Due persone. Due anime.
Maledettamente diverse e a tratti dannatamente simili.
Il destino ha voluto far incrociare le loro vite. E un motivo ci sarà.
O pịù di uno.
Due poli opposti.
Il bianco e il nero. La purezza ed il peccato. Stella ed Axel. Le...
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Vi ricordo di lasciare una stellina al capitolo, è molto importante per me e per supportare la storia. Grazie a chi lo farà e a chi lo ha sempre fatto. 🫶🏻
Stella
Ad aspettarmi fuori casa con la sua amata Tesla c'è Henry, il mio migliore amico e studente eccellente di mio padre.
«Alla buon'ora Smith, avevi per caso in mente di non presentarti già il primo giorno delle lezioni?» domanda in tono scherzoso mentre entro in macchina e mi allaccio la cintura di sicurezza.
«Ciao Henry, Dio sembri mio padre! Frequentarlo così spesso non ti fa affatto bene.»
Cavolo, mi sembra davvero di parlare con mio padre.
«Andiamo Stell, stavo scherzando. Cosa è successo, avete litigato di nuovo?» chiede in tono più serio e preoccupato.
«Il solito. Adesso però non voglio pensarci.» borbotto mentre l'auto nel frattempo parte «E tu smettila di parlare come lui, dico sul serio Henry. Forse dovremmo vederci di meno.», propongo sovrappensiero poi osservo la sua espressione allarmata ed inevitabilmente scoppio in una grossa risata.
«Tranquillo Henry, non dicevo sul serio. Di certo non romperò la nostra solida amicizia per causa sua, però...»
«Però...»ripete «Continua Stella cosa vuoi dire...» mi esorta a parlare, il suo viso è fin troppo serio per i miei gusti e per una conversazione scherzosa.
«Nulla, dico solo che forse dovremmo passare il tempo insieme fuori casa mia e non con mio padre che ci fa compagnia tutte le sere, altrimenti finirà per plasmarti a sua immagine e somiglianza.»
«Ma io amo la compagnia di tuo padre. Stella lui è davvero forte, e dovresti essere fiera di averlo come padre.»
Sbuffo esasperata perché questa conversazione mi innervosisce. Mi rendo conto però che non è colpa di Henry ma solo colpa mia. Sono troppo nervosa oggi, e forse sto esagerando senza alcun motivo.
«Hai ragione Henry.» gli dico mentre osservo il suo profilo perfetto, e su quel visino così dolce spunta finalmente il suo bellissimo sorrisone.
Lui è davvero un bellissimo ragazzo, non so infatti come mai nessuna gli vada dietro, potrebbe avere una di quelle ragazze stupende al suo fianco ed uscire con una diversa ogni sera, invece no. Ha tutta l'aria da rubacuori, in realtà però è un nerd, passa la maggior parte del suo tempo sui libri, e quando non studia preferisce stare con me e con la mia migliore amica, spararsi intere maratone di serie tv e giocare alla play.
A proposito della mia migliore amica, non la sento da ieri sera, per cui preoccupata prendo il telefono e controllo se ci sono messaggi da parte sua. Mi accorgo solo ora di aver attivato la modalità aereo. Ieri sera prima di andare a letto ero troppo nervosa, e non volevo nessun tipo di distrazione.
