𝓟𝓮𝓻𝓿𝓮𝓻𝓽 |¦ 𝓶𝓲𝓷𝓼𝓾𝓷𝓰

8

Frequentarsi non era mai stato così difficile.
Soprattutto quando il periodo non era favorevole.
Con l'uscita di maxident, erano ricominciate le 300 interviste, le domande, lo stress.
E per questo leeknow e han facevano fatica a stare assieme. Erano troppo stanchi dopo le prove, troppe poche ore di sonno e poco tempo libero.
Tutto questo impediva a loro qualsiasi tipo di frequentazione, ma dopo settimane, i due trovarono finalmente la pace, tornando a casa.

Leeknow propose ad han di andare a casa sua e han accettò volentieri. Sarebbero stati a casa di minho per quei due giorni, e finalmente sarebbero stati assieme. Ovviamente si sarebbero dovuto comportare nei limiti della decenza, ciò voleva dire niente baci, niente coccole, ma soprattutto, niente scopate.
Nulla del genere.
Nulla che normalmente due fidanzati avrebbero fatto, ma loro non potevano. Loro non sono una coppia di fidanzati normali. Nemmeno se ci provavano.

Leeknow decise che avrebbe guidato fino a casa sua, che alla fine non distava poi così tanto da dove stava la JYP. Inoltre, era meglio che guidava leeknow, proprio perché sapeva già dove andare. Han semplicemente sedeva al suo fianco e ogni tanto lo guardava, mentre parlavano del più e del meno, facendo così passare quel tempo interminabile.
C'era traffico, un traffico che non era stato minimamente calcolato da leeknow.
Si ritrovò costretto a chiamare la madre "ciao mamma...guarda, c'è un traffico assurdo, penso che riusciamo ad arrivare solo per ora di cena...mi dispiace...no, va bene, fai il pollo allora...ok, va bene...no, jisung dorme con me, tranquilla, gli andrà bene stare con me, tanto condividiamo la stanza anche alla JYP...ok, a dopo allora"
Jisung non prestò attenzione, e fece soprattutto finta di non aver sentito leeknow che diceva che avrebbero condiviso la stanza da letto.

"tua mamma ci farà il pollo" si focalizzo' su tutt'altra parte della conversazione.
"pollo fritto" leeknow sorrise "e sicuramente comprerà una cheesecake. Sa che le adori."
"vedo che l'hai informata..." disse han, diventando rosso.
"beh, deve pur sapere i gusti del mio..." Stava per dire 'ragazzo' ma non riuscì a continuare la frase.
Han lo guardò, sentendo le farfalle nello stomaco in subbuglio. Voleva che leeknow pronunciasse quella parola, ma ancora non stavano assieme. Si frequentavano e basta, anche se si baciavano e si volevano come due fidanzati. 
In fondo, si amavano a vicenda, ma la paura aveva avuto la meglio e le insicurezze erano le prime a subentrare quando si parlava d'amore.

