Capitolo 10

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Vic's pov

Mentre dormo come se fossi in coma, sento una voce familiare che cattura la mia attenzione: Robin

Sento che dice qualcosa, ma sono troppo rimbambita per capire

Smette di parlare di colpo e sento il rumore di qualcosa di plasticoso, tipo le mie cassette, che vengono appoggiate su un piano

E quando sento che si avvicina a me, fingo di dormire ancora

Mi toglie il libro che stavo leggendo prima di addormentarmi di dosso e lo posa

Sento ancora la sua presenza vicina e arrosisco in automatico

Lo sento che bisbiglia 'notte' e chiude la porta

Mi addormento di nuovo ma con un sorrisetto stampato in faccia

Il giorno dopo

FINALMENTE SABATOO
Non ne potevo già più della scuola ed era la mia prima settimana

Mi alzo, stranamente riposata e guardo la mia sveglia che segna le 10:23

Ovviamente rimango in pigiama, mi lavo i denti e scendo a fare colazione

Scendo le scale e vedo Finn e Robin che mi guardano

V: buongiorno plebei, so che necessitate della mia presenza perciò sono qui hahaha

F: hahahah buogniorno anche a te

Vado in cucina e mi ritrovo il ragazzo bandana che fa colazione

V: Buenos dias eh ( buongiorno eh)

R: ciao ricciolina

Dice alzandosi a mettere la ciotola nel lavandino, per poi spettinarmi un po', come faccio di solito a Finn

V: prima o poi ti rubo la bandana

R: nooo il mio tesoro nooo

V: hahahahahha che drammatico haha

Faccio colazione con latte e cereali

V: hey Finn, ma Gwen?

F: è da una sua amica devono fare un progetto di scuola

V: okk

F: ah raga, io ho gli allenamenti di baseball, ma vado prima per collaudare il mio razzo

R: ok, figo

Finisco di mangiare e salgo per finire qualche compito, giusto per non ricevermi un'altra strigliata dai prof

Prendo un libro e scendo in salotto a leggerlo

Mi immedesimo nel libro e quando Finn esce di casa gli dico un ciao distratto

Poi decido di staccarmi dalla lettura

Vado a vedere cosa fa Robin, magari possiamo fare un giro o guardare un film

Entro nella stanza e vedo che si sta allenando e mi ricorda quando facevo boxe anni fa

Noto che ha le cuffie del walkman e quindi non mi può sentire

Dopo un po' si gira, mi vede e ferma la musica

R: hey Vic

V: hey scusa se ti ho interrotto, se vuoi vado-

R: nono, tranquilla

Si asciuga la fronte con l'asciugamano che aveva sulle spalle e si appoggia alla specie di scrivania che si trova nella stanza, di fronte al letto

Io mi siedo sul letto e noto che c'è appoggiata la sua bandana

R: hey dopo ti va se... Non so ceh- boh ti andrebbe-

V: Robin, se non parli, non capiscoo. stai tranquillo, parla

R: ok, allora... Ti andrebbe di andare al drive-in? Di solito mio zio mi ci porta tutti i sabati e oggi fanno Texas Chainsaw massacre, quindi...

V: si, tipo tantissimo? Certo che mi vaaa

R: okok, allora chiamo mio zio e gli dico di venirci a prendere alle 20:30,va bene

Mentre parla si gira verso di me e, io rimango tipo 'incantata' perché non lo avevo mai visto senza bandana e con i capelli raccolti ed è tipo- non lo so, ho provato una sensazione strana, però così non stava male

R: Vic? Ci sei?

V: eh- sisi, dimmi?

R: dicevo, chiedo a mio zio di venirci a prendere alle 20:30 ok?

V: sisi

R: ok allora mi faccio una doccia e-

R: aspetta, dov'è la mia bandana?

La cerca e poi mi guarda

V: cosa?

Mi viene da ridere e inizio a scappare, dopo essermi messa in tasca la bandana

R: madonna se ti prendo ti rubo le cassetteeee

V: infatti non mi prenderaii

Dopo un po' che mi rincorre non lo sento più

Passo di fianco al bagno con tranquillità e sento delle braccia da dietro che mi bloccano

V: nooo lasciamiii

R: hahaha no, la bandanaaa

V: e va bene, toh

R: oh, grazie ricciolina

E mi spettina i capelli

Devo dire che quando mi ha presa da dietro ho sentito una sensazione strana, apparte che sono arrossita, ma boh, mi è nuova questa situazione, come se il mio stomaco avesse fatto una capovolta, ma non in senso brutto, una sensazione abbastanza piacevole... Non lo so

Mentre lui chiama suo zio e si fa la doccia, io scelgo qualcosa di decente da mettermi

Scelgo un classico: jeans larghi un po' scuri e poco strappati, una maglietta un pochino attillata grigia scuro e sopra una camicia a quadri verde e nero, con ovviamente le All Stars nere e qualche mio anello

Cerco di dare una forma decente ai miei capelli e continuo ad ascoltare la musica

Passano circa 20 minuti che Robin mi chiama dal salotto

R: hey Vic, te sei pronta?

V: sisi, ti stavo aspettando

Scendo le scale e vado verso di lui

R: wow, stai bene così

V: ma va, non è vero. Comunque grazie, anche te non stai male ragazzo bandana

Parliamo per altri 10 minuti

R: sono le 20:30,mio zio dovrebbe essere già qui

Usciamo di casa, chiudendo a chiave e vediamo la macchina di suo zio parcheggiata li vicino

Saliamo in maccchina

R: ¡hola tìo! ( ciao zio!)

Zio: ciao niño! (ragazzo)

V: salve

Zio: ciao, tranquilla dammi pure del tu

Partiamo e a rompere il silenzio è lo zio di Robin

Zio: Entonces... Ella es tu novia? ( quindi... È la tua fidanzata?)

R: ¡noo, tío es mi mejor amiga! (noo, zio, è la mia migliore amica!)

Io intanto visto che capivo mi trattenevo dalle risate, e quando Robin mi ha visto mi voleva ammazzare

Arrivati al drive-in scendiamo dalla macchina per prendere pop corn e da bere

Zio: allora... Divertitevi niños!

R&V: a dopo!

Prendiamo da mangiare e bere

V: allora, dove lo guardiamo il film se non abbiamo una macchina?

R: vieni con me

|| Feel the moment || robin arellano x readerWhere stories live. Discover now