi hai consegnato"

Quelle parole furono come una doccia fredda e di scatto mi alzai dal letto, cominciando a camminare avanti e indietro per la stanza, tutto questo sotto gli occhi confusi del mini Hawks sommerso dalle coperte

"Che genere di novità? Avanti non tenermi sulle spine, dimmi tutto ora!"
L'ansia prese largo dentro di me
Aveva notizie positive o negative?
C'era rimedio per Keigo?

"Posso dirti che Hawks può stare sereno....E anche tu Icelyn, rilassati"
Disse con un tono strano, insomma si percepiva tanto la mia tensione? Però non era solo questo, lui sapeva della mia cotta infantile per Keigo e conosceva perfettamente i miei sentimenti per il ragazzo
Dopotutto mi aveva cresciuta lui e da piccola gli avevo confidato l'amicizia col bambino dalle ali rosse

Lo sentii riprendere a parlare
"Abbiamo scoperto che la pistola era collegata al quirk del villain, insomma il soggetto di per sé ha un quirk che lo porterebbe ad ingrandire o rimpicciolire il proprio corpo, ma non più di quattro metri al massimo e cinquanta centimetri al minimo , invece dal rapporto che ci avete consegnato pare abbia raggiunto i nove metri e le persone tra cui Hawks, siano diventate di appena quindici centimetri.
Inoltre, tramite il prelievo del sangue, é stata scoperta una sostanza simile ad un droga, che ha potenziato il suo quirk...Ora tutto questo che collegamento avrà con la pistola, ti starai chiedendo, giusto?"
Finito di spiegare in parte cosa avessero scoperto, mi fece quella domanda al quale risposi fulminea

"Si giusto, quindi arriva al punto per favore! Hawks tornerà alla sua statura??"
Chiesi veloce, aspettando impaziente quella dannata risposta

"Si, tornerà normale, te lo dico così puoi tornare a respirare. Comunque sia, nell'arma abbiamo trovato una capsula contenente il sangue dell'individuo, essa era poi collegata alla canna della pistola, creata appositamente per assimilare il quirk potenziato e tramutarlo in una sorta di proiettile impercettibile all'occhio umano. In questo modo chiunque poteva essere colpito, senza che nessuno potesse rendersene conto, ciò che interessa maggiormente a voi in questo momento è sapere che il colpo non ha ripercussioni permanenti, perciò l'effetto dovrebbe svanire da solo"
Keiji terminò di spiegare ogni cosa, lasciando però che un dubbio si radicasse nella mia mente

•Uniti dallo stesso destino• (HawksxReader) Where stories live. Discover now