Capitolo 6

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Vengo svegliato da una secchiata d'acqua trovo mio padre li ad osservarmi con una mazza tra le mani mentre mia madre sta dietro di lui e piange silenziosamente

«alzati disgraziato!!! Una cosa sola doveva fare quella fallita di tua madre, crescere un buon figlio . Ma non è riuscita a fare nemmeno quello!! Mi porti solo vergogna!!lasciarla sola per andartene con un'altra!!! Quando sai che sei destinato a Yuri???!!ALZATI!!» faccio come dice

«togliti i vestiti» mi ordina

«perché dovrei?sei stato tu ad organizzare il tutto non io. Non ho fatto nulla di male!!!»non risponde, si limita a strapparmi il pigiama dalla parte di sopra e inizia a colpire le mie spalle

«tesoro ti prego lascialo andare!! Gli parlerò io. Per favore» si mette davanti a noi , ma riceve solo una spinta.

Quando si sfoga lancia la mazza «non sei degno di essere mio figlio. Esci da qui . Per oggi non ti voglio vedere. Domani mattina ti voglio nel mio ufficio . Dobbiamo discutere di cose» esce dalla stanza e mia madre viene della mia direzione, mettendo le dita nel punti colpiti , piangendo disperata

«questo è anche colpa tua~dico guardandola e spostandomi per non essere toccato da lei~ non so quante volte ti ho detto di lasciarlo e iniziare una vita solo noi due. Non me ne faccio nulla delle tue lacrime!!! Sei complice quanto lui. Ma non resterò per molto. Non ho bisogno di lui , ne dei suoi soldi. Sappilo resterai sola eomma. Sono stanco di questa situazione»

Mi cambio ed esco lasciando lei sola in quella stanza. Ho bisogno di vedere i miei amici. Gli unici che mi apprezzano davvero. Ma soprattutto ho bisogno di vedere come sta y/n , per tutta la notte mi sono rigirato nel letto , ripensando a quando piangeva su me, mi ha fatto provare una sensazione strana ...

Io non compatisco mai le persone, da come sono stato cresciuto non riesco mai a provare sentimenti per gli altri se non per me stesso. Però con lei ieri è stato diverso...

Arrivo sotto casa loro dopo essere passato a comprare delle medicine adatte per la sbornia , assicurandomi anche di non avere lividi, non voglio che le vedano

Suono e viene ad aprirmi taehyung, che nel vedermi mi da una spallata per salutarmi, lo fa sempre. Ma ciò mi crea un dolore insopportabile in tutto il corpo , faccio una piccola smorfia e fortunatamente non si accorge di nulla

«grazie jungkook per aver riportato y/n a casa ieri . Quello stronzo mi aveva assicurato che avrebbe fatto attenzione a lei , invece se non era per te sarebbe rimasta sola.. che non mi si presenti davanti» mi mette sotto braccio e mi trascina dentro

«non si è ancora svegliata?» chiedo , mentre la piccola jiee mi corre in contro

«nono è sveglia , solo che non fa altro che correre per vomitare, lo ha fatto per tutta la notte, con lei c'è namjoon, jin hyung invece ha preparato una zuppa è sta finendo di cucinarsi. A proposito di lui, y/n sa che ti sono venuto io incontro ieri , anche se io non ne avevo capito un bel nulla, ma è troppo orgoglioso per ammettere che si sia occupato di lei .Non so ancora quanto ancora continueranno.» si siede nel divano mentre porta i capelli all'indietro

«sta vomitando ??? Vado da lei, ho comprato qualcosa per aiutarla con i spasmi della sbornia » dico timidamente

«puoi andare, sempre se non ti fa schifo» dice al solo pensiero, lui fa schifo quando qualcuno vomita, se lo vede lo fa anche lui subito dopo

«tranquillo hyung~ guardo jiee~ vado a dare una cosa alla mamma è ritorno va bene??» lei annuisce andando da taehyung mentre io mi dirigo al bagno

Il primo che vedo è  namjoon, che tiene i capelli di y/n , indossa un pantalone di tuta e ha il dorso nudo, mentre y/n ha un pigiama di con pantaloncino e canottiera che marca perfettamente tutte le sue forme, dal sedere tondo, hai teneri bottoncini che si intravedono visto che sicuramente sarà senza reggiseno.

La famiglia Kim Where stories live. Discover now