part 12

319 26 2
                                    


"Certo che saremmo venuti! Come potevamo mancare, ci tenevamo molto ad esserci." dico io al mio amico collega Giovanni quando ci accoglie all'entrata del locale dando un pizzico sul fianco di Paulo, che almeno sì sforzasse di forzare un sorriso "Esatto! Tanti Auguri!" dice lui con un sorriso sul volto da prendere a schiaffi proprio, mi porto la mano sul viso "Grazie Paulo, anche se il compleanno è a mezzanotte. Li accetto in anticipo" ci fa un occhiolino e se ne va ridendo dai suoi amici "Beh potevi avvisarmi..."

"Te l'ho detto in macchina! Ma come al solito non ascolti quando ti parlo di miei amici maschi senti solo quello che vuoi sentire!" lo rimprovero io mentre ci avviciniamo verso le altre persone e cerco di individuare qualcuno che conoscessimo, ed ecco che vedo Ivana con Federico e Benedetta. Siamo gli unici della squadra ad essere stati invitati in quanto gli unici ad avere un rapporto stretto con Giovanni. "Oh vedo che alla fine hai portato anche tuo marito!" scherza Ivana vedendo arrivare me e Paulo mano nella mano verso di lei "Il potere della figa..." risponde lui scocciato, mentre gli altri ridono io gli do una gomitata ma poi rido anche io ripensando ai modi utilizzati per convincerlo a venire qui "Ciao ragazze, state d'incanto!" mi complimento con le mie due amiche, erano davvero molto belle. Lo erano sempre in realtà. "Grazie! anche te sei stupenda!" mi risponde Benny salutandomi con un bacio sulla guancia.

Prendiamo posto e do un occhiata alla carta di vini, titubante se prenderne almeno un calice o meno vista la mia situazione. Probabilmente non dovrei prenderne neanche uno solo. "Cosa prendi nena?"

"Penso nulla"

Sì ferma a guardarmi come se avessi appena detto la cosa più grave sulla faccia della terra "Cosa? Tu che non bevi? Ad una festa? In una distilleria? Che ti succede?"
ridacchio "Te l'ho detto non sto bene con lo stomaco, voglio evitare di peggiorare la situazione" sembra che se la sia bevuta e annuisce chiedendomi consiglio per cosa potesse invece prendere lui. Modestamente, non era un esperto di vini come me "Non stai bene con lo stomaco eh?" mi dice Ivana al mio fianco sussurrando, annuisco "Alessia, so che hai un ritardo da settimane!"

"Shh" le metto un dito avanti la bocca "Può capitare, lo sai che il mio ciclo non è regolare!"

"Okay su questo sono d'accordo ma non ti sembra strano un ritardo di quasi un mese e tutte queste nausee che stai avendo? Poi non mi sorprenderebbe che fossi incinta, anzi, mi sorprenderebbe il contrario!"

"Che intendi?"

"Che scopate tipo dieci volte al giorno quindi dovresti sapere meglio di me che ci siano alte possibilità che tu lo sia." non posso fare a meno che ridere, aveva completamente ragione e spesso anche io mi chiedevo come fosse possibile che non sia rimasta incinta prima con tutto il da fare che ci diamo "Usiamo le protezioni!" mi guarda con un espressione che emana sarcasmo, come a dire 'allora sei al sicuro' "Comunque, basta con questa storia so di non esserlo, non mi serve un test di gravidanza. Piuttosto dimmi come va con Sebastian e quando hai intezione di farmelo conoscere!" era da qualche mese che sì stava frequentando con questo tennista americano e le cose parevano essere davvero serie dato che ha passato tutto il mese di Dicembre in Florida da lui. Ero così contenta per lei, finalmente stava dimenticando il suo ex che tanto l'aveva fatta dannare e soffrire. Mi inizia a raccontare e nel discorso subentra anche Benni, così passiamo da un argomento all'altro e da parlare del fidanzato di Ivana arriviamo a ricordare il capodanno trascorso a St Moritz, tutte le cose divertenti accadute, tipo Gonzalo che sì è quasi rotto una gamba cadendo dagli scii, di come abbiamo avuto la brillante idea di buttarci in costume in mezzo alla neve rischiando un ipotermia. È stato davvero indimenticabile, ha superato le mie aspettative. Negli ultimi anni andavamo sempre nei posti caldi, precisamente a Dubai. Negli ultimi due anni siamo sempre andati lì per la fine dell'anno.

