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Quel giorno tutti erano vestiti eleganti, sopra tutto Jimin e Taemin.
Si trovavano nel piú importante tribunale di Seoul, Jimin aveva deciso di sporgere denuncia.
Era passato un mese e mezzo dalla denuncia,  Taemin era scomparso dalla circolazione per un bel pò, ma per colpa di un piccolo errore si trovava li.

«Quindi signor Park, sta accusando il Signor Lee Taemin di aver avuto rapporti sessuali con lei senza avere il suo consenso, per poi picchiarla e abbandonarla nudo in un bidone della spazzatura»
«si giudice»
«secondo le sue testimonianze il Signor Jeon Jungkook l'ha trovato e soccorso»
«si, è esatto»
«bene, chiamo a testimoniare il Signor Jeon Jungkook»

Jungkook si alzò facendo stridulare la sedia di legno contro il pavimento, avanzò verso il giudice e si sedette al suo posto

«giura di dire la verità e di non mentire?»
«lo giuro vostro onore»
«allora chiamo l'avvocatessa Kim Yuna per volgerle delle domande»

l'avvocatessa di Taemin si posizionò davanti al corvino, nei suoi occhi si poteva leggere dell'imbarazzo, lei sapeva che uomo stesse "difendendo"

«signor Jeon, è vero che lei ha trovato il signor Park nudo  in un bidone della spazzatura?»
«si,è vero»
«e come è accaduto?»
«ero andato a cercare Jimin perchè non lo sentivamo da giorni, non avendolo trovato a casa stavo tornando in macchina quando un gatto mi ha portato da Jimin»
«un gatto?»
«si, diciamo che mi ha condotto li»
«e poi cosa è successo?»
«ho aperto il bidone e ho trovato Jimin, lo preso e portato a casa»
«in che condizioni era?»
«era in stato di trans, pieno di livi e sangue, non rispondeva e non riusciva a muoversi»
«n-non ho altro da aggiungere»

la donna tornò al proprio posto, il giudice si ritirò per decidere il verdetto, invitando i presenti ad accomodarsi fuori e attendere.
Venti minuti dopo tornarono tutti in sala, il giudice tornò al suo postò e iniziò a parlare

«avvocatessa Kim Yuna, lei ritiene il suo cliente colpevole o innocente?»
«colpevole vostro onore»
«Bene, ascoltando le vostre dichiarazioni e valutando le prove che mi sono state presentate, il mio verdetto è codesto.
L'accusato Lee Taemin è colpevole di stupro e tentato omicidio, sarà portato in carcere dove dovrà rimanere per gli anni a venire.
Vi prego di uscire con ordine e di non rilasciare informazioni ai giornalisti, almeno per ora.
le auguro una buona vita Signor Park, e avvocato Jung, ottimo lavoro.»

Taemin fu ammanettato e trasportato fuori dal tribunale, ma poco prima di varcare la porta cercò lo sguardo della sua vittima, e una volta trovato mimo con le labbra una sola frase

«non è finita qui»

𝐅𝐈𝐎𝐑𝐄 𝐃𝐈 𝐂𝐀𝐑𝐓𝐀 Where stories live. Discover now