Capitolo 18

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James
Ed eccomi ritornato tra gli umani, mi dispiace che sono andato via senza prima avvisare Katy, ma lei non poteva seguirmi. É una cosa che riguarda me e Liam.

Quel coglione mi deve spiegazioni!
Entro nella casa dove abbiamo lasciato Liam e vedo che é buttato sul divano che dorme beatamente con in mano una birra.

Quindi ha fatto baldoria, e ora se ne frega dei suoi doveri.
Provo a svegliarlo.
<<Liam...Liam....Svegliati su!>>
Apre gli occhi ma li richiude subito.
Inizia a fare dei lamenti.
<<Chiunque tu sia, lasciami in pace...>> dice con una voce roca e stanca.

<<Coglione ti pare sia qui a perdere tempo?>>
Finalmente riconosce la mia voce e scatta immediatamente.
<<Ehi fratellone, che ci fai qui?>>
Metto la mano in faccia, davvero mi sta chiedendo perché sono qui.
<<E me lo chiedi pure?>> dico ormai arreso.

<<Ma sono le due, cosa vuoi?>>
Ha la faccia tosta di dirmi che cosa voglio a quest'ora.
<<Ti sembra normale non risponderci? Io e papà ti stiamo provando a rintracciare da ore, finché non abbiamo deciso che era il caso che ritornassi a prenderti.>>

<<Oh...No, no, no. Non posso tornare lì, scherzavo, non posso venire al tuo matrimonio. Ci ho riflettuto su, ed é meglio che non mi presenti!>>
<<Liam, sei il principe, devi esserci per forza, rivedremo tutta la nostra famiglia, cosa ti salta in mente?>>
<<Fratello davvero, non posso esserci.>>

Che strano, solitamente su queste cose ci teneva molto.
<<Perché dici così? E poi non puoi rifiutarti...>>
<<Non posso, punto...>>
<<Perché?>>
<<Non sono affari tuoi>>
<<Liam, perché?>>
<<Fratello possiamo continuare per ore ma ti sto dicendo che non posso venire punto e basta.>>

<<Devi dirmelo!>>
Inizio a sentire una rabbia che cresce man mano.
<<James calmati, non posso dirtelo...>>
Non posso calmarmi dato che non mi dice per lo meno il motivo.
<<Devi dirmelo! Altrimenti faccio venire nostro padre, voglio vedere che cosa gli dirai...>>
Inizia a tremare.

<<Ti prego James, non posso parlare, altrimenti ti incazzeresti, per favore comprendimi!>>
<<Cosa dirò al regno? "Scusatemi ma il principe voleva farsi i cazzi suoi tra gli umani e ha ritenuto meno importante la mia cerimonia.">>

Prendo un respiro profondo per mantenere i miei impulsi d'odio nei confronti di Liam.
<<Ok hai vinto, non voglio incontrare una persona quel giorno...>>
<<Chi?>> dico incuriosito.
<<E no, ora vuoi troppo, ho parlato un minimo, adesso vattene...>>
Crede davvero che stiamo giocando e che non sia un fatto serio.

Prendo Liam e lo afferro con il colletto della maglia.
Lo guardo diritto negli occhi.
<<Adesso, prima che faccia qualcosa che poi me ne penta, o mi dici tutto, oppure ti porterò trascinandoti fino a palazzo!>>
Iniziano a scendergli delle lacrime, non mi interessa che mi sto comportando così duro nei suoi confronti, ma se l'é cercata.

<<Ok va bene, lasciami, ti spiego tutto!>>
Lascio Liam e aspetto impaziente che inizi a parlare.
<<Non voglio incontrare la sorella di Katy, tutto qui...>>

<<Perché non la vuoi come moglie?>>
<<Oh no, é il contrario, lo vorrei tanto. Ma diciamo che forse le ho mantenuto nascosto la mia identità, perché lei odia i vampiri, e quindi ho deciso di fidanzarmi con lei mostrandole un'altra persona che non sono io. Se mi vede domani non so cosa possa succedere, non voglio perderla...>>

Sgrano gli occhi, ma é completamente impazzito o cosa?
<<Ma sei pazzo? Ma perché lo hai fatto! Non mi interessa, verrai con me e risolvi con Corinne! Povera non se lo merita questo inganno, sei veramente un bastardo...>>

