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Che entra Giovanni. Io mi giro, sento il suo profumo, ormai lo riconosco perfettamente.
Chloe: mi sa che ti sei perso.
Gio: bagno delle donne?
Chloe: si, infatti questo è il prob-
Gio: ok, perfetto. Allora sono nel posto che cercavo.
Chloe: per fare?
Si avvicina sempre di più da far scattare un bacio.

Dura molto, questa volta lo volevamo letteralmente entrambi. Non so perché. La seconda volta che mi bacia e la seconda volta che mi trovo benissimo nelle sue labbra gusto dolce. Ci allontaniamo. Lo guardo, lui guarda me, ci guardiamo.

Gio: sai già cosa fare e non fare. (Si riferisce a non raccontare nulla) *sta per andare, ma poi si volta di nuovo verso di me*
Gio: comunque, baci benissimo eh.
*se ne va sorridendo*

Non lo so cosa mi sia preso, potete pensare che mi piaccia Giovanni, ma non è così; lui vuole manipolarmi a modo suo, però. Ritorno, comunque, dopo poco e si nota che sono strana. Tanto che, si avvicina Sofia per chiedermi cosa fosse successo, ma io sorrido e la tranquillizzo dicendole che non era successo niente. Passa la serata, gli sguardi tra me e Bonaccini aumentano sempre di più.

Non capisco perché questo rapporto, questo rapporto di -odio e amore-.
Amore, però, strano o, forse, non proprio amore.

Passa la serata, stranamente torna a casa lucidamente, cosa da non sempre o direttamente mai. Appena arrivata faccio le solite cose poi vado a dormire con solo l'intimo addosso.

Passa 1 settimana

Stasera vado a ballare con Sofia e Gaia, ci saranno vari amici loro compreso Giovanni, ormai ci ho fatto l'abitudine. Non parliamo dal compleanno di Sofia, in palestra non ci degnamente neanche di uno sguardo, meglio. Sono già le 19 e già ho sistemato capelli, mi sono anche truccata, manca solo il vestito da mettere. Opto per un vestitino bianco, molto corto sinceramente da abbinare con delle dunk nere e bianche.

Abbino anche una borsetta nera LV dove metto le stesse cose. Esco di casa dopo 5 minuti, anche sta volta sono arrivata a pelo. Mi ha presa Sofia, la mia vituzza grande. C'è anche gaia. Dunque, ci dirigiamo velocemente in discoteca e appena arriviamo andiamo nei divanetti. Ordiniamo da bere e questa volta Giovanni è nel divsmrtto vicino al mio. Mi buttò subito in pista con gaia ed iniziamo a ballare come matte.

Sono ancora lucida, però ho perso gaia. Cioè, nel senso, è ancora qui a scatenarsi, ma c'è tanta folla, quindi mi sembra giusto. Una mani calda mi tira dal polso e mi porta in bagno. Inizialmente non vedevo un cazzo per le luci che mi accecavano, il tempo di arrivare in bagno, però, c'era tutto buio. Vedo chi è appenammimritrovo dentro il cesso della discoteca, stranamente non c'era nessuno. Comunque, è giovanni che, da un momento all'altro, inizia a baciarmi. Il bacio diventa sempre più passionale, nessuno dei due vuole scrollarsi dall'altro. E si, siamo lucidissimi, consapevoli di ciò che sta succedendo.

Entriamo in uno dei cessi e ci chiudiamo a chiave. La cosa si fa sempre più seria. Lui scende sempre di più e dal baciarmi il collo passa a baciarmi l'interno coscia. Entra con una botta secca. E dopo aver finito, ci ricomponiamo ed usciamo senza fiatare. Facendo finta di niente, ci buttiamo in mezzo alla folla. Io resto a ballare, lui va ai
duvanetti.
Dopo qualche ora, in mattinata, torniamo a casa. Giovanni è tutto brillo, a differenza mia, perciò ne ho approfittato per portarlo da me. In macchina spara cazzate, anche divertenti, ma che a volte mi lasciano anche a tacere.

Ogni tanto dice cose del tipo "sei bellissima", "perfetta anche nei difetti", o ancora più scioccante "non volevo fare ciò che non fatto alle elementari". Resto a tacere e a pensare dopo tutto ciò, perché si dice che quando si è ubriachi si dice la verità, quindi, se fosse davvero così?

Comunque, arriviamo dopo molto, alla fine eravamo a piedi e anche stanchi, lui soprattutto è brillo, bisognava tirarlo verso il marciapiede visto che barcollava ogni due x tre.
Lo faccio salire di sopra per farlo sistemare, fargli lavare la faccia. Però non ce la fa, si vede, quindi lo metto a letto, però prima gli tolgo le scarpe ovviamente. Crolla subito, io invece, faccio,solita skin care, metto dei pantaloncini molto corti e bianchi (uguali a quelli neri che metto spesso) e una felpa blu molto larga. Mi metto a letto e mentre sto per prendere sonno, mi interrompe una voce.

Gio: mi abbracci, per favore?
Chloe: Giovanni, vai a dormire, sei ubriaco.
Gio: no, non sono ubriaco e voglio lo stesso un abbraccio.
Chloe: basta che chiudi quella bocca del cazzo.

Lo abbraccio, anche se sembrava poco fa che non volessi in realtà mi fa molto piacere.

el odio y el amor♡Where stories live. Discover now