Something just like this (Omegavers/mpreg)

26 - L'affetto profondo è una tempesta di emozioni

26 -L'affetto profondo è una tempesta di emozioni

L'alba, è quel suo accattivante fascino, dato dai colori della notte animati dalla luce del mattino e il calore del sole. Tanto affascinante e al contempo sfibrante, quando fatichi nel tirarti sù dal letto, troppo stanco, dopo aver trascorso un fine settimana da cani!

Ma quella fitta che gli trapassò lo stomaco all'improvviso, segnava l'inizio di quel qualcosa, che per giorni interi lo aveva fatto penare.

Tirandosi sù di scatto, Bakugou Katsuki corse rapidamente in bagno, chiudendosi la porta alle spalle, con il fidanzato abbandonato sul letto, che ancora dormiva placidamente, aprendo solo un occhio, stranito da quel suo comportamento.

"FINALMENTE CAZZO!"

Poi quell'imprecazione urlata dal bagno, face sbuffare il rosso che si abbandono ad un sospiro e un senso di calma sempre più palpabile. Non si sarebbe più lascaito trascinare dall'impulsività del suo omega. D'ora in poi; cautela era la parola d'ordine.

Poco dopo sentì il biondino tornare a letto affondato tra le coperte, ricercando il suo capore.

"E' arrivato?"

"Sì!... Non mi sono mai sentito tanto felice nel ritrovarmi, annegato in questo schifo!" Affermò con uno sbuffò sospirato sempre il biondo, percependo qualche fastidio farsi sentire.

Poi si voltò verso il cellulare dandovi un veloce sguardo. Era presto.

"Alzati! Andiamo nel mio dormitorio che ti preparo la colazione." Si impose sempre Bakugou senza dare possibilità di replica all'alfa.

"Mmm!... Ti raggiungo tra un po'!" Al contrario Eijiro non trovava le forze per tirarsi su.

"Ok! Ma datti una mossa!"

Il rosso asserì con un cenno del capo, incrociando gli occhi altrettanto rossi del suo omega, che intanto si alzò, sgattaiolando via dal dormitorio degli alfa rapidamente.

Il ciclo si era appena manifestato, ma stava ancora bene. Una bella colazione sostanziosa, poteva anche prepararla prima che i dolori mestruali lo investissero in pieno, mettendolo K.O. per giorni.

**********

Intanto nel dormitorio degli omega...

Dal nulla, si levò una musica assordante. Troppo forte! Un frastuono insostenibile, che si espanse per tutto il pallazzo alle 06:30 del mattino.

Dalle camere cominciarono ad uscire i coinquilini che abitavano del dormitorio, imprecando e maledicendo in ogni lingua esistente il responsabile di tanto fracasso. Perché quella canzone, tutto sommato, non era brutta. Solo troppo Rock, è ad un volume sproporzionatamente elevato per quell'ora del mattino.

Ancora beatamente affondato tra le lenzuola del proprio letto, con il proprio ragazzo che lo stringeva a sé come un anguilla, Izuku balzò per aria nell'udire quel frastuono infernale diramarsi per tutto il dormitorio, seguito da Shouto, che saltò letteralmente per aria altrettanto spaventato, posando il proprio sguardo allucinato in quello del fidanzato.

"Ma che diavolo?!" Imprecò Todoroki troppo confuso dal risveglio improvviso.

"KACCHANNNN!" Urlò al contrario Midoriya, alzandosi dal letto come una furia, non curandosi nemmeno dello stato pietoso in cui versava, dirigendosi verso la camera del suo migliore amico.

Lungo il corridoio incrociò i compagni che imprecavano coloritamente nei confronti del biondo esplosivo, rivolgendosi poi al verdino, imponendogli di mettere un freno a quel pazzoide. Intanto quella musica, si espandeva per tutto lo stabile ad un volume disumano.