Quando quest'anno avevano deciso di andare in montagna ero rimasta sorpresa, ma sin dall'inizio mi sarei aspettata belle cose. E così è stato, eravamo in un residence pazzesco, con una spa enorme e con tantissime piscine riscaldate sulla neve con il panorama delle alpi. Soprattutto perché non ero mai stata a St Moritz e ne sono rimasta affascinata, era un posto di montagna eppure il lusso era presente in ogni angolo.
Anche se la mia parte preferita è stata quella del Dj set dove andavamo ogni giorno dopo aver sciato, fatto ciaspolate e cose varie. Stare lì a cantare e ballare con le persone del cuore, alcol a volontà e panorami mozzafiato non aveva prezzo. Quasi quasi ci riandrei anche il prossimo anno.

"Ehi ti stai divertendo?" mi chiede Giovanni dopo aver finito di parlare con alcuni suoi amici "Sì! È molto bello questo posto avevi ragione"

"Come mai non ti ho vista con nessun calice in mano per tutta la serata? Non dovevi essere l'anima della festa e andarci giù pesantemente stasera?"

"Dovevo. Ma sai, dopo che ieri ho avuto quel fastidioso problema di stomaco, forse meglio non bere alcolici" mi guarda attentamente in viso e poi passa a squadrarmi il corpo con uno sguardo di chi vuole notare qualche particolare "Certo fai bene, bisogna essere prudenti quando sì hanno questi dolori allo stomaco" mi risponde a mo di presa per il culo "Ma vedo che invece qualcun'altro sta prendendo il tuo posto" fa un cenno nella direzione di Paulo, scuoto la testa ridendo. È ubriaco marcio, lui sì che ci era andato giù pesante con il vino stasera "Certo dovevo lasciare il mio posto a qualcuno quindi a chi se non lui?!"

È praticamente in piedi su una sedia mentre sventola un tovagliolo cantando la canzone messa dal dj insieme a Chiesa e altri tipi che non conosco, sicuramente amici del festeggiato "Forse è meglio se vai a recuperarlo prima che qualcuna gli sì avvicini" mi da una carezza sulla spalla e sì allontana verso altri tavoli per parlare con altri invitati.

"Anche Fede è ubriaco?" chiedo a Benni quando torno da loro "Sì... il che è strano dato che non beve praticamente mai. Anzi, diceva di essere astemio!" probabilmente è l'influenza di mio marito ad avergli fatto cambiare idea. Se voleva scatenarsi, sapeva farlo davvero nel modo giusto e trascinare gli altri con sè.
"Amore" cerco di richiamare la sua attenzione dai suoi piedi, mi vede e cerca di farmi salire con lui ma scuoto la testa e gli chiedo di scendere "Stai bene sì?" annuisce sorridendo come un bambino di tre anni che ha appena ricevuto il regalo da babbo natale "Mi sto divertendo un mondo! Questo posto è bello e il tuo amico ha degli amici molto simpatici. Non andiamo via ti prego"

Okay in questo momento sembra davvero che sia mio figlio e io sua mamma "No non andiamo via ma devi darmi un bacio!" si butta subito sulle mie labbra e inizia a baciarmi appassionatamente dandomi neanche il tempo di respirare. Mi sta letteralmente mangiando la faccia. "Sei così bella dios mio! Come è possibile che tu sia così? Hai rifatto qualcosa? No so che non hai rifatto nulla ma è impossibile che tu sia così di tuo-" lo interrompo ridendo a crepapelle "Sei più bello tu ubriacone!" gli afferro le guance e gliele stritolo mentre lui chiude gli occhi e mi lascia fare proprio come faccio quando stritolo i nostri cani.

"Su continua a divertiti, non voglio rubarti dai tuoi nuovi amici"

sei bella come un gol al novantesimo (2) Paulo DybalaWhere stories live. Discover now