Capitolo 5

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G: hey, tutto apposto? Sembri un po' scombussolata o stanca

V: si, non so neanche io perché

Invece lo sapevo benissimo: stamattina quando quell'idiota di Moose ci ha insultati mi ha dato particolarmente fastidio come mi ha chiamata. So che non si dovrebbe dar peso alle cazzate che spara, però era come ritrovarmi davanti a tutti i miei compagni di classe delle elementari, che mi prendevano in giro proprio come ha fatto lui: 'grassa' 'brutta' 'nessuno ti vorrà' etc...

Però non voglio far preoccupare Gwen, anche perché le parole di Moose non valgono niente

G: so io costa ti ci vuole...

G: FILM ROMANTICI, MUSICA E GOSSIP

V: ma si dai, così mi tiri su il morale haha

Andiamo in camera mia e mettiamo su la cassetta di 'Grease' e mentre va il film, ci sono i nostri soliti commenti:
"ma Danny è un deficente"    "perché cantano sempre hahah"    

Poi mettiamo un po' di musica dei Queen e cantiamo a squarcia gola saltando da tutte parti

Ci buttiamo sul letto stanche morte, ma subito dopo ci riprendiamo per parlare

Mi parla un po' dei suoi compagni di classe e quando ha finito io sbotto:

V: MA LI HAI VISTI FINNEY E DONNA?!

G: SIII

V: ceh, dovrebbero stare insieme tipo troppooooo

G: verooo? Il punto è che a Donna piace Finney

V: e che a Finney piace Donna

V: ma pensano che l'altro non ricambii

Abbiamo un momento sclero e iniziamo ad ideare il piano malefico per farli mettere insieme

G: hey, io sono un po' stanca, Finn ha detto che dormiva da Robin, quindi non dovremmo preoccuparci

V: si, in effetti lo sono anche io

V: notte

Dico mentre ci abbracciamo

G: nottee

Gwen va in camera sua e appena mi metto sotto le coperte mi addormento, ero particolarmente stanca oggi.

IL GIORNO DOPO...

suona la mia maledettissima sveglia alle 7 e 20 e mi devo alzare, prima che Gwen mi butti giù dalla finestra, non ama essere in ritardo.

Mi alzo dal letto a malavoglia e decido cosa mettermi: una maglietta bianca Levi's, con sopra una camicia verde a quadri aperta, jeans (sempre oversize) e le mie solite All Stars nere

Scendo per fare colazione

G: hey, io vado con una mia amica oggi, ti dispiace?

V: nono, tranquilla vai, tanto so la strada

G: ok a dopoo

V: ciaoo

Mangio un po' di cereali con il latte, prendo lo zaino, il walkman ed esco con lo skate in mano

Vado un po a piedi, finché non vedo l'orario

8:48

Cazzo, sono abbastanza in ritardo

Monto sullo skate, mi metto le cuffie e il walkman in tasca, metto la musica al massimo ed inizio ad andare veloce, sperando di arrivare prima del suono della campanella, per godermi qualche rissa

Arrivo, stranamente in tempo e, per mia sfortuna, non c'è nessuna rissa, ma vedo Finney e vado a salutarlo

V: buon salvee

F: ma buongiorno haha

F: come mai di buon umore?

V: non lo so neanche io haha

Poi vedo che si avvicina a noi Arellano, e il mio buon umore se ne va completamente, lasciando la solita me che guarda male tutti

R: hey, Finn, come butta?

F: bene dai

R: ciao ragazza 'di buon umore'

Lo guardo male, ma quegli sguardi che dai quando non vuoi che ti parlino

F: alloora... Che lezioni avete adesso?

V: storia-

R: storia-

Diciamo all'unisono, senza rendercene conto

F: beh, allora dovrete andare insieme

V: che fortuna

Sussurro con sarcasmo per non farmi sentire

R: devi imparare a parlare più piano, se vuoi che la gente non ti senta

Basta, non mi farò rovinare la giornata da un ragazzo con i capelli fino alle spalle e la bandana, che non gli sta neanche male-

Ma che minchia penso io? No, sono solo abbastanza rincoglionita, come sempre di mattina

Mi metto le cuffie e faccio partire la cassetta, e faccio finta che lui non esista fino all'inizio della lezione

Inizia la lezione e non è che ne sia molto interessata, quindi mi metto a disegnare robe a caso, senza pensare

Poi riguardo i miei disegni e- PERCHÉ C'È LA SAGOMA DI UN RAGAZZO CON LA BANDANA CHE SEMBRA ROBIN?!

Ci faccio qualche scarabocchio sopra e giro subito pagina. Continuo a disegnare, ma stavolta sono ragni, occhi, e robe così, giusto per passare il tempo

Prof: signorina Blake, le sembra il caso di farsi i fatti propri mentre spiego?

V: uhmm, si, se la lezione non mi interessa per niente

Prof: fuori dalla mia classe, immediatamente!

V: con piacere

Prendo le mie cose, compreso sketchbook e penna

Esco dalla classe, vado verso il mio armadietto per metterci dentro i libri che non usavo, prendo il walkman e me ne vado in cortile, sotto un albero all'ombra

Mi siedo, faccio partire la musica e continuo a disegnare

Robin's pov

Dopo che Victoria si è fatta cacciare dalla classe, la prof continua la lezione.

Odio doverlo ammettere, ma ha ragione, è una noia mortale

Alzo la mano per andare in bagno, anche se il mio scopo era quello di farmi un giro, non resisto per 2 ore di storia

Esco e vado verso il cortile, nel mio solito posto quando esco per pensare o per farmi i cazzi miei

Mi siedo, appoggiando la schiena al tronco dell'albero

Sento un rumore, tipo il tamburellare della penna su un foglio, cosa che faccio quando non so cosa disegnare o scrivere

Mi avvicino di più, senza farmi vedere, e c'era una ragazza dai capelli ricci, più o meno come quelli di Finn, castani, con le punte ramate che disegna

Do uno sguardo più approfondito al suo quaderno e vedo una sagoma di un ragazzo con una bandana. Aspetta- forse sono io? Non lo so, non ha disegnato ne occhi, ne naso, ne bocca, solo la sagoma.

Dopo un po' vedo che inizia a scrivere qualcosa e mi giro di nuovo dalla mia parte

Sento che strappa un foglio e vedo un bigliettino piegato di fianco a me

Lo apro e leggo

<smettila di spiarmi sei inquietante, Arellano>

|| Feel the moment || robin arellano x readerNơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