CAPITOLO 9 - È stato solo sesso

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ISIAH

La prima chiamata che faccio è a Eleanor

"Buongiorno Isiah"

Come risponde vado subito al dunque senza neanche salutarla

"È successo un casino. Qualcuno ci ha fotografato ..."

"Cosa?"

"Qualcuno mi ha fotografato insieme a Niallan e mi ha spedito le foto"

"Porca puttana, me lo sentivo ... arrivo"

Mentre la aspetto guardo le foto, se non fosse che le ha fatte uno sconosciuto che probabilmente vuole rovinarmi la vita, sono decisamente eccitanti. Vedere me e Niallan fare sesso da questa prospettiva mi fa fremere di desiderio e rende tutto molto reale.

Eleanor non fa in tempo ad entrare in casa che già mi fa pentire di averla chiamata.

Sta praticamente già urlando "Io ti avevo avvertito che era pericoloso! Che lui è pericoloso e devi stargli lontano. Ma tu non mi hai voluto ascoltare! Ed eccoci qui a raccogliere i cocci"

Io cerco di mantenere la calma "È un bel casino lo so, ma non credo che Nea c'entri qualcosa. Probabilmente tenevano d'occhio me. Ti ricordo che c'è anche lui nelle foto. Sarà un bel disastro anche per lui"

"Disastro un corno ... tutti sanno che Niallan Keaney è gay e che scopa con chiunque."

Sto per difenderlo, ma il pensiero che ieri sera era a divertirsi con un altro mi fa girare altamente le palle, così non lo faccio.

"Non lo so Eleanor, le foto sono molto esplicite e se uscissero non credo sarebbero un toccasana per la sua carriera, soprattutto ora che sta per diventare famoso."

Lei sbuffa "In quel mondo a nessuno interessa come sei dentro, ma solo ciò che si vede all'esterno e da quel punto di vista Niallan Keaney è tra i più ammirati e desiderati. A me invece fa proprio schifo!"

Questa volta sono io a sbuffare "A te fanno schifo tutti gli uomini"

"No, non tutti. Solo quelli che pensano solo a soddisfare i propri desideri fregandosene degli altri."

Non riesco più a stare zitto "Tu non lo conosci!"

"Nemmeno tu"

Non ribatto perché effettivamente conosco solo il suo corpo, ma non so niente di lui. E la cosa mi rende estremamente triste.

La voce di Eleanor mi riscuote "Dove sono? Le posso vedere?"

Sono indeciso, siamo pur sempre io e Nea che scopiamo, hanno visto le foto già troppe persone, sicuramente chi le ha scattate e chi le ha stampate.

Poi però decido di mostrargliele, sono stato io a chiamarla per chiederle aiuto, è legittimo e naturale che mi chieda di visionarle.

Annuisco "Sono lì, sul tavolo"

Eleanor le prende in mano e inizia a sfogliarle. Vedo la sua faccia passare dalla rabbia allo sconvolto nel giro di pochi attimi.

Mi guarda allibita tenendo una foto in mano "Mah ... ti sei fatto scopare?"

Io annuisco sentendo il peso del suo sguardo accusatore e tradito.

"Perché? Come hai potuto?"

Per lei ha un significato profondo questo mio cambiamento. Non è solo sesso. Quando abbiamo deciso di iniziare la nostra finzione, le ho detto che mi piaceva fare sesso con gli uomini e che per me era solo divertimento, divertimento da cui io prendevo solo. E che solo se mi fossi innamorato mi sarei lasciato possedere. A quel punto però anche la nostra relazione sarebbe terminata. Poi l'avevo rassicurata dicendole che non sarebbe mai successo, perché l'idea di prenderlo non mi sfiorava minimamente.

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