4. Domani
Vorrei non dovermi più preoccupare del domani,
aver già visitato dieci luoghi che non vedrò mai,
sentire lo stomaco soddisfatto e appagato
con le guance rosse per il troppo vino,
la musica forte che esce dallo stereo,
i capelli liberi slegati al vento,
le tue braccia calde che mi stringono la vita mentre
i granelli di sabbia mi baciano i piedi.
Vorrei che il mondo si fermasse dall'eterno ruotare su se stesso.
Un bacio ancora me lo devi dare.
Non voglio svegliarmi,
da questa notte luminosa
come le stelle sopra di noi,
non voglio pensare a domani.
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Ventiquattro e sono ancora in piedi (poesie e pensieri illustrati)
Poetry-IN CORSO, RACCOLTA DI POESIE - A ventiquattro anni non sei completamente un adulto ma neppure un bambino. A ventiquattro anni, dovresti passare gli anni migliori della tua vita. Ma anche a ventiquattro anni, la vita ti mette comunque e spesso al...