Capitolo 1

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Sono la cugina di Finney e Gwen Blake, e da Detroit, mi sono appena trasferita a Denver da loro, visto che mia madre non c'è più e mio padre è un alcolizzato.

É mattina e sono le 7:30

G: SVEGLIA FIORE DI LOTOOOOO

V: madonna pu-

G:oooo non si dice

V: madonna santa Gwen mi vuoi ammazzare?

G: dai alzati, che è il tuo primo giorno di scuola e dobbiamo uscire prima delle 8

V: ma non posso rimanere a casa?

G: neanche per sogno

V:ok, ora mi alzo

Detto ciò Gwen esce dalla mia nuova camera, già adornata dei miei poster delle band e con tutte le mie audiocassette sparse in giro e io mi dirigo verso l'armadio per scegliere cosa mettermi.

Alla fine scelgo dei jeans oversize, una maglietta dei black sabbath e le mie amate converse All Star nere.

Mi lavo i denti, mi sistemo i miei capelli ricci fino alle spalle e scendo al piano di sotto.

F: ma buongiorno raggio di sole eh

V: buongiorno ricciolino

Lo abbraccio e andiamo in cucina per fare colazione.

F: quindi... Sei felice che è il tuo primo giorno di scuola?

V: na pasqua guarda

Dico in tono sarcastico

F: vabbè, però almeno hai già 2 amici e potrai conoscere i nostri di amici, così non sarai sola

V: vabbè, si. Almeno ho voi, hai ragione Finn

E gli scompiglio i capelli per dispetto

F: nooo i miei super fantastici capelli ricci sono rovinati

G: che drammatico che sei Fin, andiamo che è tardi

Usciamo di casa e iniziano a raccontarmi della loro scuola e dei loro amici

F: allora, ci sono Robin, poi Vance, Donna...

E mentre dice il nome di quest'ultima arrossisce e sorride

V: uuuhhhhh il nostro Finny si è innamoratooo

G: e tanto aggiungerei hahahahah

F: ma dai, finitela voi due haha

Arrivati davanti alla scuola ci separiamo da Gwen, che è più piccola di noi, e Finn mi accompagna nella mia classe.

F: Eccoci qua, ci vediamo dopo

V: a dopo Fin

Ci abbracciamo ed entro in classe

Prof: allora ragazzi, si unirà a noi una nuova studentessa, puoi presentarti

V: sono Vic Blake e vengo da Detroit.

E mi vado a sedere ad un banco in ultima fila.

Mentre inizio a scarabocchiare sul mio sketchbook, qualcuno mi distrae.

? : vedi che quello è il mio posto, eh

V: ma cercatene un altro, mica c'era scritto il tuo nome

Lui sbuffa e si siede a 2 banchi di distanza da me, quando noto che il suo nome c'era scritto veramente: sul banco era stato inciso con una forbice il nome 'Robin'.

Skip time : fine delle lezioni mattutine, ora di pranzo

Arriva l'ora di pranzo e mi dirigo in mensa.

Prendo il vassoio con il pranzo e vedo ad un tavolo Gwen, Finn e il ragazzo di prima.

Mi siedo vicino a Gwen con di fronte Finney.

V: hey raga

G: hey Vic tutt' apposto?

V: sisi bene, voi?

G & F : bene grazie

F:ah Vic, lui è il mio migliore amico Robin Arellano

Dice rivolgendosi al ragazzo che avevo "conosciuto" in classe

V:aaahh, il ragazzo bandana? Si, ci siamo incontrati prima

Dico in modo sarcastico, è il mio modo di fare.

R: mhm

Sbuffa in modo infastidito

G: hey, dopo vi va di andare in sala giochi

F: certo

V: e me lo chiedi? Certo che vengo

R: si, io ci sono.

G: allora alle 16 al parco e andiamo insieme

Tutti: ok

Finita la pausa pranzo, mi dirigo verso la mia classe, per la tortura pomeridiana fino alle 3.

Mentre cammino per i corridoii, vado a sbattere contro qualcuno, e per mia sfortuna noto che è l'amico di Finn.

V: Imbécil... ( imbecille)
Dico sottovoce, ma per farmi anche sentire solo da lui, mentre mi colpisce la spalla con il braccio, passando.

Ah, mi ero dimenticata di dire che io ho origini sud americane, Venezuelane, per la precisione, mia madre era di lì.

Il ragazzo si gira verso di me e dice

R: ti ho sentita, ritardata.

Ma io lo ignoro completamente, probabilmente sa anche lui lo spagnolo.

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