Il respiro della cenere è un racconto breve che è stato già pubblicato qui, su Wattpad, dal mio vecchio profilo - quello che progressivamente l'editore mi ha ordinato di cancellare.
Si tratta di una storia perfettamente inquadrata nell'universo narrativo di Archology. Una storia che faccio fatica a decidere di perdere, perchè credo mi sia riuscita particolarmente bene. Per questo la ripropongo qui, con lo pseudonimo, senza enormi modifiche oltre una leggera revisione.
Non doveva andare perduta.
Come sempre, spero ricordiate che siamo nell'universo narrativo dei Palcoscenici, dove quella che chiamate realtà è solo una triste illusione. E dove, oltre il sipario invisibile, che solo in alcuni casi si solleva, tutto ha una forma terribile, inquietante, ma molto più vicina alla purezza delle cose.
Come sempre, vi preannuncio che lo stile non sarà lo stesso già conosciuto. La Cisterna era violento, diretto, gore e minimalista. Le fatine in guêpiere vi hanno fatto conoscere un genere, il bizarro, fatto di eccessi ma anche di gusto per la descrizione cosiddetta isterica. Qui, ci spostiamo su lidi diversi, quelli del gotico contemporaneo e dell'esistenziale. Spero che il cambio repentino di marcia vi dia uno shock senza stupirvi in negativo.
Ancora una volta, vi prego di ricordare che le mie storie sono tutte, insindacabilmente riservate ad un pubblico MATURO e CONSAPEVOLE.
Buona lettura.
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Il respiro della cenere - Archology 0.003
HorrorBenedetta non ha mai amato sua madre. Oggi è chiamata ad accompagnare i suoi resti nell'ultimo viaggio, fino al crematorio. Ogni elaborazione di un lutto è una esperienza difficile. Quando assieme a quel dolore si aggiunge poi il dover fare i conti...
