Kill the bully (sequel)

hellish night

Il sonno di Jongin si interruppe bruscamente.
Piccole gocce di sudore gli scendevano dalla fronte, fino ad arrivare al collo per poi svanire nella camicia di forza.
Il buio circondava la stanza, gli occhi di Jongin si abituarono al buio.
Guardò il solito soffitto scrostato.
La parete con le incisioni.
L'altra parete grig-
...
...
Il suo battito del cuore rallentò
*tum tum*
-stò sognando?-
*tum tum*
Il sangue del ragazzo si congelò letteralmente.
Brividi di terrore gli percorrevano la pelle.

"Ciao..Jongin"

*tum...tum*

Il suo nome pronunciato da quella bocca,con quella voce..da quella persona, gli aveva fatto fermare il cuore.
-non..non è possibile...è un'allucinazione...deve essere un'allucinazione-

"Da quanto tempo Jongin...ti sono mancata non è vero?" sussurrando continuò la ragazza.
Fece un passo in avanti.
E jongin si allontanò.
Fece un'altro passo avanti
E
Un bagliore accecò per un momento Jongin, il quale dopo pochi secondi riconobbe l'oggetto che aveva in mano la ragazza.
Non fece in tempo a dire una sillaba che lei gli si avvicinò, gli prese il viso tra le unghie affilate e con la mannaia appoggiata alla sua bocca gli sussurrò nell'orecchio " Non dire una parola, non emettere un fiato...voglio solo sentirti urlare.."
Detto questo con un rapido movimento di polso aprì uno squarcio nel petto del ragazzo.
Uno schizzo di sangue imbrattò il muro, le gocce di sangue sul viso della ragazza e l'urlo di Jongin che riempiva tutto il manicomio

"Addio Kim dannato Jongin"
Sollevando la pesante mannaia, puntando dritto alla gola del ragazzo disse le ultime parole "È stato divertente giocare con te.."
...

Ma un suono assordante interruppè la discesa della mannaia sulla gola del ragazzo
Una sirena , all'interno della stanza si accese, tingendo la stanza di rosso.
La ragazza era rimasta congelata
Sorpresa e scioccata

-no non ancora, non ancora dannazione-

Dieci, o piu uomini irruppero nella stanza.
In mano avevano siringhe di tutti i tipi e una nuova camicia di forza.
"NO! NON ANCORA..DEVO..DEVO FINIRE..DEVO UCCIDERLO!"

Sguainando la mannaia, la ragazza si proteggeva dagli uomini ferendone alcuni, ma erano troppi, la ragazza girò lo sguardo verso degli infermieri che stavano portando in infermeria jongin

"NO! NON OSATE TOCCARLO LUI È M-"
E tutto diventò ancora una volta buio per la ragazza.
Il liquido della siringa aveva fatto effetto appena in tempo,perche la ragazza aveva puntato ad una giovane infermiera.
Il rumore metallico della mannaia che cadeva per terra mise fine a quella notte d'inferno..

Autore:
Heei ciao, sono viva si sono viva , spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Commentate in tanti! Un commento al giorno toglie una pazza assassina al giorno hahaha. alla prossima!