LXXXV

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Il mare... gli amici... era domenica, avevamo passato tutto il sabato sera a giocare tra di noi a uno oppure a guardare film, capitai per esclusione nel letto con Felix, non che mi dispiacesse, ma eravamo comunque nella stessa stanza dove vi erano Changbin e Seungmin. Io e lui eravamo finiti sul letto singolo e sul divano al centro del salotto, mentre loro sul mio divano letto, Minho si era guadagnato la sua camera a uno e gli altri due andarono in camera del ragazzo che anche tutt'ora è accanto a me.
Perché, al mare, con il caldo io ero accanto a lui? Avevamo appena immerso i piedi nell'acqua e decidemmo di staccarci da quelle coppie che si lasciavano solo dei delicati baci, proprio come io avrei voluto fare con lui. Allora optai per andare a fare una nuotata insieme all'altro ragazzo... che se avesse detto di sì... tra sei giorni non sarebbe stato più definibile sotto l'appellativo di "altro".
Ormai si può intuire cosa voglio fare... anche senza dirlo... devo solo mettermi d'impegno e trovare le parole giuste per farlo.

Lui aveva un costume grigio mentre il mio era prevalentemente nero con delle righe blu ai lati. I nostri corpi brillavano, un posto per il sole che rifletteva sulla crema solare e un po' per il fatto di essere leggermente pallidi. Lo afferrai per il braccio portandolo all'interno di quell'enorme distesa d'acqua fredda correndo... non avrei mai lasciato che patisse il freddo come le signore sulla cinquantina che ci mettono tre anni ad entrare in acqua. Siamo giovani... ci stiamo frequentando, deve imparare a conoscere tutte le mie sfaccettature prima o poi no?

<<OU IL MIO MIGLIORE AMICO NON SA NUOTARE NON PORTARLO A LARGO!>> esordì Changbin incavolato nero dalla spiaggia, intanto il suo ragazzo lo spinse in acqua facendomi ridacchiare.
La telepatia che ho con Seungmin è davvero una cosa così complessa, che a spiegarla... non saprei da dove partire.

<<Dai hyung! Andiamo anche noi!>> esclamò Innie portandosi dietro Chan, che come detto dal minore tempo prima, senza maglia stava anche abbastanza bene.

Minho da quando passammo la prima estate insieme non si è mai tolto la maglietta, neanche per stare in spiaggia.
Sembra quasi uno di quei turisti che girano con il cappello da pescatore e gli occhiali con delle camice grandi e che parlano nella loro lingua, portando a non capire niente.
Jis invece se potesse si metterebbe anche nudo per via del caldo. Ma conoscendolo e soprattutto, essendo fidanzato con un ragazzo pudico, si trattiene.

Come previsto alla fine entrarono tutti in acqua assieme a noi, tranne Minho, che restò all'ombrellone a controllare le nostre cose, malgrado fossimo gli unici sulla spiaggia in quel momento.
Chan prese coraggio andando a convincere l'altro hyung del gruppo ad entrare, mentre io arrivai in un punto specifico trascinando con me il rosso.

<<Jinnie io sono sulle punte>> sorrisi andando più avanti e lui si aggrappò al mio busto per reggersi. Changbin aveva provato a prenderci solo che lui si dovette fermare prima, Seungmin stava morendo dal ridere assieme ad Innie e Jisung per via della sua altezza.

<<HYUNJINNIE RIPORTA IL MIO MIGLIORE AMICO QUI!>> mi ordinò il più basso provando a lanciare degli schizzi ai maknaes che stavano ridendo.

<<NON MI VA HYUNG!>> il rosso intanto mi accarezzò l'addome con le gambe per potersi tenere a galla.
<<Non ti lascio qui... tranquillo piccolo>> lui penso che sorrise, visto che cercò di mettersi comodo.

<<Ti amo Jinnie>> sussurrò al mio orecchio accarezzandomi il petto.

<<Ti amo anche io>> intanto Seungmin ci fece cenno di avvicinarsi e lo feci tranquillamente, notai un esemplare di Minho con i capelli grigi al vento che veniva trasportato a modi sacco di patate sulle spalle di Chan. La sua maglietta era ancora presente ma almeno il maggiore era stato convincente. Tanto da arrivare a entrare fino al busto in acqua.

My bad (Hyunlix)Where stories live. Discover now