7 capitolo

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Entro e li trovo arrabbiatissimi che mi guardano. Io cerco di ignorare il loro sguardo e vado in camera, quando qualcuno mi afferra i polsi e con una rapida mossa entra nella mia camera mi blocca alla porta chiudendola.

Mi alza i polsi sulla testa e mi fa male. "Lasciami" dico cercando di togliere i polsi alla sua stretta ma lui li stringe ancora di più. Che le prende?

"Cameron cosa cazzo vuoi?" Dico arrendendomi e lui mi guarda fisso, non riesco a leggere i suoi occhi marroni. Sembra arrabbiato.

"Nessuno rimane Cameron Dallas in bianco per un'altro uomo" dice ma cosa intente? Adesso capisco. Cameron è l'uomo più ricco al mondo, io vengo solo dopo di lui.

"Cameron, Fottiti" dico e lui mi stringe ancora di più i polsi. "Cameron lasciami mi fai male" dico ma lui stringe ancora di più i miei polsi.

"Principessa tutto okay?" Domanda Louis bussando alla porta "si arriviamo subito" dico e Cameron si stacca da me. Inizia a scendere una lacrima, poi due, poi tre.

Mi ha fatta male tantissimo ai polsi, li ho rossi e inizio a massaggiarli. "Ally io...io" lo blocco, non le faccio finire la frase che intervengo. "NO TU ORA ESCI DALLA MIA CAMERA E VAI A FARTI FOTTERE BASTARDO" dico piangendo e urlando. Lui non si muove di un passo. "ESCI" urlo e lui sembra annuire e uscire.

Non capisco cosa le prenda a questo ragazzo.

Squilla il cellulare e rispondo non sapendo chi era.

"P-pronto?" Dico tremando.
"Allison, sono Arn tutto okay?" Domanda, e io vorrei dirle per una volta la sincera verità ma non ci riesco.

"Tutto okay" dico poco convinta singhiozzando.
"Non mi sembra tutto okay, sono da te in men che non si dica" dice ma prima che stacca parlo io. "Arn, ho bisogno di stare sola, scusami" dico e stacco il cellulare prima che lui possa ribattere.

Sono le 19:20 e Sento la porta di casa chiudersi, Louis sarà uscito, così anche se ho gli occhi gonfi esco dalla camera. I miei genitori non ci sono. "Signorina" dice Rosie, lei è un'anziana domestica che mi ha cresciuta. Mi vede piangere e mi abbraccia.

Non dice niente. "Vieni ti preparo un bel the" dice e io annuisco. Quando i miei genitori non ci sono io e Rosie parliamo come nipote e nonna, ma quando i miei genitori ci sono lei fa la domestica.

Una volta bevuto il the mi alzo e vado in camera mia per prendere i vestiti e farmi una bella doccia.

Entro e vado verso la mia vastissima cabina armadio. Quando entro qualcuno nel buio mi afferra con la vita e mi mette una mano sulla bocca sbattendomi al muro prima che possa urlare.

Non capisco chi è, lo capisco quando ascolto il suo dolce profumo. CAMERON!!!!

Mi toglie la mano dalla bocca e cu guardiamo come se fosse un eternità.

Poi mi tira con lui mettendomi una mano sui fianchi e mi fa sedere sul letto.

Ha una crema nelle mani. Mi prende i polsi e inizia a passargliela sopra. All'inizio quando la crema entra a contatto con la mia ferita sussulto. "Ahi" dico "farà un po' male" dice.

Io davvero non lo capisco. Non capisco Cameron Dallas.

Perché perde tempo con me?

Non mi odia?

Potrebbe stare con qualsiasi ragazza in questo momento e perde tempo con i miei polsi?

Lui mi odia come io odio lui. È un odio reciproco. E io sto bene così.

"Perché? Perché stai perdendo tempo con me? Perché mi stai mettendo crema se prima lo hai fatto a posta? Perché sei qui? Cioè tu potresti stare a scoparti qualsiasi ragazza in questo momento perché cazzo sei da me se ti odio?" Dico con voce più calma possibile.

Ti odio ma ti Amo||C.D||Where stories live. Discover now