il mondo di haikyuu (in revisione)

ONE SHOT- SUGADAICHI

Sugawara's pov:

Stavamo facendo una amichevole contro il nekoma... Eravamo di due punti in vantaggio!

Eravamo tutti in ottima forma... O almeno quasi tutti.

Daichi sembrava un po' distratto... Vabbè, tanto lo trovavo comunque bravissimo a giocare.

(Dopo alcuni minuti)

Non posso crederci... È successo tutto troppo in fretta.

Com'è possibile passare dalla gioia pura a tristi lacrime?

Forse c'è bisogno di una spiegazione...

(Poco prima...)

Suga: VAI RAGAZZI VINCETE!!!

Yama: Oddio quella palla è altissima!

Daichi e Tanaka: MIA!

I due si scontrarono ma per fortuna la palla entrò nel campo degli avversari facendoci acquistare un altro punto.

Karasuno: SIIII!

Tanaka: R-ragazzi...

Hinata: che succ-DAICHI!!!

Daichi era ancora a terra sdraiato ed immobile. Tanaka era seduto a terra accanto a lui, lo stava per toccare quando il suo volto si incupì ancora di più.

Tanaka: S-SANGUE!

In quel momento mi girai, non avevo seguito completamente la scena ma quello che vidi mi fece perdere un battito: Daichi a terra con del sangue attorno e Tanaka che cercava in tutti i modi di svegliarlo, si erano avvicinati tutti mentre io non riuscivo a muovermi di mezzo passo. Mi ero congelato.

Ukai: RAGAZZI SPOSTATEVI.- Disse per poi accovacciarsi prendendo il busto di Daichi- DAICHI MI SENTI?!!

Takeda: chiamo un'ambulanza!

Daichi era svenuto o forse qualcosa di peggio... Anche tutti i ragazzi del nekoma si erano avvicinati per guardare.

Anche se involontariamente stavo piangendo, la mia espressione doveva sembrare al quanto vuota in quel momento.

Suga: D-Daichi...

Venne verso di me Tanaka.

Tanaka: SUGAWARA MI DISPIACE! CI SIAMO SCONTRATI IN CAMPO E-

Non lo feci finire che mi attaccai a lui con un abbraccio. Iniziai a singhiozzare rumorosamente.

Suga: N-on è c-olpa tu-a...

Si avvicinarono a me anche Asahi, Yamaguchi e Hinata.

Hinata: sugawara-senpai, non preoccuparti. Ora lo portano all'ospedale e appena si sveglia gli fanno qualche controllo. Poi tornerà qua.

Yama: si, non essere spaventato. Ha solo battuto la testa.

Suga: SOLO?! E SE NON SI RICORDASSE PIÙ DI NOI?!! E se non si ricordasse più di me...?

Asahi non disse nulla, mi prese solo la mano trascinandomi verso l'esterno.

Asahi: sali sull'ambulanza, non ha senso che tu resti qui in queste condizioni. Ho chiesto il permesso al coach e ai medici...

Sgranai gli occhi e diedi un forte abbraccio di gratitudine a Asahi.

Suga: grazie Asahi...

Lui sorrise e poi entrai nel mezzo che accese la sirena e partì.

Arrivati in ospedale mi dissero di aspettare in sala d'attesa. Dopo un'oretta mi lasciarono entrare.

Infermiere: lei è l'amico di Daichi?