Axel

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In questo momento mi trovo qui, da solo nel silenzio della mia auto ad osservare da lontano, il locale alla mia destra. È un ristorantino tranquillo, e niente male, non è molto lussuoso, ergo la paga non dev'essere delle migliori. E cazzo, ancor di più non riesco a capire per quale cazzo di motivo lei sia qui! A fare la schiava, sotto pagata.
La vedo, è sempre la stessa, qualche ruga in più forse, ma è comunque bellissima.. Due giorni fa ho origliato una conversazione tra mio padre e mio nonno, e dai toni accessi ho capito subito che l'argomento di discussione fosse mia madre. Mio padre insisteva tanto con mio nonno, dicendogli che io dovevo saperlo.

Ho così scoperto che mia madre lavora qui, non so da quanto tempo. L'ho cercata per mesi e anni, ho fatto di tutto per attirare la sua attenzione, ma cazzo lei non si è mai presentata. Nemmeno quando mi hanno sbattuto in carcere perché avevo derubato una gioielleria. Non era di soldi che avevo bisogno. Lei lo sapeva benissimo. Una volta in gabbia l'agente Scott mi chiese chi chiamare per avvertire l'accaduto e io feci il suo nome.

Lei rispose a quella chiamata da parte dell'agente ,ma non si preoccupò minimamente di venire a prendermi. Suo figlio venne arrestato. Ma a lei non fregava un cazzo. Non volle vedermi. Erano passati dieci anni e lei non ebbe nemmeno un po' di curiosità nel vedermi o nell'incontrarmi. Sapere se stessi bene, nulla...

Venne mio padre poi a tirarmi fuori dai guai.
Lui sistemava sempre le mie cazzate. Ne avevo provate di ogni, forse aveva ragione mio nonno. Lei davvero non mi ha mai amato, e davvero non mi ha mai voluto nella sua vita.

Insomma cazzo, sono tuo figlio! Non ti manco nemmeno un po' ? È grazie a te che sono nato! E tu? Tu non ti preoccupi minimamente di sapere cosa fa e come sta tuo figlio?
Vorrei gridarle in faccia queste parole, e non solo. Vorrei entrare in questo locale di merda adesso e spaccare tutto. Vomitarle addosso tutto quello che ho tenuto dentro di me per tutti questi anni! Ma ho paura.

Ho paura di essere beffeggiato da lei. Ho paura di quello che potrei sentirle dire. Ad un tratto la perdo di vista, e il trillo del mio telefono mi avvisa che è arrivato un messaggio. Controvoglia lo prendo, e vedo chi è che mi cerca.

Cazzo quella mocciosa, mi chiede se ho voglia di passare per casa sua. Al momento non ho voglia, ma devo approfittarne. Quindi ci devo andare.

Sono qui, sul divano di casa sua, e mi sento nervoso...vorrei spaccare tutto. Poi una foto attira la mia attenzione. Vedo Mr.Smith accanto ad una donna, dovrebbe essere sua moglie. Ed è incredibile la somiglianza con Stella, sono due gocce d'acqua e aggiungerei per fortuna! Io ingenuamente faccio finta di scoprire solo ora che lei è la figlia del signor Smith e lei imbarazzata non sa cosa dirmi..

Tranquilla piccola, lo sapevo già, ed è proprio per colpire lui che faccio finta che tu mi piaccia...
Ovviamente non le dico nulla di tutto ciò anzi cerco di calmarla e le dico che può stare tranquilla e che non mi tocca minimamente il fatto che sia sua figlia.
Già come no...

Dopo aver passato un'ora credo o poco più a casa sua decido di tornarmene nella mia dimora. Cazzo la ragazzina è proprio cotta di me, mi ha permesso di toccarla, ed è venuta con il solo tocco delle mie mani! Sapevo di saperci fare con le donne, ma non fino a questo punto...la cosa più scioccante per me, è stata vederla piangere, cazzo ha proprio pianto quando ha raggiunto l'orgasmo. Non ho mai visto nessuna piangere durante un orgasmo! Di solito le sento gemere o urlare, ma piangere mai!

Non oso immaginare quando lo faremo cosa farà! Non saprei come comportarmi lo ammetto,già poco fa ero in difficoltà, non sapevo che cazzo fare o dire. All'inizio pensavo le avessi fatto del male, ma quando mi ha detto che ha provato delle emozioni così intense, tanto da farla piangere..io..io l'ho guardata e senza dire nulla l'ho baciata..
Per un momento li nei suoi occhi, ho potuto ammirare non solo la bellezza, ma soprattutto la sua anima!

Due anime cadute Where stories live. Discover now