Capitolo 11

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Mi prende per mano e iniziamo a camminare fino ad una macchina parcheggiata con i fari spenti

R: eccoci

V: ma non sarà di qualcuno?

R: nah, mio zio dice che c'è sempre stata e ci sono entrato qualche volta per guardarmi il film

Entriamo e ci sediamo vicini, abbastanza vicini

Mentre inizia il film continuiamo a sgranocchiare pop corn e a bere le nostre bibite

Poi arriva un jump-scare che non mi aspettavo, e per riflesso prendo la mano a Robin

Dopo mezzo secondo me ne accorgo, guardo in basso e stacco la mano

R: se hai paura puoi tenerla, ma ti prego non disintegrarmela che poi non posso picchiare Moose hahaha

Gli riprendo la mano e anche se non si vede, divento tutta rossa e sento un calore che mi assale

Robin's pov

Mentre guardiamo il film Vic mi tiene la mano, perché ci sono dei jump-scare ogni 2 per 3 e le fanno paura

Lei è concentrata sul film mentre io la guardo, forse un po troppo, però posso dire di essere fortunato ad avere una migliore amica come lei: è simpatica, abbiamo molte cose in comune e anche se con pochi, è 'affettuosa' più o meno

Vic's pov

Mi giro verso Robin durante il film

V: sai, lo schermo è di là, non verso di me hahaha

R: eh, vabbè ma io lo ho già visto. E poi, non posso fissare la mia migliore amica?

V: no, perché la tua migliore amica ti sta per rubare di nuovo la bandana

R: nono, ok guardo il film

V: haahhaah

Skip time fine del film

Sono circa le 22 e il film è appena terminato

V: avevi ragione, è il miglior film che abbia mai visto!

R: vedi, io ho sempre ragione hehe

V: seh, come no

Andiamo verso l'uscita e vediamo la macchina di suo zio

Lo salutiamo e saliamo in macchina

Zio: allora niños, vi siete divertiti?

R&V: si, molto

Ci porta a casa, lo ringraziamo e lo salutiamo

Apro la porta di casa

F: ciao piccioncini

V: Finney ti strozzo, comunque ciao

R: buonasera

F: che avete fatto?

R: siamo andati a vedere Texas Chainsaw massacre

F: bello, un giorno lo dovrò per forza vedere

V:si, guardalo, è una figata

Continuiamo a chiaccherare per qualche minuto

V: raga, ma Gwen?

F: dorme da una sua amica

V: aaa okok

R: vabbè, io vado a letto che sto morendo di sonno

F&V: notte

Va in camera degli ospiti e io mi siedo di fianco a Finn sul divano

V: come sono andati gli allenamenti?

F: bene dai, niente di ché, però sono riuscito a far funzionare il razzo

V: che figataa

Ci mettiamo lì a parlare e finiamo per gossippare come le ragazze di 15 anni nei corridoii

V: quindi, tra te e Donna come va?

Dico con un sorrisetto complice

F: boh, va bene? Non lo so secondo me mi reputa solo un amico

V: ma cheee, lei ti guarda con gli occhi a cuoricino

F: magari... Ma a te piace qualcuno

V: mmh, boh nessuno per ora ha catturato la mia attenzione credo

F: secondo me si invece

V: e chi allora?

F: non mi ammazzare però perfavore

V: mhm va bene

F: secondo me Robin

V: noooo oo che stai a dì?

F: o tu piaci a lui, o a te piace lui, una delle 2 opzioni è di sicuro

V: a me non piace, è il mio migliore amico, e poi non gli piaccio perché lui ha la fila dietro e ci sono altre 1000 ragazze

F: ma va, secondo me vi mettete insieme

V: mhm sisi, contaci

V: io comunque vado a dormire, notte ricciolino

F: notte

Salgo le scale, mi lavo i denti, mi metto il pigiama e mi butto sul letto a peso morto per poi quasi perdere i sensi

~sogno~
Sono di fronte al cortile della scuola, ma non vedo né Finn né Gwen da nessuna parte.
Mi si avvicinano Robin e una ragazza e si tengono per mano, il ché mi fa sentire un peso sul cuore, e mi dà abbastanza fastidio.
Io saluto Robin e lui mi ignora, continuando a camminare per la sua strada con la ragazza.
Mi giro verso la scuola e un gruppo di ragazzini mi accerchia e continua a indicarmi e a deridermi; perché?
Mi sento impotente, non trovo la forza, non provo rabbia ma solo una sensazione di vuoto, colmata dalle lacrime che sentono il bisogno di fuoriuscire,  alle quali il mio corpo impedisce di mostrarsi.
Vorrei spaccare il naso a tutti i presenti, fargliela pagare, vorrei scappare il più lontano possibile, ma non riesco a muovermi. Vorrei solo sprofondare e non farmi più vedere e le voci dei ragazzi che mi accerchiano diventano più forti, fino a farmi impazzire
~fine sogno~

Mi sveglio di colpo e mi siedo sul letto con il fiatone e le lacrime agli occhi

Mi vado a sciacquare il viso, mi guardo allo specchio e mille pensieri si avventano nella mia testa

E se quelle voci avessero ragione?
Se non fossi abbastanza?
Probabilmente hanno ragione
Non servo a molto

Cerco di essere razionale e ignorare quei pensieri insulsi

Prendo il walkman e inizio ad ascoltare la musica, che mi calma più di qualsiasi altra cosa al mondo,  torno a letto e mi riaddormento

|| Feel the moment || robin arellano x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora