My hostage love - Taekook

Capitolo 9

"Ma gli è successo qualcosa? Mi pare che stia bollendo dalla rabbia... ho paura che a momenti esplodi."

"No... lascialo perdere. Si calmerà da solo, o almeno spero che sia così."

Io e Araya stavamo bisbigliando durante l'ora di letteratura thailandese e l'oggetto in questione era il cambiamento d'umore improvviso di Fred. Araya mi spiegò che Fred non sopportava Jungkook: lui lo reputava un malvivente e che riuscisse a celare la sua delinquenza esclusivamente grazie alla sua posizione di direttore. Per tutto il tempo, feci finta di esserne all'oscuro e che non me lo sarei mai aspettato una cosa del genere.

"Perché pensa che Jungkook sia un mafioso?" mormorai ad Araya mentre tenevo la testa chinata in direzione del libro.

"Dai Tae a scuola lo sanno tutti. E per di più tutti gli studenti gli sbavano dietro." mi rivelò, mandandomi un rapido sguardo laterale.

"Un po' li capisco..." le risposi distrattamente mentre scarabocchiavo il libro.

Non potevo biasimarli... Jungkook era per davvero bello.

Araya si girò completamente verso di me e notai di sbieco che mi stesse rivolgendo delle occhiatine perplesse. "In che senso? Non mi dire che ti piace?"

Mi voltai anch'io e mi addentai il labbro inferiore. "No." scossi la testa. "Quello che intendo, è che ai ragazzi della nostra età affascinano quelli più grandi." la guardai e sperai che mi credesse.

Lei fece un sospiro di sollievo. "Stavo per spaventarmi... ma come mai lo conosci?"

La penna mi scivolò dalle mani. "Beh... ehmmm... è un amico d'infanzia di mio cugino. Gli ha chiesto il favore di tenermi d'occhio." m'inventai.

Mi sentivo in colpa. La stavo solo riempiendo di bugie.

"Stai attento!" appoggiò la sua mano alla mia ed io acconsentì.

"Voi due!" la professoressa urlò e ci puntò il dito contro. "È dall'inizio della lezione che mi state disturbando a causa del vostro vociferare! Alzatevi immediatamente!"

Fred, che era seduto al banco davanti al nostro, si girò verso di noi e dopo avermi indirizzato un'occhiataccia si rigirò immediatamente.

"Perché mi guarda male?" sussurrai a denti stretti ad Araya.

"Credo che sia per la questione di Jungkook. Ma non ce l'ha con te"

"Ma perché..."

La professoressa venne davanti il nostro banco. "Ancora che state parlando?" gridò con un'espressione intimidatoria, accentuando maggiormente il suo volto severo.

Era una donna vecchiotta ed i suoi capelli grigi erano raccolti in crocchia. La montatura rotonda degli occhiali gli ricadeva leggermente sulla punta del naso. Era identica alla "Signorina Rottermaier", però lei era la versione anziana.

Io ed Araya ci alzammo e deglutimmo in contemporanea, non appena osservammo gli occhi terrificanti della professoressa.

"Adesso, voi venite con me!" ci agguantò per il braccio e ci trascinò fuori dalla classe.

Per almeno dieci minuti ci aveva minacciato che se fosse ricapitato un'altra volta durante la sua ora ci avrebbe fatto sospendere, se non addirittura ripetere l'anno. La punizione che ci aveva dato era rimanere con la testa appoggiata contro la parete del muro e contare sino a 1000 ad alta voce, in modo tale che lei ci potesse sentire sino dentro la classe. Ma non era ancora del tutto soddisfatta, tant'è che proseguì con la sua ramanzina, a parer mio, insignificante.

"Avete mancato di rispetto sia me che anche i vostri compagni che a differenza vostra hanno voglia di studiare!" ci rimproverò con durezza.

"Tskk! Come se fossero realmente interessati alla sua lezione noiosa." borbottai tra me, non pensando che la professoressa mi potesse ascoltare.