cap 13

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La luce del mattino sveglio jung-kook. Si maledi nella mente per non aver chiuso le tapparelle notte precedente. Si sentiva come bloccato sul letto. Guardo la cosa che lo stava inchiodando al letto e si mozzo fiato.

Sopra di lui Jimin stava dormendo beatamente.

Jk guardo attentamente ragazzo, era da togliere fiato. Lounge ciliegie, la bocca spalancata, le labbra carnose ancora rosse dai baci di quest' ultimo. Jk sorrise. Era perso di quel ragazzo lo sapeva da tanto ormai ma adesso che era solo suo Jk non stava nella pella dalla felicità.

Li tolse le ciocche di capelli dal viso, Jimin fece una  piccola Smorfia. Jk passo indice sulle labbra grosse, non c'è lo fece più così catturo quella bica in un bacio matutino.

Jimin sorrise sulle labbra del ragazzo.
Apri liocchi e Jk non potete più contenere cervello.

" Ciao amore mio "

" Ciao piccolo. Sei bellissimo anche quando dormi. Cazzo mochi che cosa mi hai combinato? Mi hai fottuto cervello ."

" Anche tu amore mio. Scusami amore se ho dormito sopra di te stanotte. ".

" Non devi chiedere scusa di niente piccolo . Poi dormire sopra di me quando voi. A me piace."

Jimin bacio Jk trasmettendo tutto l'amore che provava.

" Facciamo la doccia insieme e poi la colazione? Che ne dici piccolo?"

" Si ,, con piacere amore mio."

Jimin cerco di alzarsi ma nun dolore forte colpi la sua fondo schiena. Barcollo

" Aih ,cazzo fa male."

Jk salto dal letto velocemente prendendo ragazzo fra le braccia

" Scusami amore non volevo farti male mi dispiace Piccolo."

Liocchi del ragazzo più grande erano pieni di lacrime. Jimin vedendo Jk in quello stato mortificato si girò verso di lui, prese la sua faccia fra le mani

" Non dire ne meno amore. Era la mia prima volta,e normale sentire dolore. Passerà. Non pensare per un attimo che mi pento di quello che abbiamo fato. Ti amo Jk . Ti amo da anni ormai, non vorrei fare niente con nessun altro. Hai capito?"

Jk annui . Incoraggiato dal discorso prese Jimin in braccio conducendo in bagno. Fecero una doccia. Jk li mosse una crema per alleviare dolore.

Preparo la colazione e un antidolorifico.

Jimin si vesti comodo . Un paio di boxer e una maglia lunga di Jk .

Sembrava un peluche.

" Sei adorabile amore mio. "

Jimin poso sue labbra si quello di Jk in un bacio dolce.

Poi prese telefono.

" Ciao mamma . Si sto bene. Non preoccuparti sono da kookie. Rimango da lui fino lunedì . Ciao mamma ti voglio bene anche io. "

Jk sentire la chiamata gongolo. Avvicinò al ragazzo abbracciandola da dietro.

" Quindi abbiamo wikend per divertirci mhu?"

" Sei un pervertito kookie. "

Jimin si  rigiro fra le braccia del ragazzo, pose le sue mani dietro la nuca atirandola a se. Lo guardo nei occhi.

" Ti amo kookie. Ti amo da vero. Voglio passare resto della mia vita con te."

Jk era al settimo cela. Solo ieri aveva paura confessare svoi sentimenti a Jimin.  Adesso invece teneva fra le sue braccia ragazzo più bello del mondo. Jk amava Jimin più di qualsiasi cosa. Avrebbe datto la sua vita per lui.

" Aspettami qua va bene?"

Jk andò nella stanza da letto , apri un casetto prendendola una scatola di velluto in mano. Poi torno dal ragazzo.

" Piccolo vieni qua."

Jk si acomodo su divano, fecce segno a Jimin di sedersi sule sue gambe.

Jimin si acomodo volentieri alaciando le su braccia intorno al colo del ragazzo.

" Quando tu eri in Tokio casualmente capitai in un negozio . Vidi questo oggetto è lo comprai pensando a te. Speravo un giorno di dartelo. Penso che adesso sia momento ma prima ti devo dire un cosa. Anzi ti devo chiedere."

Jimin lo guardava dritto nei occhi con sguardo interrogativo , non sapeva che cosa c'era dentro quella scatola .

" Park Jimin io spero di passare miei anni rimanenti insieme a te , lo spero da vero. Io ti amo più di me stesso. Jimin voi diventare mio fidanzato ufficialmente?"   

PROMISE 💜💛🌛🌞✅Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum