La famiglia Kim

Capitolo 15

Suonano al campanello e zoppicante vado ad aprire «oppa binnie sei arrivato!! Come è andata all'università ??» mi saluta entrando

«è andata bene, ma devi aiutarmi a studiare, ho una verifica come l'altra volta.  Solo grazie  al tuo aiuto ho avuto un nove quindi per oggi pomeriggio ti terrò impegnata» dice ciò sorridendo e io annuisco chiudendo la porta

Mi fa reggere a lui , mentre jungkook entra nel salone per vedere chi è. Ma quando mi vede in piedi viene nella mia direzione con sguardo severo e mi prende fra le sue braccia «ti avevo detto che non dovevi alzarti!! O la caviglia si gonfia, sei una testarda!!»mi rimprovera

«non ci sono abituata è più forte di me, ho bisogno di fare qualcosa, ma fortunatamente Bin vuole io mio aiuto, mi siedi vicino al tavolo per favore»gli faccio gli occhi dolci, mentre lui li assomiglia e mi mette in una sedia

«oppa Bin vieni a sederti!!»picchietto la sedia libera al mio fianco e da come dico. A noi si unisce anche jiee che nel vederlo corre ad abbracciarlo

«samchon!!» urla

«jiee ti avevo detto di aspettarmi e che sarei tornato a giocare con te!!!» dice imbronciato

«mi elo stancata» dice facendo la finta

«allora ti va di fare i compiti con me??» chiede in modo carino Bin, facendola sedere sulle sue gambe

annuisce e lui strappa un foglio dal suo quaderno e le passa una matita«ecco a te, ma puoi scrivere solo qui!» la avverte ridendo e lei annuisce.

Jungkook si siede di fronte a noi e ci guarda male in particolare Bin, facendolo sentire subito a disagio

«yaa, va a sederti da un'altra parte se devi fare così!!!~lo rimprovero~ e tu smettila di farti bullizzare !!» jungkook abbassa la testa e Bin fa la stessa cosa

«ora studiamo» iniziamo a leggere e poi insieme iniziamo a studiare, dopo un oretta siamo a buon punto , ma ho sete

Provo ad alzarmi, ma lo sguardo serio di jungkook su me ,mi fa tornare seduta

«cosa ti serve??» Chiede

«ho sete» dico imbarazzata

«acqua?? Succo??» propone

«succo, tu Bin lo vuoi??~annuisce~ beh due bicchieri di succo allora, grazie!!» esclamo

Sbuffa un po' «tu principessina cosa vuoi ?» chiede alla piccola che è impegnata a disegnare

«cucco» risponde

«jiee, sai pronunciarlo bene, perché lo chiami così» la riprendo, ma vengo solo ignorata

«lascia stare la bambina, ci sta se di tanto intanto parla così» Bin mi prende sotto braccio, mentre jiee ridacchia capendo di essere stata difesa

Jungkook si mette in mezzo e gli fa staccare la presa su me «si è già fatta male ieri, devi fargli fare male anche oggi??»

«jungkook, mi spieghi una volta e per tutte perché odi così tanto Bin?? Non ha fatto nulla di male. Stiamo scherzando come dei normali amici. Ti lascio fare perché dopo tutto sei come un fratello qui a casa. Ma così esageri.» dico ciò con tono arrabbiato, mentre lui si zittisce per un momento

« un fratello??? Sono solo come un fratello?? Sai una cosa. Prenditi tutto da sola»va a prendere le sue chiavi e va via sbattendo la porta facendo sobbalzare tutti

«ma che gli prende?» chiedo più a me stessa

«y/n come puoi averlo paragonato a uno dei tuoi fratelli?»chiede Bin

«abita con noi, tutte le volte che fa queste scenate dice che lo fa per i miei fratelli. Come devo paragonarlo???»ribatto

«piccola puoi scendere un pochettino e andare a prendere le bambole?? Così facciamo una piccola pausa e zio giocherà con te» lei annuisce e  inizia a salire i gradini

