03

26 1 0
                                    

✧ ✧ ✧

¡Ay! Esta imagen no sigue nuestras pautas de contenido. Para continuar la publicación, intente quitarla o subir otra.

✧ ✧ ✧

Le prime ore sono state una noia tra la prof di inglese che prova a spronarmi a fare del mio meglio e Renjun che vuole avere qualche informazione in più sulla serata con Jazmin.
Come se non gli avessi già raccontato tutto.
Pensa che sia successo chissà cosa e che non voglia dirlo ma in realtà, oltre alla cena e ad averla aiutata a sistemare l'appartamento, la storia finisce qui.
Forse ho omesso che Jazmin verrà in questo college. Lo scoprirà presto.
Inoltre gli ho fatto promettere di non dirlo a nessuno del gruppo; anche se sarà dura per lui dato che è una checca isterica incapace di tacere.
"Parlando seriamente... provi qualcosa per lei?" Alzo gli occhi al cielo alla domanda idiota di Renjun. Odio quando me lo chiedono: non so mai cosa rispondere. Ovvio che non provo niente, ci conosciamo da pochissimo, ma sotto sotto so che c'è qualcosa di diverso in me. Non so cosa.
Rispondo con un "no" secco per farlo tacere ma qualcos'altro lo distrae al meglio.
Entrambi notiamo Jeno con una ragazza. Non succedeva dagli albori dei tempi.
Appena vediamo che lei se ne va, ci avviciniamo al nostro amico e Renjun comincia con le sue solite domande. Fortuna che non sono io il soggetto in questione.
"Non sapevo vi conosceste" Dice Renjun e uno sguardo confuso spicca subito sul mio volto.
Il nome di questa ragazza non vogliamo saperlo?
"Beh- la trovavo carina e dato che con Donghyuck non è andata a buon fine, ho pensato di provarci io"
Risponde Jeno un po' imbarazzato.
Mi sento estraneo alla vicenda così apro bocca raccogliendo più informazioni.
"Ma chi è?" Alla mia domanda i due ragazzi stanno in silenzio a fissarmi. Renjun è sconcertato e Jeno quasi non scoppia in una fragorosa risata.
Non pensavo di essere così divertente. Dovrò fare una stand up comedy? Anche se Renjun non sembra gradire, però a lui non piace niente.
"Ma che problemi hai?"
Sono confuso. Guardo Jeno per farmi dare una mano e la ottengo.
"È Minha - non cambio espressione - La ragazza con cui sei andato a quell'appuntamento - continuo a guardarlo confuso - Quella che ti odia..."
"AAAAAAHHHHH"
E chi l'aveva riconosciuta. Ancora non è chiaro che io a quell'appuntamento non ci sono andato spiritualmente? È come se ci fosse un vuoto nella mia testa, o come se avessi bevuto talmente tanto da scordarmi quella serata.
Sono solo sicuro di aver visto quell'angelo di Jazmin scendere le scale appena entrato dal portone del palazzo.
Il resto del tempo lo passo dietro a Jeno e Renjun mentre ci dirigiamo verso il giardino della scuola.
Entrambi continuano a parlare su questa Minha ed io ho la testa occupata da Jazmin che mi salta addosso cercando di strapparmi i vestiti.
"Ehi! Ragazzi! Siamo qui!" Un piccolo ed entusiasta Chenle sventola la mano per farsi vedere e Mark, Jisung e Jaemin rimangono seduti al tavolino in mezzo al giardino.
Altri studenti fanno lo stesso, altri si siedono sul prato per scaldarsi al sole mentre studiano.
Il mio gruppo invece preferisce stare all'ombra come dei vampiri asociali.
"Che si dice?" In qualche modo il sorriso sul volto di Chenle riesce a contagiarmi.
Jeno non aspetta neanche un secondo prima di dare la notizia su un probabile appuntamento con Minha e tutti sembrano abbastanza felici.
Pensavo di ricevere degli sguardi compassionevoli.
"Sai già quando uscirete?" Chiede Mark a Jeno.
"In questi giorni, non sappiamo ancora quando ma ci siamo scambiati i numeri di telefono. Ci sentiremo presto"
Jeno è il bambino più felice al mondo in questo momento. Durerà ancora per molto? O si accorgerà che Minha non è niente di speciale?
Jeno ha sempre voluto una ragazza diversa dalle altre, non si è mai accontentato con la prima che gli faceva gli occhi dolci: voleva quella giusta, la bellezza non canonica con cui ci si imbambola al primo sguardo. Io invece m'incanto con la qualsiasi. In poche parole se mi chiedono di organizzare un'uscita al buio per qualcuno, potrei prendere la prima che passa senza selezionarla accuratamente con i gusti indicati, oppure potrei rubarla da sotto il naso.
Comunque mi sembra che Minha sia quella giusta. Per lui. Voglio sottolinearlo.
"Finalmente uno di noi si è sistemato!" Esordisce Jaemin con entusiasmo. Come se fosse lui quello convogliato a nozze.
Chenle continua la conversazione con una battuta.
"Pensavo sarebbe stato Donghyuck il primo della compagnia"
Tutti gli vanno dietro.
"Ma va- sarà sicuramente l'ultimo"
Che amici fantastici che ho. Sono proprio fortunato.
Non so se qualcuno lassù mi abbia sentito, o se a qualcuno laggiù piace vedermi soffrire, sta di fatto che la conversazione viene interrotta dall'ultima persona che pensavo di poter vedere così spesso: Minha. Eppure lei e Jeno si sono visti dieci minuti fa. Chissà perché è ancora qui.
Si salutano con un sorriso visibilmente imbarazzati per la presenza del pubblico. Ovvero il resto del gruppo. Sicuramente quello non imbarazzato è stato il saluto velenoso e pieno di astio riservato esclusivamente al sottoscritto, al quale sono seguiti un mio sorriso tirato e sguardi compassionevoli dai miei amici. Ormai ho capito che non posso scappare da quegli sguardi. Non termineranno mai.
"Volevo vederti un'ultima volta..." Minha sembra quasi una bambina dall'atteggiamento che sta utilizzando per acchiappare Jeno e la voce in falsetto non aiuta le mie aspettative. Sei sicuro amico mio sia quella giusta?
Un «AW» generale si alza e Jeno e Minha si sentono come William e Kate appena dopo il matrimonio. Tutti gli occhi su di loro. Tranne i miei che stanno balzando da una persona all'altra scrutando per bene le loro espressioni: se fosse possibile, ci sarebbero dei cuori al posto degli occhi.
"Vuoi unirti a noi?" Alla domanda di Jeno quasi non mi soffoco con la mia stessa saliva.
"No, tranquillo. Le mie amiche stanno aspettando in biblioteca che torni così iniziamo a studiare"
Ringrazio mentalmente l'universo o chiunque faccia andare avanti questo mondo e in uno schiocco di dita dimentico subito cosa è  appena successo.
Desidero solamente andare a casa, fermarmi sull'uscio ed incontrare il magnifico sorriso di Jazmin.

PAINT ME, MON AMOUR ᴴᴬᴱᶜᴴᴬᴺDonde viven las historias. Descúbrelo ahora