Nuovo arrivato

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Jasmine
Finite le lezioni, esco velocemente dalla classe. La madre di Zoey è già fuori scuola che l'aspetta, mentre io sono costretta a correre per prendere l'ultimo bus che mi porta a casa. Sto per uscire dal cancello, quando sento qualcuno chiamarmi.
«Jasmine, aspetta!»
Da quando ho sentito la sua voce per la prima volta questa mattina, è rimasta impressa nella mia mente.
Mi volto, sorridendo. «Ciao, Lucas.»
«Ti volevo ringraziare per oggi, sei stata molto gentile.»
Divento immediatamente rossa, anche se non posso vedermi, so che è così.
«Figurati, non ho fatto nulla di speciale.» accenno un timido sorriso.
«Ci vediamo domani.»
Annuisco. «A domani.»
Lucas corre via, presumo che anche lui sia in ritardo.
Cazzo, il bus. Guardo l'ora sul cellulare e...perfetto, l'ho perso. Ho perso l'ultimo bus per tornare a casa, grande Jasmine.
Mi guardo intorno, se ne sono andati praticamente tutti.
Bene. Adesso come faccio? Provo a chiamare mamma, ma non mi risponde. Sarà ancora in ufficio. Sto per chiamare mio padre, quando una voce alle mie spalle dice: «Hai bisogno di aiuto, Jas?»
È così tanto evidente?
Fingo un sorriso. «Anche se ne avessi bisogno, tu saresti l'ultima persona a cui lo chiederei, Kai.»
«Sicura? Perché mi sembra che tu non abbia molta scelta.» ride.
Alzo gli occhi al cielo. «Tu che ci fai ancora qui, comunque?»
«Non ho fretta.» si limita a rispondere.
Ci penso un attimo. Anche se è la persona più insopportabile che abbia mai conosciuto, è anche il mio vicino di casa, e suo padre lo ucciderebbe se sapesse che non mi ha accompagnato a casa.
«D'accordo. Dov'è la tua macchina?» dico forzatamente.
Kai sorride soddisfatto. «Vieni con me, è da questa parte.»

*

Lungo il tragitto, non ho detto una parola. Kai, improvvisamente, dice: «Quindi, il motivo per cui volevi arrivare a scuola alle sette del mattino, era il ragazzo nuovo?»
Incrocio le braccia. «Si chiama Lucas, e...»
«Non sono affari miei, lo so.» completa la mia frase.
«Esatto.»
«Comunque, è carino. Stareste bene insieme.» dice subito dopo.
Spalanco gli occhi, non riesco a credere che quelle parole siano uscite dalla sua bocca.
«Davvero?»
«Certo che no. È un idiota.»
«Ma se lo conosci da qualche ora, come fai a dirlo?» sbotto, innervosita.
«E tu, Jas? Come fai a dire che non lo sia? Sbaglio, o anche tu lo conosci quanto me?»
Le sue parole sono come un pugno. Ho davvero pensato che Lucas potesse essere un ragazzo meraviglioso senza nemmeno conoscerlo? Odio ammetterlo, ma Kai ha ragione.
Rimango in silenzio per tutto il resto del tempo. Una volta arrivata a casa, scendo dalla macchina, limitandomi a ringraziare Kai per il passaggio.
Spalanco la porta e corro in camera mia.
Accendo la TV e guardo "Tutte le volte che ho scritto ti amo". È assurdo che la protagonista si sia fidanzata con la sua cotta solo perché a lui è arrivata una sua lettera per sbaglio. Nei film è tutto così semplice. Perché non può esserlo anche nella vita reale? Trovare un ragazzo è come scalare l'Everest. Sul serio. Vorrei tanto essere in un film, a volte.

«Jasmine, tesoro. Svegliati.»
Un momento, mi sono addormentata?
«Va tutto bene?» mi chiede mamma.
Annuisco.
«Sei sicura? Perché sei corsa in camera tua senza pranzare. Sono le quattro.»
«Oh, mio dio. È così tardi?»
Mamma sorride. «Ti lascio un po' da sola?»
«Forse mi farebbe bene.» accenno un sorriso, ma non sono per niente felice. È solo che non voglio far preoccupare mamma.
«D'accordo.» dice, dopodiché esce.
Prendo il cellulare dal comodino. Ho venti messaggi da Zoey e uno da Kai. Un momento, da Kai?
Apro prima quelli di Zoey.
Alcuni dicono: "Sei viva?" "Stai bene?" "Perché non rispondi da ore?"
Cazzo.
Le rispondo dicendo che sto bene, e le chiedo scusa. Lei mi risponde immediatamente. "Tranquilla, mi sono preoccupata"
Poi apro il messaggio di Kai. "Scusa per oggi, sono stato uno stronzo"
Kai Miller che chiede scusa non me lo sarei mai aspettato. Sul serio, da quando lo conosco non ha mai chiesto scusa a nessuno, tantomeno a me.
"Va tutto bene." Rispondo.
Mi arriva un altro messaggio di Zoey.
Zoey: Domani c'è una festa a casa di Aiden, andiamo?
Non sono solita andare a queste feste, preferisco stare a casa. E a dire il vero, non so nemmeno perché Zoey me l'abbia proposto.
Zoey: Ci sarà anche Lucas. A quanto pare, ha fatto amicizia in fretta.
Ecco, adesso ho capito. Perché no? Avanti, Jasmine. È l'ultimo anno di liceo, vivi da adolescente.
Jasmine: D'accordo.
Zoey: Sii! Grandioso!
Spengo il cellulare.

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