«y/n sai che ti vuole..e che nemmeno tu lo vedi in quel modo. Lo hai ferito, anche io ci sarei rimasto male al suo posto. Fa così tutte le volte che mi avvicino a te. Perché vorrebbe esserci lui. Con me sei più tranquilla, tra noi non c'è timidezza, ci abbracciamo, scherziamo. Mi mostri la vera te, quello che non fai con gli altri, soprattutto lui. Ed è anche per questo che lo lascio fare, sei una bellissima ragazza, se non fossi stato gay anche io sarei stato come lui.»spiega

«oppa sai che ti rispetto e tutto, ma non dire assurdità. Sono una ragazza madre è jungkook anche se è mio coetaneo è ancora un ragazzino, non posso lasciargli prendere la responsabilità di crescere una bambina non sua. Già è difficile con un uomo adulto.» puntualizzo

«jungkook adora tua figlia. E tu questo lo sai bene » ammicca

«anche gli altri adorano jiee, anche tu» controbatto

«si ma noi  non siamo come jungkook nei tuoi confronti.facciamo la metà delle cose che fa lui per lei e anche te. So che dici di voler stare sola, ma trovo che insieme siete stra carini e che jungkook sarebbe un papà perfetto per jiee»

«jungkook mio appa??» urla jiee entusiasta lasciando cadere le bambole è correndo da me

«jiee jungkook è solo samchon. Il tuo papà è ji hoon nessun'altro. Ora va a raccogliere tutto quello che hai buttato a terra e gioca con lo zio Bin. E tu~lo indico~ ci tengo a te. Ma non voglio fare più discorsi come questi. Vado a prendere da bere.» mi alzo zoppicante, lasciando i due per un po' soli in salone, sentendo il piccolo pianto della mia piccolina

Pov jungkook

È quasi l'ora di cena e jin hyung mi ha chiamato già due volte e questa è la terza.

Rispondo «yaa!! Porta le tue flaccide chiappe qui a casa» non mi da il tempo di replicare e chiude

Saluto eunwoo e mi dirigo a casa . Una volta dentro jiee corre nella mia direzione, ma non mi strilla felice come le altre volte. È silenziosa e quando la prendo tra le braccia non mi vuole più lasciare, nascondendo il viso nel mio collo

«che succede principessa?» gli accarezzo la schiena , ma non parla, mi siedo nel tavolo ignorando del tutto y/n , riesco a capire di avere i suoi occhi addosso.

«che fine avevi fatto ?? Ho cucinato il tuo piatto preferito » dice jin mettendomi il piatto davanti

«scusa sono rimasto a parlare con qualcuno più del dovuto e ho perso la condizione del tempo» ridondò imbarazzato

«avete solo parlato?? Per perdere la condizione del tempo , il discorso doveva essere interessante» dice tae facendo una faccia da pervertito

Rido colpendolo « hyung!!» strillo diventando rosso e toccando il lobo dell'orecchio imbarazzato, mentre nam e jin mi deridono

«lasciatelo stare. Adesso mangia susu» sto per prendere il primo boccone, ma y/n mi fa innervosire prima

«jiee scendi e siediti al tuo posto. » la richiama, mentre la piccola scuote la testa

«lascia stare la bambina, posso mangiare con lei senza problemi.» spiego infastidito

«non ha motivo. Jiee!! Ti ho detto una cosa vedi di ascoltare» la piccola si stacca da me lasciando diventare i suoi occhi lucidi

«se sei arrabbiata con me non te la prendere con lei. Mangia sempre su me, Improvvisamente ti da fastidio??? Non vedi che vuole stare con me??!!perché devi farla piangere ?!!» i ragazzi ci stanno guardando

Lei viene nella mia direzione e toglie la bambina dalle braccia, che fin da subito si mette a piangere «fino a prova contraria sono io sua madre e decido io su lei.» gli tira una pacca nel sedere «adesso te lo do io il motivo di piangere» il suo pianto si da più forte e sale su

«ragazzi vi voglio bene, ma in questo momento odio vostra sorella. E mi dispiace jin hyung, so che lo hai fatto per me , ma adesso non riesco a mangiarlo. Lo farò domani» annuisce e anche io mi chiudo nella mia camera nervoso