Arrivarono a casa di leeknow per la cena, e dopo baci, abbracci e tanto affetto da parte della mamma di leeknow, tutti si accomodarono. Il padre era fuori per un viaggio di lavoro.
"allora amore mio, come va la carriera? Il vostro nuovo album ha spaccato, perfino le mie amiche sentono le vostre canzoni e mi parlano di voi!" disse la donna, entusiasta del figlio e di jisung.
"Si, beh, ammetto che abbiamo davvero fatto faville con l'uscita di maxident...tra un po' esce il primo video, Case 143." disse minho
"Ma davvero?? Adoro veramente tanto quella canzone!!! 1,4,3, i love you!"
Leeknow e han si lasciarono andare in una risata fragorosa, quasi come se non ridessero da giorni, quando invece l'ultima volta che avevano riso era stata in macchina mentre cantavano 'venom' che era stata trasmessa alla radio.
"beh, a parte questo...so che voi siete comunque giovani, dei ragazzi che hanno una vita stressante, ma...c'è sempre posto per qualcuno di importante no?" La donna ingoio' il pollo che aveva in bocca "allora? Nessuno di voi è fidanzato?"
Calò il silenzio, ed era palpabile la tensione.
"Mamma, non...non ne possiamo parlare"
"ma sono tua madre, non una fan che ha appena scoperto che il suo bias sta con una persona, no? Io non dirò nulla a nessuno..."
E leeknow sapeva già che si poteva fidare di lei. Però non era il momento di dirle che stava con jisung, anche perché non stavano ancora veramente assieme.
"mamma, questa domanda magari non ora..."
jisung aveva un volto un po' cupo. Forse si aspettava che leeknow dicesse qualcosa su loro due, ma nemmeno stavano assieme, quindi non disse nulla. Meglio aspettare fino a quando non avrebbero ufficializzato la cosa.
"Ahh, capisco..." La mamma di leeknow guardò han e poi di nuovo minho.
"Cosa?" disse minho
"guarda che non è mica un problema per me..."
Han e minho erano confusi. Non sapevano di cosa parlava.
"Intendo, se voi...state assieme...per me non è un problema, capito?"
Leeknow e han si guardarono. Ricevere tale approvazione ancor prima di stare assieme era davvero un vantaggio.

Si misero nel letto, senza guardarsi nemmeno per un secondo. Semplicemente stavano stesi, guardando il soffitto, in cerca di una via d'uscita da quella imbarazzante quanto soffocante situazione.
"Leeknow..." disse han rompendo il silenzio "...mi puoi abbracciare?"
Leeknow semplicemente si girò e lo abbracciò.
"ora...mi puoi dare un bacio?"
"han..." leeknow se poteva, voleva evitare di fare qualsiasi cosa. Ricevere l'approvazione non significava avere il via libera.
"Minho, ti prego, solo uno...non ci baciamo da settimane, e mi manca baciarti..."
"Ok!!" disse leeknow, mettendogli un dito sulle labbra "Basta che non continui questa conversazione..."
"Ok..." leeknow si avvicinò quanto bastava per dare un tenero bacio sulle labbra morbide di jisung, che in quel momento erano anche fredde. Si chiedeva come fosse possibile che loro due stavano sprecando tempo a frequentarsi se si piacevano così tanto. Han non perse altro tempo e approfondi' il bacio, divertendosi con la sua lingua nella bocca dell'altro, che cercava di essere quantomeno lucido, ma perse il controllo quando han si spostò sul suo collo.
Non si sarebbe mai permesso di fare sesso a casa sua mentre sua madre dormiva nella stanza affianco, ma nessuno gli impediva di giocare un pochino con han.
Le sue mani fredde toccarono il bassoventre del ragazzo per alzargli la maglia quanto bastava a capire dove fosse la molla dei pantaloni del pigiama. Infilò la mano dentro e fu bellissimo sentire han già duro per lui.
"ti sei eccitato..." sospirò, avvinghiandosi al collo di han "...mi piace quando ti ecciti per me"
"sta zitto" disse han, facendo la stessa cosa che leeknow aveva fatto pochi secondi prima "anche il tuo è bello sveglio..." Han gli toccò la punta e leeknow emise un gemito "è grosso e duro per colpa mia..."
Leeknow allora decise di iniziare a muovere la sua mano, facendo un movimento delicato con la mano sul membro di han, e lui gemette a quel fantastico contatto. E ne volle sempre di più. Quando riuscì a prendere le forze, prese anche lui a muovere la mano sul membro di leeknow, alla velocità che lui più preferiva. 
E fu ancora più bello quando vennero all'unisono, e per soffocare gli orgasmi, si baciarono intensamente.
"han...vaffanculo la frequentazione, mettiamoci assieme" disse leeknow, stringendolo a lui.
"Va bene, si, fanculo" e han baciò leeknow "fanculo, sarò il tuo ragazzo"
"bene..." e minho si mise sopra di lui, pronto per rifare quello che avevano appena fatto altre due, tre, quattro volte...