Annuisce.
<<Lo so é vero, ma non era mia intenzione, avrei voluto una vita diversa con lei, magari qui, io non volevo tornare tra i vampiri e lei non voleva averci a che fare. Avrei vissuto nella bugia per sempre ma allo stesso tempo avrei avuto una vita felice.>>

Che egoista, credeva davvero che vivendo nella bugia sarebbe stato felice.
<<Non ci posso credere, pensavo fossi diverso...>> lo guardo deluso.
<<Aspetta... Ma comunque non avrebbe avuto senso, perché non saresti mai invecchiato. Cosa le avresti detto?>>

Aspetto una risposta, ma vedo che gli ho fatto ricordare in questo momento il fatto che non invecchiasse.
<<Oddio hai ragione, ma che cosa mi è passato in mente? Mi si è fuso il cervello...>>

<<Non ti si è fuso il cervello, è l'amore ad averti fatto agire così, anche se il concetto di amore lo hai interpretato in modo ambiguo, ma comunque è amore...>>
<<Va bene, verrò con te, forse mostrando la mia forma da vampiro, potrebbe non riconoscermi, no?>>
<<Se mi rovini le mie nozze, sappi che non te lo perdonerò!>>

Fa cenno di no.
<<Farò in modo che non succeda nulla...>>
Apro il portale e mi segue, ed eccoci subito ritrovati a palazzo.
Liam sta tremando, ha paura che ci sia Corinne ovunque.

<<Stai tranquillo, probabilmente ora starà nella sua stanza, il problema si ripercuoterà domani, adesso se vuoi scusarmi, a causa tua, ho lasciato la mia Katy fin troppo sola, a domani, raggiungi papà e non mi rompere.>>

Mi incammino e vedo che raggiunge l'ufficio di mio padre, chissà Katy cosa ha fatto in queste ore, spero stia bene.

Katy
<<Allora Emily ci sentiamo? Sono le 02:30, domani devi essere al palazzo, sicuramente qualcuno ti aprirà il portale, ok?>> le dico felice.
<<Va bene, grazie mille per l'invito, a domani! Buonanotte.>>

<<Buonanotte...>>
Stacco la chiamata, mi giro, e prendo un colpo appena vedo James che era dietro di me ad osservarmi.
<<Che infarto! Sii più cauto la prossima volta...>>

Mi sorride.
<<Mi sei mancata, la missione fratello coglione si è conclusa.>>
<<Hai saputo che ha combinato?>> dico mentre mi metto la camicia da notte.

<<Sì, è veramente uno stronzo, anche se mi ha giurato di amare tua sorella...>> dice sedendosi sul letto.

<<Cazzo...>> impreca arrabbiato.
Lo guardo, ma che problemi ha?
<<Cosa c'è che non va?>>
<<Ti sembra il caso parlarmi con una certa nonchalance, mentre sei in intimo? Vuoi farmi morire di infarto?>>

Rido maliziosa.
<<Mi dispiace, si guarda solo...>>
Mi guarda stizzito.
<<Oh davvero? E che cosa facessi se in questo momento mi spogliassi davanti a te?>>
Roteo gli occhi, ha ragione, non voglio dargliela vinta, quindi faccio finta di nulla.

<<Riuscirei a resisterti...>> dico con tono vittorioso.
Mentre mi rigiro, mi lancia la camicia che aveva, mi sento eccitata, mi sta provocando.
Non voglio girarmi, devo vincere io...

"Katy concentrati"
Neanche finito di auto convincermi che sento che si sta sfilando la cintura.
<<Ti basta? Altrimenti continuo...>> dice sensuale.

Non rispondo, mi siedo davanti allo specchio per pettinarmi i capelli.
Peccato che lo specchio mi faccia vedere completamente il riflesso di James.

Si toglie le scarpe e i pantaloni eleganti, rimanendo solo in boxer.
<<Adesso va bene? O vuoi che completo?>> mi dice divertito.
<<Va bene, hai ragione, non riesco a resisterti, mettiti il pigiama...>> dico arresa.

Si alza, orgoglioso di aver vinto la sua scommessa.
Mi fa impazzire. Viene verso di me e mi inizia a baciare il collo.

<<Dai su, andiamo a dormire, basta James...>> gli dico mentre provo a riprendere fiato.
<<Va bene, va bene...>> dice deluso.

Io discendo dai vampiriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora