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LOUANE: "Salve a tutti! Mi chiamo Louane e questa è la mia migliore amica! Teheh!^^"
Un sorriso angelico, nonostante l'evidente disabilità; tutti rimasero colpiti da tanta giovalità, roba che difficilmente riscontri in chi è costretto su di una sedia a rotelle.
Eppure Louane sorride sempre.
SENSEI: "Vediamo, dove potresti metterti..." LOUANE: "Meglio dietro a tutto, sensei! La mia amica qui è ingombrante! Scusate!"
Fa la linguetta, ma in classe ci fu una certa "agitazione": Perché scegliere il posto dietro a tutto, significava avere Dante come vicino di banco.
E non rabbrividirono al pensiero di mettere un simile "angelo" nelle vicinanze di un... diavolo.
Ma Louane, trotterellò indisturbata verso la sua destinazione.
E li, ci fu il suo primo... miracolo.
LOUANE: "Ah! Qui si sta benissimo e... OH! Ciao! Sarò la tua vicina! Piacere!!^^" DANTE: "Uh?"
La ragazza allungò la mano verso quel nerboruto ragazzo, grosso il doppio di lei.
Volevano avvertirla che Dante è un asociale nonché scontroso essere umano.
Eppure...
DANTE: ".......Izayoi...... Dante....." LOUANE: "Aaaaaah!!! Come il poeta!!! Nel mezzo del cammin di nostra avventura!" DANTE: "Veramente è... vita..." LOUANE: "Ah davvero? Oooops! *linguetta*"
Rimasero tutti meravigliati. Nessuno era mai riuscito a smuovere quel blocco di ghiaccio umano, tantomeno fare quattro chiacchiere senza essere aggrediti verbalmente.
E se inizialmente fu un episodio isolato, il vero cambiamento arrivò dopo qualche giorno.
LOUANE: "Uhm... ma quando arriva?"
La ragazza andava e veniva da scuola con un pulmino speciale che la trasportava a casa, solo che quel pomeriggio era in lieve ritardo.
Si ritrovò tutta sola ad attenderlo, quando due loschi figuri l'avvicinarono.
TEPPISTA: "Oh? Ma che carina! E tu chi sei dolcezza? Fatti guardare bene!" LOUANE: "Uhmm... s-scusatemi, stavo solo aspettando il..." DELINQUENTE: "Chi cazzo ti ha detto che potevi parlare eh? Storpia!"
Il suo sorriso non ebbe effetto su quei due luridi esseri; Louane non nascose una certa paura, tanto che provò a fuggire.
Inutilmente.
TEPPISTA: "Dove credi di andare???" LOUANE: "Ahhh!"
La fecero cadere a terra, incuranti di aver fatto un gesto ignobile.
Cercò di trascinarsi via, ma non fece molti centimetri.
TEPPISTA: "Dai, su! Divertiamoci insieme! Non sei male per essere una storpia sai?" LOUANE: "L-Lasciami!!!" TEPPISTA: "Gehehe!! Mi piacciono ribelli! Io e te andremo d'accor..."
Ma un pugno, lo fece letteralmente volare verso un cassonetto dell'immondizia: Il suo compare non ebbe nemmeno il tempo di poter reagire.
DELINQUENTE: "Ma chi cazzo... GWAHHH!" LOUANE: "Uh...?"
Venne riempito di pugni al volto ed allo stomaco, raggiungendo ben presto il suo odioso compagno nella spazzatura.
LOUANE: "Ma tu... sei..."
Il suo salvatore, era Dante.
DANTE: "Tch! Deboli! E tu... stai bene?" LOUANE: "S-Si... credo di si..." DANTE: "Non dovresti stare da sola dopo un certo orario qui... vieni! Ti do una mano a risalire in carrozzella!" LOUANE: "Grazie... io..."
La prese in braccio come una "principessa".
Fu una scena strana, soprattutto quando il suo salvatore era grande il doppio.
LOUANE: "No! Aspetta! Non mettermi subito sulla sedia! Fammi... stare un altro po' così!" DANTE: "Ah?? Guarda che io ho da fare! Ho già perso troppo tempo!" LOUANE: "Solo... un secondo! Sembra quasi di volare tra le tue braccia ed è... bellissimo!" DANTE: "Tu... sei davvero strana!"
Intanto, arrivò il pulmino. Dante adagiò delicatamente la ragazza sulla carrozzella per poi farla caricare a bordo del mezzo.
Non contraccambiò il sorriso. Ma ovviamente, tale gesto fece rapidamente il giro della scuola.
MARIEL: "Ti ha... SALVATA??" LOUANE: "Siiii! Sembrava tipo quei tizi degli anime che... bum! Bam!! Li ha riempiti di cazzottoni!!"
E quando il protagonista di tale impresa entrò in classe, fu naturale per tutti fissarlo con curiosità.
DANTE: "Che cazzo avete da guardare???"
Di solito, se la farebbero sotto. Ma non oggi.
MARIEL: "D-Dante-kun... grazie per aver salvato la piccola Louane-chan!" DANTE: "Mi trovavo li per puro caso..." LOUANE: "Non cambia nulla! Tu adesso per me sei un eroe!!^^" DANTE: "Basta che non mi rompi le scatole! Poi fa ciò che vuoi!"
Da quel momento, la vicinanza di Louane fece cambiare lentamente il carattere di Dante; seppur sempre scontroso, iniziò pian pianino ad... aprirsi.
SATOSHI: "Ouch! Scusami!! Stavo leggendo alcune cose e non ti ho vist... AAAAH! Ti prego, non mi uccidere!!" DANTE: "Hey quattr'occhi! Hai messo tu questo volantino in bacheca?" SATOSHI: "Uh? Ehmmmm... si? C-Cerchiamo qualche commesso per il negozio di fumetti e videogiochi dove lavoro e..." DANTE: "Mi serviva un lavoretto part-time... pensi che possano assumermi?"
Il nerd, quasi si commosse.
SATOSHI: "N-Non dirmi che ti piacciono i videogiochi?" DANTE: "Perché? È strano forse?" SATOSHI: "CERTO CHE NO! Ma dimmi, quali sono i tuoi preferiti??? E ti piacciono i fumetti per... uomini di cultura?" DANTE: "Sei troppo vicino per i miei gusti!!"
Lentamente, ma costantemente...
RISAKO: "Quindi mi basta ruotare il braccio e buttarlo a terra?" DANTE: "Esatto! Anche se sei mingherlina, la leva funziona sempre!" MINORI: "Oooh... arti marziali..."
Iniziarono a non aver più paura di lui. Lo salutavano, gli chiedevano consigli sugli studi poiché ottimo studente e lui stesso si propose di aiutare quelli in difficoltà.
LOUANE: "È bello cambiare, vero?" DANTE: "Come?" LOUANE: "Sai, ho sempre saputo che tu non eri cattivo..." DANTE: "Non è vero... ero uno stronzo! E forse lo sono ancora adesso!"
Stavano camminando insieme nel corridoio della scuola, per consegnare dei documenti ai professori.
In realtà era Dante a trasportarli, Louane faceva da compagnia.
LOUANE: "Beh... adesso sei il mio eroe però! Tehehe!^^"