Cuore in gola

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Rimasi sveglia tutta la notte.
Io e Ryuzaki siamo stati la maggior parte del tempo seduti sulla stessa poltrona, poi mi alzai per prendere qualche dolce da mangiare, per poi ritornare e sedermi sul divano.
Appena mi sedetti sul divano, Ryuzaki si alzò dalla sua poltrona e si sedette sul divano accanto a me.
Ovviamente non perchè c'ero io sul
divano che mi ero spostata da vicino a lui, ma perchè c'erano i dolci!

Eravamo quindi rimasti a mangiare e controllare i presunti Kira per tutto il tempo e io avevo anche costruito una torre di carte.

Ryuzaki: "Sono tue quelle carte?"
(t/n): "Ehm, sì, le ho portate dal viaggio insieme ai dadi..."
Non potevo dire che erano state un regalo di Watari, altrimenti Ryuzaki lo avrebbe tormentato per tutto il giorno.

Quella notte ero abbastanza stanca, ma non volevo addormentarmi quindi, per evitare il sonno, feci il test del quoziente intellettivo che mi aveva dato Watari.

Ryuzaki: "Che stai facendo?"
Mi chiese avvicinandosi a me mettendosi un dito in bocca.
(t/n): "Test del quoziente intellettivo".
Ryuzaki: "Lo sai che non hai bisogno di farlo vero? Si vede lontano un miglio che il tuo QI è molto alto".
Chiese con il suo solito tono di voce.
(t/n): "Grazie, ma lo faccio lo stesso".
Ryuzaki: "Di la verita, hai sonno vero? Stai cercando qualcosa per passare il tempo e non addormentarti".
(t/n): "Bravo Sherlock Holmes hai indovinato, ma ora lasciami iniziare il test".
Ryuzaki: "Mmh, va bene, poi dimmi il risultato".

...

(t/n): "Finitooo".
Ryuzaki: "Come è andata?"
(t/n): "Benissimo direi. Sono 160 punti e io ne ho totalizzati 159. Secondo la classifica ho il QI al livello massimo".

Ryuzaki si avvicinò a me e al mio test.
Ryuzaki: "Wow, hai davvero totalizzato 159 punti, brava. Me lo sarei aspettato".
(t/n): "Grazie, ma sono sicura che tu ne avresti totalizzati 160 su 160".
Ryuzaki: "Ti ringrazio, lo credo anch'io".
Lo guardai male, ma in fondo era vero.

...

Le ore trascorrevano e arrivarono le 6:30 del mattino.
'Oggi è domenica, ciò vuol dire che i poliziotti non verranno, ma data la situazione, non so dire come si comporteranno'.

Mentre Ryuzaki si era alzato dal divano per andare in bagno, io presi il suo posto e mi stesi sul divano occupandolo tutto. Poggiai la testa sul cuscino e chiusi gli occhi. Non avevo intenzione di dormire, ma non mi reggevo più in piedi. Non passarono neanche 10 secondi che mi addormentai.

Ryuzaki's POV
Ero appena tornato dal bagno quando vidi (t/n) stesa sul divano accovacciata su se stessa con gli occhi chiusi e probabilmente addormentata.

Mi avvicinai a lei cercando di non fare rumore, mi piegai e notai che stava dormendo, ne ero sicuro. Dopotutto, era stata sveglia tutta la notte.
La lasciai dormire.

Spostai la poltrona provocando un lieve rumore che però fece svegliare (t/n).

(t/n): "Eh? Sì, sono sveglia".
Disse alzandosi di colpo.
Ryuzaki: "Dormi. Non ti fa bene rimanere sveglia tutta la notte. Lo so che lo hai fatto per una buona causa e ti ringrazio, ma ora puoi dormire".
Dissi senza voltarmi.
(t/n): "No tranquillo, figurati se ho sonno, che diiiiiiiiici".
Disse quell'ultima parola mentre sbadigliava.
Io sorrisi senza farglielo notare.

Ryuzaki: "No, assolutametne. Non sei proprio stanca eh".
Si mise a ridere.
Dopo poco cominciò a tossire senza sosta, mi preoccupai e andai vicino a lei.

Ryuzaki: "(t/n) tutto okay? Mi sembri in pessima forma".
(t/n): "No, va tutto bene. Vieni, siediti".
Disse indicandomi un posto del divano accanto a lei.
Feci come mi aveva detto e mi sedetti nella mia solita posizione mentre lei era a gambe incrociate.
Ricominciammo entrambi a guardare i monitor.

Death Note: Io e te tra passato e presenteWhere stories live. Discover now